Franco nostro idolo.

Un giorno tornando anticipatamente da scuola per uno sciopero improvviso trovai mamma in camera a scopare con Franco, nostro vicino di casa. Finsi di non vedere, andai nella mia cameretta col cazzo che mi scoppiava, feci una sega dissanguante, subito dopo pensando a papà, mi vergognai con me stesso. Dopo la scopata mamma accompagnò Franco alla porta e solo allora si accorse della mia presenza. "Maurizio come mai sei a casa"? "Mamma c'è stato sciopero a scuola" "E' venuto Franco a vedere una macchia di umido in camera" "Va bene mamma, non mi sono accorto, figurati".
Furono giorni in cui vivevo col dubbio se dire tutto a papà, a cui volevo un gran bene, o tenere quel segreto per me, evitando scenate e litigi.
Un giorno in assenza di mamma dialogando con lui sfiorai l'argomento mamma e Franco. Fu lui stesso a proseguire "Mamma e Franco? Si conoscono da prima che conoscesse me, è stato
il primo fidanzato, proseguono col loro fidanzamento, fanno l'amore perché a mamma ha bisogno di sesso, tanto sesso". Rivelazione sbalorditiva che mi procurò una evidente erezione, non sfuggì a papà. "Vedi? succede anche a te, ti ecciti sapendo che mamma fa l'amore con Franco, a me piace tantissimo e poi Franco è un mio amico".
Dal giorno di quella rivelazione Franco stava spesso a casa nostra, atteggiamenti affettuosi con mamma ed anche con papà, quando arrivava si baciavano sulla bocca tutti.
Quella situazione cominciava a piacermi, ero continuamente eccitato, immaginavo il cazzo di Franco nella figa di mamma, immaginavo papà che si baciava con Franco, immaginavo anche che gli succhiasse il cazzo, solo immaginando mi sborrai addosso. Sensazione meravigliosa, cominciai ad essere sempre più affettuoso con Franco, cercavo di stare sempre più in contatto con lui. Una domenica pomeriggio eravamo sul divano io, papà e Franco mentre mamma preparava i caffè. Appena ce li portò sedette tra Papà e Franco che l'avvolsero con le braccia e la baciavano a turno. Forse la mossa era stata predisposta
perché mamma divincolandosi dai due sedette al mio fianco, mi baciò sulle labbra mentre con la mano palpò il mio cazzo durissimo ed esclamo "Può partecipare alle nostre riunioni, è pronto". La mia reazione fu strana perché lasciando mamma baciai Franco sulla bocca che rispose meravigliosamente, mi prese la testa e con la lingua esplorò la mia bocca. Mamma e Papà vedendoci si unirono anche loro in un bacio lunghissimo. Il cazzo di Franco, quello di papà ed il mio potevano esplodere da un momento all'altro, mamma tirò
fuori quello di Franco e cominciò a succhiarlo, subito dopo fu la volta di papà ed infine
io, finalmente avevo in bocca quel meraviglioso cazzo. In contemporanea Papà sborrò nella bocca della mamma e Franco nella mia. Andammo subito in camera, ci spogliammo e ci appropriammo di Franco totalmente. Un mucchio selvaggio di sesso dove nessuno pensava ad
altro, scopare, succhiare, leccare, e sborrare. Mamma era al settimo cielo, tre cazzi
tutti per lei. Franco non volle mai lasciare la sua casa e stabilirsi da noi ma come se lo fosse. Non era più un mistero rientrare in casa e trovare mamma e Franco a scopare, avevo il compito, piacevolissimo di pulire il cazzo di Franco con la bocca, lavoro che spesso faceva anche papà. Famiglia depravata? Sicuramente si, la soddisfazione era immensa, il piacere ci trasportava in paradiso, mai un ripensamento o un pentimento, eravamo sempre più uniti. Ho sempre in mente sempre quello sciopero improvviso a scuola
che diede inizio alla storia, magari sarebbe accaduta lo stesso in altre situazioni, però
meglio così.