La sorpresa della notte.Era

di
genere
tradimenti

Mi sono svegliato, era l'una meno dieci, al mio fianco non c'era Adele mia moglie, ho pensato fosse andata in bagno, forse mi sono riaddormentato, mi sono svegliato di nuovo, era l'una e venti, Adele non c'era ancora, mi sono preoccupato, mi sono alzato per cercarla, ho sentito dei gemiti provenire dalla cucina, ho avuto timore che si sentisse male e si lamentasse, alcune voci -Sbrighiamoci si può svegliare- -Non mi interessa tanto prima o poi lo deve sapere- -Si cazzo mi metti in una brutta situazione- Cercando di non
farmi scoprire, ho visto una scena irreale, lei nuda distesa sul tavolo della cucina
mentre mio padre la scopava. Mi son dovuto appoggiare, le gambe mi cedevano, sono rimasto
senza parole, non sapevo cosa fare. Il cazzo, senza che me ne rendessi conto, si era mosso, subito l'erezione è stata completa. Sono tornato a letto, forse avevo la febbre a quaranta, tremavo, ho cercato di calmarmi, la bocca secca, non potevo neanche bere per
non far capire che ero sveglio, ho guardato l'orologio l'una e quaranta, chissà da quanto tempo scopavano, chissà quanto dovevano scopare, non riuscivo ad odiarli, in fondo erano
mio padre e mia moglie, il cazzo sempre più duro, ero eccitato, ora come ora se l'avessi avuta vicino l'avrei scopata con violenza come piace a lei, mi sono calmato, lei non tornava, l'orologio come si fosse fermato, il tempo non passava. Sento chiudere la porta,
evidentemente papà è andato via, fingo di dormire, la sento rimettersi a letto, aspetto qualche minuto, mi giro dal suo lato, la tocco con la mano, mi respinge, insisto -Fammi
dormire amore ho sonno- cerco di arrivare alla figa, ha messo le mutandine, cerco di spostarle, toglie la mia mano, ormai è un gioco io tento e lei respinge, prendo la sua
mano la porto sul cazzo, lei non è insensibile al cazzo duro, si gira dal mio lato, mi
bacia sulla bocca, sposto le mutandine, lei le toglie proprio, mi concede di entrare,
la figa è un lago, è evidente parte della sborra di papà è ancora dentro, che delizia,
lei mi abbraccia e mi stringe -Amore sei eccitata, la figa è un lago- -Con te vicino
la figa è sempre un lago. "brutta troia" lo penso non lo dico, mi eccito di più ad
averla chiamata troia, anche lei, mi avvisa -Dai spingi non ne posso più- Finge chiaramente l'orgasmo, a me basta per sborrare. Mi sento vuoto, passata l'eccitazione comincio a realizzare cosa è successo. Lei si è pulita con le stesse mutandine e le ha
gettate a terra, forse finge di dormire, io non ci riesco, ho diverse sensazioni, quella
della soddisfazione per averla vista scopare, l'altra la delusione per mio padre. Mi pongo domande "Mamma non si è accorta dell'assenza di papà durante la notte? Perché"?
Non riesco a spiegarmelo. Non sono riuscito a dormire per il resto della notte, non vedevo l'ora che arrivasse l'alba. Alle sei mi sono alzato, alle sette devo uscire per andare al lavoro, ho fatto il caffè, ne ho portato una tazzina anche a lei, fingeva di
dormire, ha finto di svegliarsi, si è tolta il lenzuolo da dosso, era nuda, bellissima,
una macchia sul letto in corrispondenza della figa, residuo di sborra, ha bevuto il caffè, l'ho baciata. -Riposa amore dormi pure io mi preparo ed esco, ci vediamo stasera.
Sono andato al lavoro ma la mia testa mi proiettava continuamente l'immagine della
notte appena trascorsa, ero sempre eccitato, la chiamo al telefono verso le dieci -Mi hai
svegliata- -Scusa amore, invita a cena mamma e papà per stasera, se vuoi- -Perché c'è
