Una coppiacomplice

Racconto ispirato da una situazione vissuta .

-Mi sento trascurata e sola -----------------------------------
Sono anni che mio marito non mi degna di uno sguardo, per lui sono ormai una sorella, ci vogliamo solo molto bene , ma tra noi non c’è più passione. Avendo orari e orari diversi , per non disturbarci a vìcenda abbiamo deciso di dormiamo in camere separate.
Sono andata in menopausa da qualche anno e la voglia di sesso è aumentata.
Mi sento profondamente sola. Guardo gli uomini , mi piacciono e li desidero. Vorrei essere corteggiata , desiderata accarezzata, scopata in tutte le posizioni , anche contemporaneamente da più persone , vivere situazioni erotiche stimolanti , fantasiose .
Di notte faccio sogni erotici indicibili e la mattine mi alzo con un forte desiderio sessuale. Di giorno camminando per strada o al supermercato, dietro gli occhiali da sole, guardo gli uomini e fisso il gonfiore del loro pantaloni . Ho pensieri e fantasie di cui vergognarsi, ma non provo vergogna anzi predomina solo un forte desiderio inespresso .
Quando lavoravo in ufficio usavo un computer. Con la scusa di tenermi aggiornata ho convinto mio marito a comprarne uno portatile, lo tengo nella mia camera e lo uso solo io , navigo nei vari siti , sopratutto in quelli porno molto spinti .
Spesso nel silenzio della notte , indosso le cuffia e guardo film porno e le video chat , mi eccito e mi masturbo frequentemente anche con oggetti .
-Uno sconosciuto ---------------------------------------------
Un giorno ricevo una telefonata da un call centro , l’operatrice mi propone la una visita, senza impegno, di un loro Informatore commerciale per propormi un prodotto. Ho molto tempo libero e spesso mi annoio , quindi accetto e concordiamo un appuntamento a casa mia .
Il giorno dell’appuntamento suona il campanello, è l’incarico del call cento, un signore di mezza, non bello e anche un po’ rozzo , ma cordiale, molto espansivo e sicuro di se.
Lo faccio accomodare nel salotto dopo qualche minuto , per metterlo a suo agio, mio marito gli chiede se gradisce un caffè. Lui accetta tutti e tre in salotto sorseggiando il caffè, conversiamo un po’ . Lui comincia ad illustrare il suo prodotto, mio marito per nulla interessato lo saluta ed esce di casa. Subito scatta qualcosa in me.
Il pensiero di essere sola con un estraneo nel mio salotto, mi eccita.
Lui continua a parlare del suo prodotto , delle caratteristiche dei pregi , bla bla .... A me non interessa nulla del suo prodotto e comincio a fantasticare. Era da molto tempo che non rimanevo sola con un uomo e così vicini .
Comincio ad osservarlo con interesse e mi scaldo Ho indosso un abito leggero abbottonato davanti .
Lui seduto su una poltrona sfoglia le carte illustrative, io sono sul divano. Con movimento rapido, senza farmi accorgere mi slaccio due bottoni superiori dell’abito, per meglio evidenziare il decoltè, poi mi solevo un po’ la gonna per accavallare le gambe mostrando il chiaro della mia pelle liscia .
Con una mano mi sposto i capelli scoprendo il lato del collo, come per offrirlo ai suoi baci.
Lui non si accorge di nulla, continua a svolgere il suo lavoro illustrando il suo prodotto.

- Mi concedo allo sconosciuto-------------------------------
La situazione inconsueta, la presenza quell'estraneo il tono della sua voce , mi eccitano sempre di più , sento troia. Seduta nel divano , sento la figa bagnarsi sempre di più , non ho pace, comincio a muovermi cambiando continuamente posizione.. Non sto nella pelle , sono eccitata , vorrei che lui sedesse accanto a me , iniziasse a baciarmi a toccarmi . Si vorrei essere scopata, li sul divano da lui , da questo sconosciuto dai modi un po’ rozzi, ma sicuro di se. A un certo punto lui smette di parlare , con le carte illustrative in mano , con la scusa di farmele meglio vedere, abbandona la poltrona e con naturalezza si siede accanto a me.
