Lina 72 mamma di una nostra amica di famiglia

Vi racconto cosa mi è successo meno di una settimana fa, io sono Alessio un 43 enne sposato e con due figli piccoli.

vi anticipo che ho sempre avuto una passione spropositata per le donne mature anche molto piu mature di me.

Una domenica siamo stati invitati alla comunione del figlio di Monica e nipote di Lina la protagonista di questa storia (vera).

Alla cerimonia la notai subuto era in un tailleur chiaro con una scarpa col tacco pauroso, Lina è una bella donna seppur di una certa età, capello corto sale pepe bel seno corposo bel culo e gran faccia da troia, un mix che mi fa sgocciolare il cazzo.

Non mi sono mai lanciato con lei non sapendo come approcciarla ne come potesse reagire, anche se lei ha sempre avuto molta simpatia per me.

quel giorno avevo le palle strapiene e si sa quando un maschio ha molta voglia diventa piu' audace, quando lina venne a salutarmi mi abbraccio col un mega sorriso e mi baciò sulla guancia dicendomi quasi rimproverandomi "beh che fai non vieni subito a salutarmi"?

Al solo contatto mi venne il cazzo duro aveva un profumo dolce, sorrisi e le dissi che non volevo disturbare visto i tanti invitati e lei mi rispose che non disturbavo mai, e in quel momento presi in mano la situazione visto che mia moglie era distante la guardai e le dissi che era un vero spettacolo bella e super sexy, lei mi sorrise e con sguardo malizioso mi disse" smettila dai non prendermi in giro sono una vecchia"....allora rincarai la dose, le dissi " altro che vecchia ce ne fossero come te, sai quanti uomini faresti irrigidire" entrambi scoppiammo a ridere, lei mi baciò sulla guancia e mi disse allora grazie e mi fece l'occhiolino.

passammo la giornata alla festa della ccomunione mangiando e bevendo come non ci fosse un domani, e a fine giornata ci congedammo tutti uno per uno, Lina venne a salutarci baciò i bambini mia moglie ed infine me, poi mi fa' sorridendomi la settimana prossima devo fare dei tortellini da fare un po di scorta se vieni a darmi una mano poi la sera siete invitati a cena, mia moglie sapendo che in cucina sono molto bravo disse che bella idea amore ho proprio voglia di tortellini buoni vai dalla Lina a darle una mano, cosi accettai molto volentieri.

Lina non aveva il mio numero di cellulare cosi Monica mi scrisse giorno e ora in cui dovevo andare dalla Lina.

Era la mia occasione,ero certo che l'invito a fare i tortellini celava altro me lo diceva il mio istinto e le mie palle ahahahha.

Puntuale come un orologio svizzero suonai il campanello e salii in casa.

Lina mi apri la porta col suo solito sorriso, il tavolo era gia pronto con gli ingredienti dei tortellini e sul divano cera suo marito, cazzo mi ero fatto un viaggio mentale assurdo mi sa che qua non si batte chiodo.

Lina era vestida da classica casalinga della sua eta un camicione fino al ginocchio e ciabattina ma a me eccitava cmq.

cominciammo a fare i tortellini, mani in pasta e battute a volte anche audaci da parte sua, cera complicità era molto allegra e non le facevo mancare i miei complimenti, lei anche a volte imbarazzata mi sorrideva facendomi il gesto di parlare piano che cera il marito ahahah.

dopo un oretta eravamo a buon punto quando il marito venne da noi e le disse che sarebbe andato al bar a giocare a carte, il mio cervello fece clic era la mia occasione o adesso o mai piu.

Rimanemmo soli, finimmo i tortellini e pulimmo tutto, Lina mi chiese se volevo un caffe e risposi di si, io avevo una voglia esagerata evevo il cazzo durissimo dalla situazione, le andai dietro mentre faceva il caffe alla macchinetta e le appoggiai il pacco duro al culo.

Si giro subito "alessio che fai" mi disse.

Voglio scoparti le risposi e le misi la lingua in bocca, Lina non si sottrasse anzi tiro fuori la lingua e la mosse contro la mia.

Dopo averla limonata in profondita mi staccai da leie mi disse non lo faccio da molti anni non so se.....la zittii dicendole che ci avrei pensato io. andammo in camera da letto e le strappai di dosso la vestaglia, era rimasta in reggiseno e mutandoni, in un attimo rimase nuda, come immaginavo tette enormi cadenti e una fica cosi pelosa che non si vedeva lo spacco.

la feci sdraiare e le allargai le cosce, ero col viso tra le sue cosce aveva un odore molto forte di fica con le mani la aprii e cominciai a leccarla tutta, cazzo che sapore era bella bagnata e saporita, sembravo impazzito leccavo come un ossesso poi presi a leccarle in buco del culo avidamente.

avevo il cazzo durissimo mi faceva male, mi staccai da quella ficona bollente e mi spogliai rimanendo nudo a cazzo duro,Lina sgranò gli occhi chissa da qnt non lo vedeva in tiro un bel cazzo, mi sdraiai sul letto e le dissi lina succhiami il cazzo.

Comincio lentamente ma sapientemente usava la mano sull'asta e la bocca sulla cappella, mi stao godendo un bel pompino ma volevo sentire la sua gola, le tolsi la mano dall'asta le presi la nuca e affondai in cazzo fino in gola, lo accolse tutto e le scopai la gola, ero favoloso non era la mia prima volta ma lo era con una 72 enne.

Le tolsi il cazzo dalla gola, Lina aveva i lacrimoni ma non si lamentò la baciai e la feci venire a cavallo, il cazzo le entro dentro come un coltello caldo nel burro e le sue grandi labbra mi avvolsero anche le palle, e le sue tettone sul mio petto cominciai a pomparla in fica prima lentamente poi aumentando il ritmo, LIna si godeva ogni colpo chiudeva gli occhi e sospirava, io piu la scopavo piu lo avevo duro, apri' gli occhi e godette fortissimo, era venuta.

Mi alzai e la feci mettere a pecorina volevo il suo culo volevo sfondarglielo, glielo aprii con le mani e lo lubrificai bene con la lingua poi appoggiai la cappella e spinsi, entrai fino alle palle senza nessun ostacolo,chissa quanti cazzi nel culo aveva preso la Lina, presi a cavalcarla a fondo e le sculacciavo forte davvero forte, lei a volte si lamentava ma non mi importava ero super eccitato, la scopai nel culo fino a che non ce la feci piu, estrassi il cazzo dal suo culo e glielo misi in bocca cosi come era con i suoi umori e non solo, scaricai nella sua gola una sborrata che non credevo nemmeno io 5/6 skizzi potenti e lei ingoiò e ripuli' tutto alla perfezione.

ci rivestimmo e prendemmo il caffe, la baciai dolcemente sulle labbra e andai a casa.

La sera stessa eravamo tutti a cena li , tortellini favolosi e tante risate, ma al pensiero di quel pomeriggio il cazzo mi venne di marmo......