Racconti fantasy ( il viaggiatore e la nana)

di
genere
etero

il mio nome e Sarigan e sono un esploratore mene sono andato già da due anni dal mio villaggio all'epoca avevo 18 anni ora neo ho 20 sono un uomo abbastanza alto 1,90 circa con un fisico muscolo ma non mastodontico grazie alle numerose camminate e corse in giro per i continenti ora sono diretto a est o cosi vorrei ma mentre andavo per la mia strada e iniziata una tempesta e sono dovuto rifugiarmi nella prima taverna che ho trovato e solo ora notto che non e male forse un po' vecchiotta e avrebbe bisogno di una sistemata ma nel complesso non e male e solo ora nottò che non ce nessuno ne cliente ne receptionist cosi aspetto ma prima suono il capannello una volta non arriva nessuno cosi lo suono una seconda volta e una terza finche non sento un voce che dice " sto arrivando un attimo" e una voce di donna credo giovane e cosi vedo aprirsi una porta e poi devo abbassare lo sguardo per poi scoprire che la voce appartiene a una nana e giovane di sicuro ma con loro non ce da fidarsi come con gli elfi possono sembrare ventenni ma avere più di 100 anni le dono una bela occhiate e notto che non supera il 1,40 e ha una quinta che sta su da sola con un culo mastodontico e il viso stona un po' con il corpo formoso e giunonico perché sembra quello di una bambola liscio, innocente con due grandi occhioni scuri contornati da una chioma castana penso tutto questo mentre lei si sta dirigendo verso il bancone e con una voce timida mi chiede "co-co-cosa desidera signore " e io penso (te che me lo succhi e ti lasci sbattere) invece dico "una stanza per la notte e un bagno caldo se non le dispiace " e lei fa " come desidera signore il bagno e già pronto e non si preoccupi la vasca e ha misura duomo lei vada mentre io le sistemo la camera" cosi mi avvio verso il bagno e trovo una vasca d'acqua fumante mi spoglio rimanendo nudo e mi immergo mentre sto qui ripendo a quella nana sexy e tettona e mi viene duro ho praticamente finito ma solo ora mi accorgo che non ce l'asciugamano cosi mi alzo e al col tempo la porta di apre e entra la nana che mi guarda poi sposta il suo sguardo verso il basso e notta la mia verga eretta e grande ( dovrei avere 20 cm ma con il doppio della grossezza) lei continua a fissarmi poi dice rossa " scusi mi dispiace ecco gli asciugamani la camera e pronta " e detto questo lei esce in tutta fretta soci mia asciugo mette dei vestiti puliti e mi avvio lei non mi detto dove la camera cosi la cerco e finisco in un corridoio e mentre camino sento un rumo tipo un gemito e scoi lo seguo e arrivo ha una porta socchiusa e mentre guardo dento notto che ce la nana nuda sul letto con una mano tra le sua gambe e latra su una tetta intenta massaggiarla sento il cazzo indurirsi e le sento dire " era enorme chissà come sarebbe dentro di me " e li capisco si sta masturbando pensando ha me lei poi si gira e mette la faccia sul cucino cosi io entro senza farmi sentire mi spoglio e sto davanti al letto con il cazzo duro aspetto che si accorga di mentre e la guarda toccarsi poi lei si gira e smette di fare ciò che stava facendo e e mi fissa o meglio fissa me in faccia poi il mio amico durello e dice " co-co-cosa sta facendo signore esca sono nuda e anche lei e nudo " lo dice diventano rossa e abbassando lo sguardo e questo melo fa indurire di più cosi mia vicino finche il mio cazzo non a pochi centramenti dalla sua tenta lei e sul letto e io fuori per intenderci e la sento sussurrare "grosso" le prendo la mano e lei mi lascia fare e le dico " lo vuoi anche tu affidati a me " e mentre lo dico porto la sua manina verso il mio cazzo duro e inizio a farmi una segga con la sua mano poi dopo un po' la lascio e lei continua da sola dopo un po' le dico " leccalo " mi guarda e guarda il mio cazzo e inizia a leccarlo e pia piano prende sempre più coraggio e inizia a metterselo in bocca e a succhiare forte vedo la sua testa che va aventi e indietro sempre più veloce finche non le afferro la testa e dico " vengo " e le esplodo in bocca e poi mi stacco e la vedo con il mio sperma in bocca sto per dirle che se vuole può sputarlo ma lei mi sorprende e lo ingoia e poi mi guarda apre le gambe e dice "continuammo" e sento cha il cazzo torna duro in un secondo cosi salgo sul letto e la infilzo in un solo colpo e tutta bagnata e calda e d e una favola stare dentro di lei e senza indugio la scopo a tutto spiano il mio bacino va avanti e indietro mentre lei geme se ulula senza ritegno la scopo sul letto, sul pavimento, sulla scrivania, sulla parete tra le sue game, da dietro, di latto e già che si sono tocco e succhio le tua tette lei e venuta almeno una ventina di volte io solo tre escludente il pompino inziale cosi visto che sono allo stremo delle forse la solevo per le cosce e la scopo a mezzaria poi la metto sul letto e inizio a colpirle il suo culone che fa proprio un fantastico rumore e quando le natiche rosse cosi alla fine mi sdraio su di lei e la scopo in profondità finché non vengo copiosamente con un urlo liberatori e mentre sono li ansimando mi viene in menta una domanda e cosi chiedo "come che ti chiami io Sarigan"
lei ansimando " mi chiamo Ruby " bel nome penso .
scritto il
2023-07-16
1 . 4 K
visite
4
voti
valutazione
5.5
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

La strana famiglia 10 finale
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.