Quando meno te lo aspetti, festa di carnevale galetotta

di
genere
gay

E' il io primo racconto erotico (reale), premetto che non sono gay, ho 58 anni sono felicemente sposato da 15 anni con una moglie che per fortuna come vedremo, di mentalita' molto aperta e che dopo quello che mi e'accaduto, mi ha compreso ed anzi e' diventata mia complice...L'episodio risale al periodo di carnevale appena trascorso, il sottoscritto e appunto mia moglie, siamo ospiti di una festa in maschera che si e' svolta nella mia citta'. La festa si tiene in un bellissimo casolare di campagna, il cui padrone e' anche il direttore della ditta dove lavora mia moglie. Un omone di 65 anni, fisico imponente, sposato con figli. Alla festa anche siamo ovviamente mascherati, mia moglie da principessa ed io da donna super sexy, sfruttando degli abiti di mia moglie...Tacchi a spillo (una fatica per imparare a non cadere..ahahaha), calze a rete con relativa giarrettiera (ho pochi peli e percio' non mi sono neppure depilato), camicetta di classe con relativo regiseno imbottito, gonna molto attillata ecc...Faccio palestra e a detta di tutti moglie compresa, ho un bel culetto a mandolino, che dal vestito attillato si nota ancora di piu' e questo avra' il suo peso...A fine cena inziano le danze, i balli. Durante il canonico e classico trenino con musica brasiliana a tutta palla, dietro di me, in fila, si mette il padrone di casa, che comincia dopo un po' a strofinarsi e farmi sentire il suo bel paccone...Invece di spostarmi, di togliermi da li, la cosa mi da libidine, mi eccita, una cosa che per me era assolutamente impensabile almeno fino ad allora...La cosa va avanti per diversi minuti...Finito il tutto, lo dico a mia moglie che ci fa una risata sopra e mi dice occhio che lui e' un mandrillone, se ti prende ti fa la festa...ahahah, anch'io ci rido sopra e andiamo avanti...La serata aumenta i giri, la musica l'atmosfera si surriscalda e quell'uomo non mi toglie gli occhi di dosso, nonostante la presenza di sua moglie in zona..., spesso mi si avvicina, mi sussurra frasi galanti, mi fa i complimenti per il mio vestito e per il mio fisico..ed io gli sorrido quasi compiaciuto..Non mi riconosco ma qualcosa in me stava uscendo fuori...Ad un certo punto, a nottata inoltrata, con le festa in pieno svolgimento, mi si avvicina di nuovo lui e mi chiede se ho voglia di fare un giro per la casa a vedere gli altri appartamenti..e' chiaro quele fosse il suo intento, il suo messaggio...Ne parlo con mia moglie e lei mi dice vai tranquillo e fai cio' che ti senti di fare...Acconsento al giro panoramico...diciamo cosi', parliamo di noi, beviamo, vediamo stanze camere ecc...fino a quando lui mettendomi una mano sul fianco, mi tocca il culetto piu' di una volta, poi prende la mia mano e se l'appoggia sul suo paccone...io a quel punto non capisco piu' nulla..ormai sono suo...Entriamo in un specie di ufficio, lui si cala i pantaloni e tira fuori un gran cazzo, valutable sui 20-21 cm abbondanti e oltretutto bello largo...Con la mano mi abbassa la testa, mi fa mettere in ginocchio e a quel punto glielo prendo in bocca...Appena mi c'entra ma comunque comincio a succhiarlo, lui inizia a mugolare e pur essendo il mio primo pompino, me la cavo molto bene..la cosa va avanti qualche minuto...poi lui, mi fa alzare, mi gira appongiandomi ad un tavolone di questo ufficio, mi alza la gonna, mi abbassa le mutandine, e comincia a leccarmi il buchetto del mio culetto "brasiliano"...Capisco che se non mi ribello, perdero' la mia verginita' anale..ma non mi muovo...Il suo cazzone e li duro come il marmo ma anche il mio eh..lui lo nota e mi dice "puttana ti piace eh...ora ti spacco il culo...". Mi lubrifica il culetto con al sua saliva, mi apoggia la sua cappellona e comincia a spingermelo dentro...Un male terribile, sentivo il mio buchetto che si sta rompendo, poi mi da un colpo secco e mi entra dentro fino alle palle...Caccio un urlo, lui molto piu' grosso di me, mi tappa la bocca con la sua manona e da li comincia un'inculata che non so quanto sia durata..Mi urla "ti sei vestito da donna eh brutta troia, ti piace farti vedere il culetto eh e ora io te l'ho rompo...". Stava andando proprio cosi'...Piu' mi dimeno piu' mi incula con brutalita'...sono frastornato, i suoi colpi sono sempre piu' violenti...mi tiene immobillizzato, il mio culo ormai e' super dilatato da quel cazzone...Dopo molti minuti di inculata (troppi troppi), lo sento anzimare e mi riempe il buchetto di sperma...Lui esce da me, mi aiuta a rivestirmi ed io mezzo tremolante, mi rimetto in piedi e torniamo alla festa, con lui che nel tragitto, mi bacia e mi abbraccia continuamente...era finita la parte animalesca ed era iniziata quella amorevole...Tornati alla festa, nessuno, tranne mia moglie, si erano accorti della nostra assenza...le racconto tutto per filo e per segno, a lei che mi dice di stare tranquillo che non c'era nulla di male...che mi capiva e comprendeva in pieno. Tornati a casa e sdraiati sul nostro letto, gli faccio vedere la mie mutandine mezze rotte e il culetto bello largo che ancora gemeva il suo sperma...Lei lo lecca e poi ci addormentiamo sereni. Non so se lo rivedro'...ma mai dire mai...
scritto il
2023-03-27
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