Ufficio nuovo
di
Emme Emme
genere
etero
Finalmente questa giornata infernale sta finendo, tra appuntamenti e telefonate non ho ancora avuto un momento per godermi la vista da questo nuovo ufficio. Inizia a tramontare il sole ed il tramonto visto da questo terrazzo mi fa venire voglia di un buon calice. Apro il vino e mi metto in terrazza, riesco a vedere il mare e ancora qualcuno si sta rilassando sotto l’ombrellone, io invece comincio a lasciar andare un po’ di stress causato dal lavoro e mi abbandono alla vista mozzafiato che accompagna la mia bevuta..
É tutto il giorno che penso a Sara, e purtroppo, anche se vive due piani sopra l’ufficio, non può sapere quanto durante le varie riunioni oggi abbia fantasticato su di lei! La immaginavo qua, seduta sulla scrivania davanti a me, a gambe aperte abbandonata al piacere di una lingua e una bocca che vorrebbero solo essere piene del suo succo. Ci penso ancora, ed il vino e questa atmosfera non aiutano a placare le mie voglie. Mi stendo sulla sedia a sdraio, verso altro vino e comincio a toccarmi da sopra i pantaloni.. se chiudo gli occhi riesco a vederla qui, con quei seni perfetti stretti in una camicetta e la bocca già piena di me. Prendo coraggio e le scrivo.. mentre messaggiamo del più e del meno lo tiro fuori pian piano perché non riesco più a tenerlo stretto. Con una mano le mando mando qualche foto del panorama, e con l’altra continuo a massaggiare delicatamente il mio cazzo che non resiste più!
Mi spingo un po’, in una foto lascio intravedere l’ombra del mio corpo nudo sul terrazzo e Sara subito capisce. ‘Ti stai toccando porco?’ Non posso mentirle e così ‘si.. vorrei scoparti su questo terrazzo’.
Sara non risponde per una decina di minuti e così lascio il telefono e mi avvicino alla jacuzzi, di certo un bagno caldo non rilasserà il mio amico ma tutto il resto si!
Mi stendo nella vasca in terrazza e sento vibrare il telefono.. mi allungo per prenderlo e cavolo, tutto torna di marmo! Sara mi ha mandato una foto, é completamente nuda a pecora con la bocca aperta e lo sguardo che lascia pochi dubbi, anche lei ha voglia! Segue il messaggio ‘e se fossi lì cosa mi faresti?’ Preferisco non elencarle tutto quello che le farei e così rispondo con una foto della vasca, piena di schiuma dove si intravede bene l’effetto della sua provocazione ‘perché non vieni a scoprirlo?’
Questa volta é passata una mezz’oretta, nessuna risposta, e il vino ormai al termine.
Suona il campanello. Chi diavolo rovina questo momento maledizione! Mi metto un telo al volo che a fatica nasconde la mia erezione e vado alla porta; non é possibile, é Sara che entra di fretta per non farsi vedere sul pianerottolo in quel modo.. si perché indossa sola uno splendido baby-doll che lascia intravedere le sue tette perfette con quei capezzoli già duri, sotto una mutandina che mi lascia adorare tutto il suo culetto!
Mi spinge, il telo cade.. la prendo e finalmente la appoggio su quella maledetta scrivania! Apro le sue gambe dolcemente, lei butta indietro la schiena e si lascia baciare tutta. É fradicia e leccarla é un piacere, passerei le ore a succhiare quella figa perfetta.
La prendo in braccio, la accompagno verso la vasca e lì la piego dolcemente contro il bordo.. da dietro quel fiore che esce in mezzo alle sue chiappe é ancora più bello e non resisto dall’affondarci la mia cappella pulsante! La scopo in ogni modo, e sento il piacere attraversami tutto il corpo, é sempre fantastico godere dentro di lei! Continuo a pomparla fino a sentirla venire, voglio sentirla colare fino ai piedi.. le tremano le gambe, comincia a stringersi tutta ed é ancora più bello spingerglielo dentro sempre più forte! Stanca e ancora vogliosa di mette nella vasca.. io da fuori la guardo ancora duro, eccitato e tutto bagnato sei suoi umori! La prendo per i capelli, le tirò indietro la testa appoggiandola delicatamente al bordo della vasca.. le ordino di toccarsi. Mi eccita da morire quando si tocca e lei lo sa bene. Dall’altro la guardo toccarsi nell’acqua calda, e con la testa indietro le appoggio le mie palle sulla bocca.. le lecca e continua a toccarsi sempre più forte. con un dito passa in mezzo alle sue labbra e con l’altra mano sega il mio cazzo che sta esplodendo mentre continua con dei piccoli baci sulle mie palle piene.
