Il nostro segreto

di
genere
feticismo

Ciao a tutti mi chiamo marco ho 23 anni e vivo in una grande città italiana, la mia ragazza si chiama laura, e sa bene che sono feticista, stiamo insieme da 3 anni. All'inizio della nostra relazione non faceva caso a questo e io stesso lo davo poco a vedere, facevo semplici complimenti sulle sue scarpe, e se avevo occasione cercavo contatto con i suoi piedi, devo dire che sono veramente belli, sono un 38, molto delicati, caviglia sottile, dita perfette, morbidi, mi fanno eccitare ogni volta che li vedo, comunque sia una volta tornati da una serata tra amici in cui indossava delle scarpe con il tacco mi chiese di fargli un massaggio e io felicemente acconsentii, aveva uno smalto bianco latte, e mi stavo eccitando molto, tant'è che si accorse della mia erezione e per gioco inizio a toccarmi con un piede il pacco, dicendomi: 'ehi non sapevo ti facevano questo effetto i miei piedini', li preso coraggio e confessai che un po' mi eccitavano, e lei allora mi disse 'se ti piacciono così tanto leccali' con una voce molto erotica io leccai ogni centimetro di quei piedi, nel mentre lei ansimava e si stava eccitando insieme a me, infatti mi fermò e con i piedi ricoperti della mia saliva mi sbottonò i pantaloni e inizio a segarmi con le mani mise i piedini li vicino e mi fece sborrare sopra, ricoprendoli completamente, poi me li mise in faccia e mi disse di ripurli, io ovviamente un po' imbarazzato ma lo feci. Da quel giorno iniziò il nostro segreto, quando facevamo sesso glieli leccavo mentre scopavamo, mi ha fatto venire varie volte sopra di loro, e ha inziato anche a farmi varie seghe con i piedi, ma oltre ciò ha iniziato a curarli di più e metterli in mostra anche in pubblico, ha iniziato finalmente ad apprezzarli e comprare scarpe di tutti i tipi. Una sera eravamo a casa con degli amici c'erano due sue amiche elena e martina e una coppia di amici in comune e altri 3 miei amici, lei indossava delle scarpe con i tacchi veramente sexy, ma erano anche eleganti, erano di quelle chiuse che non si vedono le dita ma solo il dorso del piede, prima che arrivassero i nostri amici però avevamo fatto sesso e lei mi aveva fatto sborrare nelle sue scarpe dicendomi 'questa sera voglio indossare le scarpe piene di sborra, voglio camminare inzuppando la mia pianta nella tua sborra ad ogni passo davanti i nostri amici' e io non resistetti e le inondai le scarpe. Le sue amiche quella sera indossavano dei saldali molto carini e io non riuscia a non guardare i piedi di entrambe, infatti laura mi disse 'non sbavare ti vedo che gli stai guardando i piedi da tutta la sera, ma ti ricordo che sei mio' e se ne andò ridendo. Nel corso della serata stavamo seduti nel salotto quando martina fece dei complimenti alle scarpe di laurea che effetivamente erano molto belle, lei arrossì e parlarono un po di dove le aveva comprate, se erano comodo ecc.. e a un tratto martina le chiese 'Posso provarle per vedere come mi stanno?' laura si blocco un attimo e cercò di trovare qualche scusa me alla fine imbarazzata cedette.. tirò fuori i suoi piedini ancora visibilmente umidi e passo le scarpe alla sua amica..
scritto il
2023-04-18
3 . 7 K
visite
2
voti
valutazione
7
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.