Il primo errore della mia vita.
di
lanzafamemike
genere
trio
L'errore della mia vita che ha dato un risvolto negativo alle funzioni della nostra coppia.
E' successo qualche decennio fa, eravamo sposati da tre giorni, nessuna festa, nessun viaggio di nozze, possibilità economiche inesistenti, avevamo dedicato tutto alla preparazione del nostro mini, ma proprio mini appartamento. In pratica ci siamo adattati
al minimo indispensabile. Tutte le scusanti del mondo, eravamo giovanissimi, Frida ancora
di più. Abbiamo voluto isolarci, oggi dico che che lo abbiamo fatto per amore, allora i
sentimenti erano diversi, ci piaceva scopare, era questo il punto principale. Mi ha
travolto il suo modo di fare sesso, mi trasportava al suo volere. Avevo un amico, anzi
tuttora è mio amico nonostante quello che è successo, lei lo conosceva benissimo. Insieme
abbiamo deciso di invitarlo a cena, forse per dare un senso ad una cerimonia per l'evento
mai esistita. Dario è stato ben contento di esaudire la nostra richiesta. Non una cena particolare, una normalissima cena, Dario è un mio coetaneo, lui non ci pensava proprio al matrimonio, aveva altre idee. Durante il caffè, non so che cosa mi è successo, al momento mi è sembrato un ringraziamento verso Dario, ho pronunciato questa frase " Amore
facciamo dormire Dario con noi, ci facciamo una bella scopata insieme". Dario è diventato
bianco, Frida invece ha esultato "E' proprio una bella idea" Quello che è successo la notte è facilmente immaginabile, l'abbiamo scopata a dovere, dire che non ci è piaciuto
è una bestemmia. Evidentemente per Frida questo è stato un incitamento a scopare con
altri. E' successo proprio questo. Qualche tempo dopo rientrando dal lavoro l'ho trovata
in camera a scopare con un ragazzo, non solo mi ha anche detto di partecipare. Avevo creato un precedente e ne pagavo le conseguenze. Ha insistito, "Vi voglio entrambi"
Che altro fare? l'ho accontentata, cominciavano a piacermi quegli incontri a tre, invece
di incazzarmi collaboravo. Abbiamo proseguito su quella strada, spesso erano suoi amici.
Si scopava benissimo anche da soli, le scopate in tre piacevano tantissimo a lei, a me non dispiacevano affatto. Sotto l'aspetto familiare, quella iniziativa non l'avrei mai
voluta avere, sotto l'aspetto del piacere tutta un altra cosa, ne godevo, godevo ancora
di più vedere lei godere. Un gioco di parole per descrivere perfettamente il nostro
vissuto. Lei non si è mai pentita, anzi mi considerava un ottimo marito.
E' successo qualche decennio fa, eravamo sposati da tre giorni, nessuna festa, nessun viaggio di nozze, possibilità economiche inesistenti, avevamo dedicato tutto alla preparazione del nostro mini, ma proprio mini appartamento. In pratica ci siamo adattati
al minimo indispensabile. Tutte le scusanti del mondo, eravamo giovanissimi, Frida ancora
di più. Abbiamo voluto isolarci, oggi dico che che lo abbiamo fatto per amore, allora i
sentimenti erano diversi, ci piaceva scopare, era questo il punto principale. Mi ha
travolto il suo modo di fare sesso, mi trasportava al suo volere. Avevo un amico, anzi
tuttora è mio amico nonostante quello che è successo, lei lo conosceva benissimo. Insieme
abbiamo deciso di invitarlo a cena, forse per dare un senso ad una cerimonia per l'evento
mai esistita. Dario è stato ben contento di esaudire la nostra richiesta. Non una cena particolare, una normalissima cena, Dario è un mio coetaneo, lui non ci pensava proprio al matrimonio, aveva altre idee. Durante il caffè, non so che cosa mi è successo, al momento mi è sembrato un ringraziamento verso Dario, ho pronunciato questa frase " Amore
facciamo dormire Dario con noi, ci facciamo una bella scopata insieme". Dario è diventato
bianco, Frida invece ha esultato "E' proprio una bella idea" Quello che è successo la notte è facilmente immaginabile, l'abbiamo scopata a dovere, dire che non ci è piaciuto
è una bestemmia. Evidentemente per Frida questo è stato un incitamento a scopare con
altri. E' successo proprio questo. Qualche tempo dopo rientrando dal lavoro l'ho trovata
in camera a scopare con un ragazzo, non solo mi ha anche detto di partecipare. Avevo creato un precedente e ne pagavo le conseguenze. Ha insistito, "Vi voglio entrambi"
Che altro fare? l'ho accontentata, cominciavano a piacermi quegli incontri a tre, invece
di incazzarmi collaboravo. Abbiamo proseguito su quella strada, spesso erano suoi amici.
Si scopava benissimo anche da soli, le scopate in tre piacevano tantissimo a lei, a me non dispiacevano affatto. Sotto l'aspetto familiare, quella iniziativa non l'avrei mai
voluta avere, sotto l'aspetto del piacere tutta un altra cosa, ne godevo, godevo ancora
di più vedere lei godere. Un gioco di parole per descrivere perfettamente il nostro
vissuto. Lei non si è mai pentita, anzi mi considerava un ottimo marito.
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Commenti dei lettori al racconto erotico