Sculacciato di santaragione

di
genere
incesti

Gli sculaccioni li avevo sempre presi sia da mia madre, sia da mio padre.
Premetto che mia madre (lavora in una ditta di pulizie) aveva 34 anni all'epoca ed era una strafiga, i miei compagni di scuola me la invidiavano; mio padre 35 anni (camionista).
Ero la disperazione dei miei genitori, al contrario di mio fratellino di 12 anni.
Dissi a mia mamma che andavo al mare con dei compagni di scuola, e vestito con box,t-shirt e zaino usci'di casa.
Incontrai un mio vicino di casa di un anno più grande di me e decidemmo di stare fino all'ora del rientro insieme.
Ci venne l'idea di entrare in un market, ad un km di distanza da casa mia, dove mia madre faceva la spesa di solito.
Convinto dal mio amico, il quale mi disse: "tanto non ci beccano"; cominciammo a nasconderci negli zaini di scuola salatini, bevande e merendine.
una commesse si accorse e ci sorprese bloccandoci con una collega la fuga, portandoci in direzione.
La direttrice ci disse di dare i numeri dei nostri genitori o avremmo avuto guai più seri, comincia a piangere e i miei box furono inzuppati dal liquido giallo che mi fuoriusciva incontrollato, mi pisciai fino alle ginocchia,le gambe lisce senza ancora un pelo.
Mia madre come arrivò al market mi saluto con un sonoro ceffone.
Rientrando a casa mi diede uno sculaccione ad ogni passo che facevo.
Appena entrati a casa,entrati nel salone, mi fece spogliare completamente nudo e mi ordinò di mettermi sulle sue ginocchia a pancia in giù, aveva un bikini, la pregai di non farmi male, mi disse: "stai zitto piccolo delinquente".
Cominciò a battere sul mio sedere nudo, ad ogni colpo che ricevevo cercavo di divincolarmi, mia madre mi teneva, con una mano nella schiena fermo, il pene avvertiva il tepore della sua pelle calda e accogliente, era totalmente incastrato all'interno delle sue cosce e compresso tra le due gambe di mia madre.
Completamente sollecitato dal movimento delle mie gambe e del mio bacino (avevo un sussulto ad ogni sculaccione che ricevevo), mentre la mamma colpiva duramente sul mio sedere, il mio pene che pulsava ed era in eccitazione cominciò a schizzare nello scoscio della mamma fiotti di sperma impregnando le mutandine celesti del bikini e spessi di rivoli di sborra colarono all'interno delle cosce di mia mamma.
Mia madre fece finta di nulla e continuo a sculacciarmi ancora.
Conclusa la mia punizione mi fece stare in ginocchio, nudo, in un angolo e con la faccia rivolta verso il muro, le sculacciate le ricevetti fino al giorno del mio rientro a scuola dalle vacanze estive
scritto il
2013-02-05
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