Il mio desiderio si sta avverando? penso proprio di si
Ora lui è molto vicino , percepisco il suo odore e mi piace. Ora mi sfiora e fissandomi negli occhi , continua a parlare del prodotto, ma il tono della voce è cambiato è più basso , più suadente , quasi un sussurro , devo avvicinarmi per comprendere le sue parole .
Siamo vicini , lui osa. Con una mano mi sfiora la gamba e mi sposta i capelli, si avvicina al collo e lo bacia delicatamente .
Ho i brividi , sospiro e mi abbandono. Si avvicina con le labbra all'orecchio , sento il suo alito caldo e sussurra:
“… mmm come sei bella, che buon profumo, mi piaci, dai lasciati baciare …. “
Senza attendere la risposta inizia dolcemente ad accarezzarmi il viso e a baciarmi attorno alle labbra ; piccoli , teneri baci conquistare le mie labbra apro leggermente la bocca e la sua lingua cerca la mia e la trova .
Sono un brivido , mi sto abbandonando alle sue attenzioni, ai suoi baci .
La su bocca non mi abbandona, è sempre vicina alla mia , la cerca la desidera; sento il sapore della sua saliva il suo odore , mi piace ! Nessuno mi aveva mai baciato così . Rapita dai teneri baci , ora sempre più appassionati , sono travolta dalla passione e comincio a bagnarmi, le gambe si rilassano e trovano la giusta posizione .
Lui continua a baciarmi lentamente, senza fretta. Come se fossimo in auto con il sedile reclinabile lentamente mi stendo , allungano le gambe sul divano , rilassate appena divaricate , mostrandole a lui , con il vestito sollevato sino a metà coscia lascio intravvedere l'intimo , senza provare vergogna . .
La situazione, i baci appassionati , le sue parole sussurrate all’orecchio , mi fanno sentire amata , desiderata sono stordita e eccitazione . Il desideri notturni prendono forma. La mia figa è bagnata . Si, sento il suo desiderio e voglio concedermi , voglio darmi a lui, voglio essere scopata , voglio godere come un porca, sento che è il mio momento.
Sono distesa sul divano ho le gonne solleva , lo guardo fisso negli occhi , prendo l'iniziativa e mi sbottono il vestito senza toglierlo, voglio rimanere seminuda è più eccitante. Mi sfilo il reggiseno e l’intimo , mi lascio guardare oscenamente seminuda e con espressione da donna in calore , prendo la sua mano la bacio, gli lecco le dita , la porta sulla mia figa e sottovoce :
“ .. Sono tua, toccami , accarezzami. Senti come sono bagnata, fammi godere con le tue carezze e poi scopami.. fammi sentire che sono donna , ti voglio dentro, si scopami, fammi godere , godi dentro di me .. “
Lui si toglie la giacca, e si sbottona la camicia , dai pantaloni si vede che ha il cazzo duro. Inizia a suonare la sua sinfonia con quelle dita grosse e lisce, le muove come un pianista esperto , suona la mia figa bagnata , si insinua dentro di me , mi stimola il clitoride e i capezzoli che sono diventati duri, mentre mi bacia appassionatamente la bocca e i seni .
Il piacere aumenta sto per godere , ma lui non vuole che goda con le mani , scende e comincia a baciarmi la figa come baciava la mia bocca . Allarga con le dita le grandi labbra , succhia il clitoride e lo stimola con la punta della lingua, poi lecca tutta la parte esterna dell’entrata della mia figa , non resisto . Sono in estasi, il piacere sale , comincio a gemere e mi abbandono a un lungo intenso orgasmo, sono bagnata come non sono mai stata .
