Le confessioni di giulia
di
Seba
genere
incesti
Mi chiamo Giulia e sono la figlia maggiore di un ricco uomo da fari
Passiamo al dunque
Un giorno ero in bagno quando entrò mio padre che ci tengo a precisare che è un non vedente quindi non mi ha dato fastidio
Qper tornare al racconto lo salutai e lui mi chiese se avevo finito che si doveva fare la doccia visto che lui faceva sport ogni sera
Mi girai e lo vidi in mutande e mi evitai visto che aveva un enorme pene
Lui mi chiese se andava tutto bene e io risposi di si è a quel punto iniziai a raccontare le mie fantasie su mio fratello e lo vidi eccitarsi
A un certo punto mi chiese se potteva toccare il mio seno e io acconsenti
Avevo una quarta di seno
Quando mi divenne turgido lui si inginocchiò e mi sfioro il pube e mi disse che c’è L avevo piumato
Mi chiese se poteva leccarla e io li dissi che avevo appena urinato e lui mi rispose che andava bene e me la lecco tutta
Passiamo al dunque
Un giorno ero in bagno quando entrò mio padre che ci tengo a precisare che è un non vedente quindi non mi ha dato fastidio
Qper tornare al racconto lo salutai e lui mi chiese se avevo finito che si doveva fare la doccia visto che lui faceva sport ogni sera
Mi girai e lo vidi in mutande e mi evitai visto che aveva un enorme pene
Lui mi chiese se andava tutto bene e io risposi di si è a quel punto iniziai a raccontare le mie fantasie su mio fratello e lo vidi eccitarsi
A un certo punto mi chiese se potteva toccare il mio seno e io acconsenti
Avevo una quarta di seno
Quando mi divenne turgido lui si inginocchiò e mi sfioro il pube e mi disse che c’è L avevo piumato
Mi chiese se poteva leccarla e io li dissi che avevo appena urinato e lui mi rispose che andava bene e me la lecco tutta
1
0
voti
voti
valutazione
2.1
2.1
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto sucessivo
Le confessioni di Giulia parte seconda
Commenti dei lettori al racconto erotico