Disabilità e zia
di
Paulo
genere
incesti
Nuovo nel gruppo, ho letto qualche racconto sulla disabilità e vi narrò la mia storia reale.
Sono Paolo, paraplegico per incidente, avevo 16 anni e dopo un intero anno in ospedale venni mandato a casa...Non ero ancora autosufficiente in tutto, la casa non ancora attrezzata e quindi venivo aiutato in tutto da mia madre, sorella e zie soprattutto.
Una mattina i miei dovettero andare via presto e quindi mia zia nonché madrina si offrì per venire lei ad aiutarmi..., arrivata casa mi trovò ancora nel letto mezzo addormentato. Mi salutò con un forte abbraccio e mi disse è ora di svegliarsi Paolo...non mi sentivo molto a mio agio perché non sapevo come mi sarei dovuto comportare...ma lei sorrise vedendomi un po'timoroso e mi disse....dobbiamo lavarci mi ha detto la mamma...,andò in bagno e tornò con bacinella,sapone e spugna.Tolse il lenzuolo e mi disse ora tu rilassati che ci penso io a te...il fatto che metteva tutto sul ridere mi aiutò molto. Mi aggrappai al suo collo per sollevarmi così per aiutarla a sfilarmi la maglietta...il mio viso a contatto con il suo mi provocó sensazioni strane...mi aiutò a sdraiarmi nuovamente e senza dire altro diresse le sue mani verso gli slip e li fece scivolare lasciandomi completamente nudo davanti a lei. L'imbarazzo era visibile...ma mia zia mi disse "stai tranquillo Paolo che non c'è da imbarazzarsi...stai tranquillo"...Io la guardavo e mi resi conto che non stavo guardando come accadeva in clinica una infermiera....stavo guardando una donna, una zia e questo mi piaceva...mi eccitava...fin da piccolino con le mie cugine ho sempre avuto attrazioni incestuose...(ve ne parlerò) ma stavolta era mia zia....
Decisi di rilassarmi....mia zia cominciò a lavarmi il petto e le braccia ...sentire le sue mani sul mio corpo era eccitante...e quando vidi le sue mani dirigersi verso il mio pene capii che avevo perso il controllo... cominciò a lavarmi l'asta che subito cominciò a indurirsi, mia zia ora era un po' più imbarazzata, era visibile...ma continuò....la cappella non era ancora uscita del tutto....faceva male...e fu lì che mi disse guardandomi tutto bene? Si zia, ma mi fa male in punta risposi...forse ....ero impacciato,non riuscivo a dirle che avevo voglia....lei capì e prendendolo bene da basso me lo scappello'....la cappella violacea uscì prepotentemente... sensazione bellissima. Ora aveva in mano il mio pene eretto ,la cappella grande era finalmente uscita io ero in un'altro mondo perché come detto l'incesto per me è sempre stato una costante fin da piccolo...non sapevo che dire...mia zia però senza dire nulla cominciò a segarmi lentamente...me lo bagnava con la spugna e poi stringendolo lo muoveva su e giù...ero giovane e voglioso....saranno passati pochi minuti di masturbazione e sentii qualcosa di diverso nel mio corpo nonostante la minore sensibilità....mia zia mi senti' gemere....mi guardò e mi disse rilassati che ci penso io, è tutto normale....e poco dopo ecco che un bel fiotto di sborra cominciò ad uscire mentre mia zia aumentò il ritmo fino a svuotarmi le palle....mi aveva segato...mi aveva masturbato con vigore , mi aveva semplicemente aiutato in quel percorso non semplice da intraprendere a soli 16 anni.
Questa è una storia vera,non un racconto di fantasia, mi piacerebbe condividere eventuali esperienze se possibile.
Sono Paolo, paraplegico per incidente, avevo 16 anni e dopo un intero anno in ospedale venni mandato a casa...Non ero ancora autosufficiente in tutto, la casa non ancora attrezzata e quindi venivo aiutato in tutto da mia madre, sorella e zie soprattutto.
Una mattina i miei dovettero andare via presto e quindi mia zia nonché madrina si offrì per venire lei ad aiutarmi..., arrivata casa mi trovò ancora nel letto mezzo addormentato. Mi salutò con un forte abbraccio e mi disse è ora di svegliarsi Paolo...non mi sentivo molto a mio agio perché non sapevo come mi sarei dovuto comportare...ma lei sorrise vedendomi un po'timoroso e mi disse....dobbiamo lavarci mi ha detto la mamma...,andò in bagno e tornò con bacinella,sapone e spugna.Tolse il lenzuolo e mi disse ora tu rilassati che ci penso io a te...il fatto che metteva tutto sul ridere mi aiutò molto. Mi aggrappai al suo collo per sollevarmi così per aiutarla a sfilarmi la maglietta...il mio viso a contatto con il suo mi provocó sensazioni strane...mi aiutò a sdraiarmi nuovamente e senza dire altro diresse le sue mani verso gli slip e li fece scivolare lasciandomi completamente nudo davanti a lei. L'imbarazzo era visibile...ma mia zia mi disse "stai tranquillo Paolo che non c'è da imbarazzarsi...stai tranquillo"...Io la guardavo e mi resi conto che non stavo guardando come accadeva in clinica una infermiera....stavo guardando una donna, una zia e questo mi piaceva...mi eccitava...fin da piccolino con le mie cugine ho sempre avuto attrazioni incestuose...(ve ne parlerò) ma stavolta era mia zia....
Decisi di rilassarmi....mia zia cominciò a lavarmi il petto e le braccia ...sentire le sue mani sul mio corpo era eccitante...e quando vidi le sue mani dirigersi verso il mio pene capii che avevo perso il controllo... cominciò a lavarmi l'asta che subito cominciò a indurirsi, mia zia ora era un po' più imbarazzata, era visibile...ma continuò....la cappella non era ancora uscita del tutto....faceva male...e fu lì che mi disse guardandomi tutto bene? Si zia, ma mi fa male in punta risposi...forse ....ero impacciato,non riuscivo a dirle che avevo voglia....lei capì e prendendolo bene da basso me lo scappello'....la cappella violacea uscì prepotentemente... sensazione bellissima. Ora aveva in mano il mio pene eretto ,la cappella grande era finalmente uscita io ero in un'altro mondo perché come detto l'incesto per me è sempre stato una costante fin da piccolo...non sapevo che dire...mia zia però senza dire nulla cominciò a segarmi lentamente...me lo bagnava con la spugna e poi stringendolo lo muoveva su e giù...ero giovane e voglioso....saranno passati pochi minuti di masturbazione e sentii qualcosa di diverso nel mio corpo nonostante la minore sensibilità....mia zia mi senti' gemere....mi guardò e mi disse rilassati che ci penso io, è tutto normale....e poco dopo ecco che un bel fiotto di sborra cominciò ad uscire mentre mia zia aumentò il ritmo fino a svuotarmi le palle....mi aveva segato...mi aveva masturbato con vigore , mi aveva semplicemente aiutato in quel percorso non semplice da intraprendere a soli 16 anni.
Questa è una storia vera,non un racconto di fantasia, mi piacerebbe condividere eventuali esperienze se possibile.
8
voti
voti
valutazione
3.5
3.5
Commenti dei lettori al racconto erotico