Le cambiali si pagano, terzo capitolo
di
GIANI
genere
sadomaso
Le sciolsi i capelli, le feci rimettere il suo vestitino, chiese una giachetta perché nel frattempo l'aria era diventata più fresca,i miei scagnozzi presero le sue valigie fatte in fretta e furia dalla famiglia e ci dirigemmo verso l'aeroporto dove mi attendeva un volo privato, atterrammo a Vilnius alle cinque del pomeriggio ora locale, alle 20:00, eravamo già sposati. Come avevo fatto durante tutto il viaggio, la accarezzavo dolcemente e la baciavo sulla bocca ma senza sfiorarle la vulvetta né i seni. Aveva intuito che più che suo marito ero il suo nuovo padrone ma terrorizzata, non diceva niente. Arrivammo nella mia villa in campagna a notte fonda, la coppia di fidati domestici filippini accorse immediatamente a prendere i bagagli. A casa, sfinito, mi buttai sul divano e a Isabella, intirizzita dal freddo,le dissi di alzarsi il vestitino fino al ventre e di sedersi in braccio a me, non prima però di avermi slacciato i jeans e avermeli sfilati insieme ai boxer.Avevo un'erezione maestosa e il mio fallo, così grosso che anche le prostitute ne avevano terrore, brillava come un obelisco. Vieni, le dissi, e le presi la fighetta. Era davvero una vulvetta infantile, turgida, e il buchino in mezzo talmente serrato da poter essere confuso con l'uretra. "Allarga le labbra più che puoi e siediti sopra il cazzo", le dissi. Lo fece, ma le probabilità che l'obelisco trafigesse agevolmente quella strettoia candida, erano quasi assenti. Allora la presi forte dai fianchi, stringendo le sue ecchimosi e facendola urlare e la posizionai sulla punta, deciso a non bagnarla neanche con un po'di saliva. L'orgasmo asciutto mi faceva impazzire da sempre ma non avevo mai avuto modo di sperimentarlo con una giovane e meravigliosa vergine. Non ebbi pietà e anche se fu tutt'altro che facile, glielo infilai fino alla base delle palle e iniziai a fare avanti e indietro senza misericordia alcuna, incurante delle sue suppliche.Le sborrai dentro anche l'anima e solo allora, uscii. Il sangue le rigava le tenere coscie e aveva formato una larga chiazza sul divano. Chiamai la domestica perché venisse a prenderla.Il coito era stato ripreso e messo on-line, la mattina successiva mi svegliai con un guadagno di 50k. E non avevano ancora visto niente.
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