Non resisto più ogni volta che muove quel dito sulla sua figa vorrei venire e così gli metto tutto il cazzo in bocca, la posizione a testa in giù aiuta ad arrivare il gola e la cosa fa impazzire entrambi che veniamo ancora una volta insieme!
É tutto il giorno che penso a Sara, e purtroppo, anche se vive due piani sopra l’ufficio, non può sapere quanto durante le varie riunioni oggi abbia fantasticato su di lei! La immaginavo qua, seduta sulla scrivania davanti a me, a gambe aperte abbandonata al piacere di una lingua e una bocca che vorrebbero solo essere piene del suo succo. Ci penso ancora, ed il vino e questa atmosfera non aiutano a placare le mie voglie. Mi stendo sulla sedia a sdraio, verso altro vino e comincio a toccarmi da sopra i pantaloni.. se chiudo gli occhi riesco a vederla qui, con quei seni perfetti stretti in una camicetta e la bocca già piena di me. Prendo coraggio e le scrivo.. mentre messaggiamo del più e del meno lo tiro fuori pian piano perché non riesco più a tenerlo stretto. Con una mano le mando mando qualche foto del panorama, e con l’altra continuo a massaggiare delicatamente il mio cazzo che non resiste più!
Mi spingo un po’, in una foto lascio intravedere l’ombra del mio corpo nudo sul terrazzo e Sara subito capisce. ‘Ti stai toccando porco?’ Non posso mentirle e così ‘si.. vorrei scoparti su questo terrazzo’.
Sara non risponde per una decina di minuti e così lascio il telefono e mi avvicino alla jacuzzi, di certo un bagno caldo non rilasserà il mio amico ma tutto il resto si!
Mi stendo nella vasca in terrazza e sento vibrare il telefono.. mi allungo per prenderlo e cavolo, tutto torna di marmo! Sara mi ha mandato una foto, é completamente nuda a pecora con la bocca aperta e lo sguardo che lascia pochi dubbi, anche lei ha voglia! Segue il messaggio ‘e se fossi lì cosa mi faresti?’ Preferisco non elencarle tutto quello che le farei e così rispondo con una foto della vasca, piena di schiuma dove si intravede bene l’effetto della sua provocazione ‘perché non vieni a scoprirlo?’
Questa volta é passata una mezz’oretta, nessuna risposta, e il vino ormai al termine.
Suona il campanello. Chi diavolo rovina questo momento maledizione! Mi metto un telo al volo che a fatica nasconde la mia erezione e vado alla porta; non é possibile, é Sara che entra di fretta per non farsi vedere sul pianerottolo in quel modo.. si perché indossa sola uno splendido baby-doll che lascia intravedere le sue tette perfette con quei capezzoli già duri, sotto una mutandina che mi lascia adorare tutto il suo culetto!
Mi spinge, il telo cade.. la prendo e finalmente la appoggio su quella maledetta scrivania! Apro le sue gambe dolcemente, lei butta indietro la schiena e si lascia baciare tutta. É fradicia e leccarla é un piacere, passerei le ore a succhiare quella figa perfetta.
La prendo in braccio, la accompagno verso la vasca e lì la piego dolcemente contro il bordo.. da dietro quel fiore che esce in mezzo alle sue chiappe é ancora più bello e non resisto dall’affondarci la mia cappella pulsante! La scopo in ogni modo, e sento il piacere attraversami tutto il corpo, é sempre fantastico godere dentro di lei! Continuo a pomparla fino a sentirla venire, voglio sentirla colare fino ai piedi.. le tremano le gambe, comincia a stringersi tutta ed é ancora più bello spingerglielo dentro sempre più forte! Stanca e ancora vogliosa di mette nella vasca.. io da fuori la guardo ancora duro, eccitato e tutto bagnato sei suoi umori! La prendo per i capelli, le tirò indietro la testa appoggiandola delicatamente al bordo della vasca.. le ordino di toccarsi. Mi eccita da morire quando si tocca e lei lo sa bene. Dall’altro la guardo toccarsi nell’acqua calda, e con la testa indietro le appoggio le mie palle sulla bocca.. le lecca e continua a toccarsi sempre più forte. con un dito passa in mezzo alle sue labbra e con l’altra mano sega il mio cazzo che sta esplodendo mentre continua con dei piccoli baci sulle mie palle piene.
Non resisto più ogni volta che muove quel dito sulla sua figa vorrei venire e così gli metto tutto il cazzo in bocca, la posizione a testa in giù aiuta ad arrivare il gola e la cosa fa impazzire entrambi che veniamo ancora una volta insieme!
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