L'educazione al Cazzo 1^ parte

Marco era un ragazzo timido ed introverso, fin da bambino era stato schivo etaciturno, aveva pochi amici, qualche compagno di scuola, e viveva da solo con la madre. Il padre era morto quando Marco aveva pochi anni e la madre, dopo la morte del marito aveva preso in mano l'andamento del negozio di famiglia specializzato in abbigliamento ed intimo per signora.
Il ragazzo rimaneva quindi spesso solo in casa e, dopo i compiti passava il tempo a vedere la Tv o a leggere giornalini.
Arrivato alla pubertà scoprì, nascosti in un cassetto della madre alcuni DVD, preso dalla curiosità inserì i DVD nel compiuter avendo una sorpresa molto gradita, infatti riprendevano scene di orge dove la madre era la protagonista. Si vedeva infatti la madre prendere numerosi cazzi in tutte le pose ed in tutti i modi.
Ma quello che colpì maggiormente Marco fu che alcune scene erano di sesso tra donne e tra uomini e trans.
Fu molto colpito specialmente da queste ultime e come conseguenza il cazzo gli si indurì oltre ogni limite e dovette segarsi furiosamente.
Da quel giorno iniziò a guardare quei video scoprendone sempre di nuovi nel cassetto della madre.
Guardava i video indossando calze e scarpe della madre sentendosi attratto soprattutto dalle scene dove dei magnifici trans spompinavano e si facevano inculare da magnifici stalloni o dove gli stessi trans ricambiavano i favori ricevuti.
Il giorno del suo diciottesimo compleanno, la madre lo svegliò entrando nella sua stanza dandogli gli auguri e consegnandogli un pacco dicendogli che la sera, quando sarebbe tornata dal lavoro avrebbero festeggiato con alcuni amici che voleva presentargi.
Marco ringraziò la madre scernendosi e dicendo che non era necessario, ma la madre disse che era giusto festeggiare perchè da quella sera la vita di Marco sarebbe cambiata, gli disse anche di aprire il pacco solo dopo che se ne fosse andata, salutò e andò via.
Marco frastornato, aprì il pacco e dentro, oltre ad una lettera della madre tovò alcuni DVD ed un magnifico vestito da donna completo di intimo di pizzo nero, calze autoreggenti nere e sandali neri con il tacco alto.
Nella lettera la madre aveva scritto che si era accorta che Marco aveva trovato i DVD, che aveva capito che Marco amava vestirsi da donna, che non trovava nulla di male e che da quella sera Marco avrebbe avuto una nuova educazione.
Durante la giornata Marco vide i DVD dove alcuni trans e la Madre, rivolgendosi a lui esplicitamente mostravano scene di sesso, di tutti i tipi che erano dedicate a Marco come regalo di compleanno.
Giunta la sera Marco era estremamente teso non sapendo quello che sarebbe successo.
Quando la madre rincasò Marco gli andò in contro sperando in qualche spiegazione.
La madre entrando gli disse: "Ma come non ti sei messo il vestito che ti ho regalato?", Marco rispose che era da donna e la madre rispose "e con questo? So che ti piace vestirti da donna, oggi è il tuo compleanno a da oggi potrai vestirti da donna ogni volta che vorrai, poi adesso verranno degli amici ed ancora di più devi essere bella ed attraente perchè ti aspetta una serata speciale".
A Marco non sfuggì che la madre aveva usato il femminile rivolgendosi a lui e rimase interdetto.
La madre gli disse che doveva prepararsi e che lo avrebbe aiutato a "farsi bella", quindi lo accompagno in bagno dove lo fece spogliare, rimanendo ammirato dall'uccello del ragazzo che era di notevoli dimensioni, lo aiutò a depilarsi dei pochi peli e dopo avergli fatto indossare i vestiti che gli aveva regalato, lo aiutò a truccarsi.
Il risultato fù eccezionale, lo specchio ritraeva una splendida donna molto sexi e provocante.
La madre disse che era uno schianto e che avrebbe spopolato e poi gli disse che da quella sera Marco sarebbe stato educato al cazzo.