Scopato nel bagno pubblico
di
Manuelgay
genere
gay
Sono un ragazzo gay trentenne che gestisce un pub in un paesino di provincia.
Da qualche mese frequento Roby, un quarantenne che mi fa godere come un matto mentre lo facciamo.
Giovedì sera Roby si è presentato al pub in orario di chiusura e mi ha fatto una sorpresa. Mandato via i dipendenti, ero solo con lui.
Roby ha iniziato a toccarmi e a stuzzicarmi giocando con le confezioni di preservativi e di gel che vendo.
“Pulisco i bagni e sono tuo” gli dico leccandogli il collo.
Roby mi segue appena entrato nel bagno. A terra era pieno di urina. Metto il guanto e prendo lo spazzolone. Roby mi tira una sculacciata e tira fuori l’uccello in tiro.
“Adoro i cessi così” mi dice. Metto a posto lo spazzolone. Tirò giù i pantaloni e mi siedo nel cesso prendendogli in bocca l’uccello. Roby mi scopa la bocca afferrandomi il collo e facendomi sbavare. Il mio cazzo era in tiro e toccava la fine del water su cui ero seduto.
Mi alzo e mi appoggio con le mani al muro per farmelo mettere in culo ma Roby mi butta brutalmente a terra facendomi appoggiare sull’urina a terra. La faccia era ad altezza water. Roby mi entra brutalmente in culo e mi infila con violenza la testa nel water facendomi appoggiare fronte e guance mentre il suo cazzo mi penetra forte, con quel ritmo che mi fa impazzire. L’odore dell’urina, la situazione assurda ma eccitante allo stesso tempo, mi hanno fatto sborrare. Roby una volta fatto mi porge il suo cazzo sborrandomi sulle labbra e fronte. Le sue mani una volta sborrato non mi mollano. Il suo cazzo continua a puntarmi la faccia. Non capisco, glielo lecco, ma proprio mentre glielo sto leccando, Roby mi piscia in faccia innondandomi. La sua urina mi è entrata in bocca, naso, orecchie e cola in tutta la maglietta. Mi ha lasciato lì così, scopato e felice.
Da qualche mese frequento Roby, un quarantenne che mi fa godere come un matto mentre lo facciamo.
Giovedì sera Roby si è presentato al pub in orario di chiusura e mi ha fatto una sorpresa. Mandato via i dipendenti, ero solo con lui.
Roby ha iniziato a toccarmi e a stuzzicarmi giocando con le confezioni di preservativi e di gel che vendo.
“Pulisco i bagni e sono tuo” gli dico leccandogli il collo.
Roby mi segue appena entrato nel bagno. A terra era pieno di urina. Metto il guanto e prendo lo spazzolone. Roby mi tira una sculacciata e tira fuori l’uccello in tiro.
“Adoro i cessi così” mi dice. Metto a posto lo spazzolone. Tirò giù i pantaloni e mi siedo nel cesso prendendogli in bocca l’uccello. Roby mi scopa la bocca afferrandomi il collo e facendomi sbavare. Il mio cazzo era in tiro e toccava la fine del water su cui ero seduto.
Mi alzo e mi appoggio con le mani al muro per farmelo mettere in culo ma Roby mi butta brutalmente a terra facendomi appoggiare sull’urina a terra. La faccia era ad altezza water. Roby mi entra brutalmente in culo e mi infila con violenza la testa nel water facendomi appoggiare fronte e guance mentre il suo cazzo mi penetra forte, con quel ritmo che mi fa impazzire. L’odore dell’urina, la situazione assurda ma eccitante allo stesso tempo, mi hanno fatto sborrare. Roby una volta fatto mi porge il suo cazzo sborrandomi sulle labbra e fronte. Le sue mani una volta sborrato non mi mollano. Il suo cazzo continua a puntarmi la faccia. Non capisco, glielo lecco, ma proprio mentre glielo sto leccando, Roby mi piscia in faccia innondandomi. La sua urina mi è entrata in bocca, naso, orecchie e cola in tutta la maglietta. Mi ha lasciato lì così, scopato e felice.
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