qualche ricorrenza-? - No amore è da tanto che non li vedo- -Va bene più tardi chiamo Olga(mamma)- Torno a casa la sera, non vedo ne papà ne mamma -Amore non vengono- -Viene
sol Amos(papà) Olga ha mal di testa- Meglio così voglio vedere come si comportano, infatti alle otto arriva papà, tutto pronto, li faccio sedere vicini, ho detto che penso a tutto io, volevo vedere a che punto arrivavano, mi assentavo spesso lasciandoli soli,
si guardavano come a chiedersi "Ha capito forse"? -Cos'ha mamma-? - Nulla, è diverso
tempo che a casa ci sta poco, se esco e torno tardi invece di incazzarsi è contenta,
penso abbia un altro uomo- -Mamma con un altro uomo, non riesco ad immaginarla. Tu hai
forse un'altra donna e lei ti ripaga con la stessa moneta-? -Forse è così. -Che vuol
dire forse e così- Si sto con una ragazza molto più giovane dime, la tengo solo per
scoparci, lei è consapevole, mi dice che i giovano non la soddisfano e vengono subito-
-Che troie, che sfacciate, è sposata-? Si è sposata, dice che il marito non la soddisfa-
- Penso di conoscerla papà, si chiama Adele forse-? Gelo totale, silenzio assoluto,
si guardavano, non sapevano cosa fare e cosa dire. -Ho riflettuto tutta la notte, ho
visto la notte appena trascorsa Adele nuda distesa sul tavolo della cucina mentre la
scopavi, ero deluso dal tuo comportamento e dal suo, riflettendoci ho capito che mi
poteva anche star bene, in fondo è meglio che il tradimento resti in famiglia, non
vi porto rancore, anzi ti ringrazio che la fai godere, lei lo merita, da questo
momento potete fare tutto quello che volete sotto i miei occhi- Adele mi è venuta
vicino, mi ha dato un bacio sulla bocca -Amore non è vero quello che ho detto ad Amos,
mi soddisfi eccome, ho voluto dare l'input a lui per trattenerlo, ora averne due a disposizione per me è il massimo, vi voglio insieme-
Naturalmente con papà gli incontri erano saltuari, la normalità la gestivamo io e Adele,
i nostri rapporti sono comunque migliorati, sapendo che nella figa era entrato anche
papà, aumentava di tanto l'eccitazione. Adele una giustificazione doveva pur darmela.
-Ti ricordi quando siamo stati a pranzo da loro quella domenica ripassando dal mare,
bene tu hai voluto che non mettessi il copricostume, ti ricordi? Ti ricordi anche che
costume portavo^ quel micro bikini che mi hai regalato per il mio compleanno? Amos non faceva altro che guardarmi? Ti ricordi che sei andato in cucina a vedere cosa cucinava Olga? Bene è stato in quel momento che Amos mi ha fatto vedere la forma del cazzo attraverso i pantaloncini, non ho capito più niente, mi sono bagnata, ti ricordi che
abbiamo scopato tutto il pomeriggio? Bene , scopavo con te ma pensavo di scopare con Amos, sono venuta mille volte. Da allora ho deciso che mi dovevo fare tuo
padre. Se avessi saputo che eri d'accordo l'avrei portato a casa il giorno stesso.
Il cazzo di Amos è qualcosa di soprannaturale, non capisco tua madre che si fa scopare
da altri con quel cazzo a disposizione- Una confessione totale, non avevo mai visto il cazzo di papà, ora sapevo tutto. C'è stata anche la confessione di mamma, si faceva scopare dall'amico di papà che aveva il cazzo più piccolo, quello di papà non lo sopportava. Questo indica quando fosse troia Adele, diceva sempre mi tocca i punti
giusti, mi sento la figa piena, mi fa godere da matti. L'aiuto del padre non si rifiuta mai.

di
scritto il
2023-09-19
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