Amici puzzosi

Durante le scuole superiori frequentavo due amici più fighi di me, avevano successo con le ragazze al contrario mio e soprattutto mi bersagliavano dei loro scherzi, io stavo al gioco quantomeno per non fare l'asociale e questo mi permetteva di uscire con loro e di entrare in comitiva, piuttosto che stare il sabato a casa ancora più sfigato di quanto non lo sia.
Un'estate in campeggio tutti e 3 approfittando del loro stato di single abbiamo deciso di trascorrere due settimane di relax...
I primi gg facevamo fatica ad ambientarci così una sera nella tenda sono stato bersaglio del loro immancabile scherzo. Dopo che la sera siamo usciti abbiamo camminato ci si stava per spogliare o mettere il costume per farsi una doccia e uno dei due si toglie le scarpe e il fetore riepie la tenda. Ad un tratto fa un cenno all'altro amico che mi immobilizza e mi stampa il piede in faccia, non so se le caccole me le sia mangiate o meno dalla puzza non respiravo gli occhi mi uscivano di fuori l'altro mi ha tappato il naso e mi hanno messo un piede in bocca... il sapore era strano... mai si erano spinti così... Mario mi dava degli schiaffetti con il piede... me lo stampava in faccia, mi strizzava il naso, era un pò sadico. Alla fine Giulio gli ha detto dai smettiamola. Però Giulio s'è accorto anche che una strana erezione usciva dai pantaloni che erano pure bagnati dall'eccitazione.
Vado a farmi la doccia e nel frattempo mi sparo una sega, per togliere quell'erezione. Dicevo tra me e me saranno le ragazze che abbiamo visto stasera.
Dopo due gg. Mario ha rimorchiato, e passava la notte in spiaggia io vado a dormire solo in tenda e Giulio dopo mezz'ora si avvicina. Io disteso, parliamo un pò e lui seduto sul materassino fronte me dopo un pò avvicina il piede alla mia faccia, io faccio finta di nulla e parliamo praticamente del nulla, avvicina il piede sempre di più e io gli dico,
- Togli quel piede puzzolente?
- Lui: no guarda che non puzza.
E me lo avvicina al naso. Io non faccio nulla. Lui mi guarda e mi dice dagli un bacio.
- Io: sparati.
E lui mi stampa il piede in faccia. Poi si gira dall'altro lato e i piedi me li lascia vicino la faccia.
Io gli dico ma non ti puoi mettere comodo. Lui fa finta di dormire. Ad un tratto gli prendo il piede e gli stampo un bacio sull'alluce, e poi gli dico: contento? adesso lasciami dormire.
Ma durante la notte non so quanti baci alla pianta del piede gli ho dato, e gli ho pure succhiato l'alluce.
Da quella sera, i miei amici non mi hanno fatto più scherzi coi piedi