Pasquetta con Roby

di
genere
etero

Era la pasquetta di un anno fà , e mi trovavo con Roberta una mia compagna di università al mare dove di lì a poco sarebbero
arrivati anche i nostri amici. Durante il tragitto notai con piacere le sue cosce che non erano per nulla coperte dal vestitino
da mare blu , talmente corto che gli arrivava appena sotto il suo splendido culetto. Roberta è una ragazza magra , bassina ,
con un seno piccolo (una seconda scarza) ma con un culetto da favola , tondo e invitante.
Tornando a noi , eravamo quasi arrivati a mare ma alla vista del suo corpo scoperto già qualcosa dentro i pantaloni cominciava
ad agitarsi.
Appena arrivati mi disse: Andiamo laggiù che c'è meno gente e magari troviamo più spazio.
Ci sistemammo a circa 200 metri dall ultima coppia di bagnanti e aspettavamo i nostri amici. Nel frattempo mi levai la maglietta
rimanendo solo in costume e di fronte a me vidi lei che si levava il vestitino mettendomi quasi il culo in faccia. Aveva un costume
a due pezzi di colore marrone. Rimanemmo a prendere il sole per un po di minuti quando presi dal troppo caldo estivo Roberta disse:
"Perchè non andiamo a fare un bagno?"
Io: Si adesso ti raggiungo!
In realtà era una scusa per farla andare avanti e godermi ancora quello spettacolo di sedere.
Arrivati in acqua cominciò a scherzare e con la scusa di fargli fare dei tuffi saliva sulle mie spalle sentendo sul collo la peluria
della sua figa. A un certo punto mi fece girare e mi indicò una coppia anch'essa in acqua poco distante da noi con la lei in Topless
che abbracciava il suo ragazzo. Roberta disse:
"Secondo me stanno scopando!!"
Ed io prontamente risposi: "Beato lui con tutte quelle tette in faccia nemmeno io resisterei"
Roberta un pò risentita disse: "Perchè pensi bastino solo quelle a far eccitare un uomo?"
Io: Bè si diciamo che sono una buona parte di godimento.
Ah si? pensi non ci siano modi migliori per godere?
Non credo risposi.
A quella risposta roberta si mise dietro di me e dicendomi: "Adesso stai zitto!" mi abbassò gli slip e cominciò a tirarmi una sega
al mio cazzo che già era diventato duro alla visione di quella scena.
"Ti piace?" mi dice lei.
Siii siii Rispondo io mentre mi godevo anche i suoi baci sul collo da dietro.
Arrivai in pochi minuti e contento mi girai verso di lei baciandola in bocca palapandole quel culetto meraviglioso. Ma sul più bello
mi fermà e disse: "Non qui e non ora!"
Fù cosi che a malincuore mi rivestii del mio costume e tornammo sulla spiaggia. Alchè mi disse: "Ci vediamo fra 3 minuti vicino al bagno"
Furono i 3 minuti più lunghi della mia vita. Appena arrivai vidi una porta semi aperta e capii subito che c'era lei. Entrai e non gli
diedi nemmeno il tempo di parlare. La bacia subito in bocca palpandola dappertutto e togliendogli il pezzo di sopra del reggiseno.
Dopo di chè la appoggiai al muro del bagno e abbassandogli gli slip iniziai a leccare quella figa che da sempre avevo sognato. Mi prese
per la testa e cominciò a gridare di piacer: "Siii siii dai leccami tutta. Sono tutta bagnata".
Dopo averla leccata per bene , mi sedetti sul water e "Adesso montami come non hai mai fatto nella tua vita!"
Alchè spalanco le cosce , prese il mio cazzo in mano e se lo indirizzò nella figa cominciando ad andare su e giù. Cominciò
ad accelerare quel movimento e presa dall eccitazione disse:" Mi piace il tuo cazzo! Sono la tua troia! SCOPAMI SCOPAMI SCOPAMI!"
Nel frattempo che lei faceva su e giù gli palapavo quelle belle chiappe e di tanto in tanto gli mettevo in dito nel culo per farla godere
di più. A un certo punto la fermai e gli dissi: "Adeso voglio il tuo culo".
"Sii però fai piano!" rispose Roby.
Si alzò , si mise a 90 gradi sul water e piano piano comincia a entrare in quel sedere meraviglioso.
Iniziai piano piano poi quando cominciò ad abituarsi cominciò a dire: "Siiii dai dai daiiii inculami inculami bel cazzone"
Cominciai a spingere sempre più e a dargli anche qualche schiaffo sul culo incitato da Roberta che non finiva di ripetermi: Sono la tua troia
sono la tua troia sono la tua troia!
A quelle frasi e preso da un accumulata eccitazione sborrai copiosamente inondandogli tutto il culo e la schiena di sperma.
Pulitasi con la carta igienica del bagno ci ricomponemmo e tornammo sulla spiaggia dove nel frattempo erano arrivati tutti gli altri che
non avevano capito nulla di tutto quello che era successo!
scritto il
2013-03-07
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