Eros
di
Mastromauro
genere
poesie
Vagando,
luna argentea,
notte dalle ali nere,
giunge Eros come ape celeste,
doloroso piacere.
E già Afrodite, la più bella
tra le dee, sostando
tace in te che giaci
su polveri di veglia
mattutina (libera d'ogni veste
s'imperla la sua pelle),
distoglie lo sguardo e
s'avvicina
con occhi di fiamma,
d'antracite..
luna argentea,
notte dalle ali nere,
giunge Eros come ape celeste,
doloroso piacere.
E già Afrodite, la più bella
tra le dee, sostando
tace in te che giaci
su polveri di veglia
mattutina (libera d'ogni veste
s'imperla la sua pelle),
distoglie lo sguardo e
s'avvicina
con occhi di fiamma,
d'antracite..
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