Il datore di lavoro.

Il posto di Lavoro di Pina era distante, tutti i giorni dovevo accompagnarla per riprenderla la sera. Oltre allo scombussolamento degli orari, le spese di carburante erano quasi insostenibili, per questo motivo quando Claudio il datore di lavoro di mia moglie Pina, ci propone di affittarci l'appartamento nel condominio dove abitava lui, abbiamo subito accettato. L'appartamento in cui stavamo era già ammobiliato così come quello di Claudio, quindi il trasloco è stato abbastanza semplice. Stavamo proprio bene, avevamo risolto tutti i problemi. Dopo meno di tre mesi, approfittando di un'agevolazione, ci dice che lo vorrebbe restaurare, dice pure di non preoccuparci perché ci avrebbe ospitato volentieri nel suo appartamento, appena al piano sottostante. C'era poco da fare, non volevamo sorbirci un altro trasloco. Accettiamo senza renderci conto che si trattava di una strategia sottile per sconfiggere la sua solitudine. Al nostro ok è stato felicissimo, ci ha portato a cena fuori, non sapeva cosa offrirci tanta era la soddisfazione. Lui aveva 41 anni, viveva solo quindi nella peggiore delle ipotesi poteva guardarci, anzi era proprio quello che pensavo. Ci ha offerto un'alternativa quasi inaccettabile, dormire nella cameretta senza finestre, oppure stare nel suo letto, in quel caso avremmo dovuto accettare la sua presenza. La scelta è stata di Pina, stare nel
letto col suo datore di lavoro le è sembrata la cosa più attuabile. Ho pensato che magari questo l'avesse già fatto. Comunque ci adeguiamo. Sapevamo che avremmo dovuto stare nudi, la regia di Pina è stata perfetta. Già dalla prima sera, al rientro dal ristorante, ognuno di noi è rimasto nudo, era il preludio, quello che non avevo considerato era il cazzo di Claudio, quasi il doppio del mio, durissimo, enorme, straordinariamente ben fatto. Con Pina nuda a gambe larghe mi sono inserito subito. Claudio ha preso la mia mano portandola sul suo cazzo mentre scopavo Pina avere un altro cazzo in mano mi ha ulteriormente eccitato. Ho chiesto a Pina se voleva farlo partecipare, ha annuito sono sceso ed ho invitato lui a scoparla. Nonostante la figa fosse lubrificata non è stata in grado di farlo entrare, mi ha pregato di bagnarlo. L'ho preso in bocca, non avrei voluto più lasciarlo, una meraviglia, comunque con la mano ho cercato delicatamente di aiutarlo ad entrare. É stato faticoso ma il risultato è stato strabiliante. Pina si è abbracciata a lui ed hanno iniziato una scopata lunghissima. Hanno voluto succhiare il mio cazzo mentre scopavano. Abbiamo sborrato tutti insieme. Probabilmente è stata tutta una messinscena, sicuramente avevano scopato prima di quella sera.
Forse abbiamo trovato un generoso amico, ci riempie di regali, in modo particolare a Pina, non lesina versamenti cospicui sul nostro conto corrente. Per noi non è assolutamente un sacrificio, egoisticamente si potrebbe dire che ho risolto i problemi con la figa di Pina, comunque l'avevano già sperimentato questo sistema, c'è da dire
inoltre che neanche a me dispiaceva giocare col cazzo di Claudio. Sesso a tutto spiano, avevamo riempito la vita di Claudio sopraffatto dalla solitudine.