Lui si alza dal divano, mi lascia riprendere, ho gli occhi socchiusi sto atterrando lentamente dall’estesi del mio godimento, si siede sul tavolino del salotto si asciuga con un fazzoletto il viso dei miei umori, si mette a suo agio, abbassa i pantaloni e gli slip sino alle scarpe. Il suo cazzo è bello, turgido , un gran bel cazzo. Mi guarda fissa si tiene il cazzo in mano accennando a una lenta masturbazione, ha lo sguardo del desiderio Ho sognato spesso vedere un uomo che mi desidera e si masturba guardandomi nuda .
Dopo qualche minuto si avvicina , mi accarezza il viso , mi bacia delicatamente e raggiunto l’orecchi , sussurra :
“ Mettiti in ginocchi alla pecora che ti scopo come piace a te, te scivolo dentro e poi godo dentro di te .. ”.
Il mio desiderio è alle stelle, non me lo faccio dire due volte , mi giro , appoggio la testa contro il bracciolo del divano, mi metto in ginocchio alzo le natiche, le mostro e le allargo con le mani gli faccio vedere la figa pelosa aperta e il buco e mi offro a lui.
Lui dolcemente mi lecca e mi accarezza la figa , mi sta preparando. Io sempre con le mani sulle natiche mi allargo, la sua lingua raggiunge la figa e il buco del mio culo. mi lecca insistentemente , mi bagna tutta con la sua saliva. Sono pronta i smette, avvicina il suo cazzo all’entrata della figa, lo sento, lo afferro con una mano e delicatamente lo sego un po’ per mantenerlo tonico e lo indirizzo all’interno della mia figa bagnata , non voglio che scivoli fuori, lo voglio tutto dentro fino in fondo .
Si lo voglio dentro, tutto dentro , con lenti movimento lo spingo sempre di più fino infondo. Lui appena sente il caldo della mia figa umida che si è aperta come un fiore per accoglierlo, comincia a scoparmi . Il piacere aumenta sempre di più, prendiamo il ritmo siamo un duo, suoniamo la stessa musica . Ora anche lui comincia a provare piacere lo sento , ansima è sempre più duro, stiamo godendo entrambi.

-Mio marito diventa mio complice -----------------------
Apro per un attimo gli occhi e vedo mio marito riflesso su un angolo di uno specchio alla parete del soggiorno , che sta sbirciando dalla porta del soggiorno semi aperta. Mio marito non si accorge che l’ho visto e continua con il cazzo in mano a masturbarsi godendosi la scena dello sconosciuto che scopa sua moglie .
Probabilmente era rientrato senza far rumore , in punta di piedi , sperando di vedermi scopare da uno sconosciuto, chissà da quanto tempo è li, dietro la porta socchiusa , in piedi con i pantaloni e l’intimo calati sino alle ginocchie. con il cazzo duro in mano, eccitatissimo come se avesse trent'anni, non me lo ricordavo così grande e duro .
Tranquillizzata che mio marito gode nel vedermi scopata da un’altro , mi rilasso e ricominci a godere anch’io , anzi sono ancora più eccitata di prima. Ora anch'io guardo , senza essere vista , mio marito che si masturba e mi eccito sempre di più.
Sono sul divano, con il vestito sollevato sino alla schiena, in ginocchio con le chiappe in alto e il cazzo dello sconosciuto , con i pantaloni calati, che mi scopa la figa bagnata e mio marito con il cazzo in tiro che si masturba.
La situazione mi eccita terribilmente il piacere aumenta . Ora siamo un trio che suona lo stesso brane del piacere in unisono; è un crescendo come il finale del bolero di Ravel . Cominciamo a contrarci e ci abbandoniamo in un lungo e prolungato godimento, io ho un orgasmo vaginale , mentre lo sconosciuto sborra dentro la mia figa, il suo liquido caldo invade la mia figa , mio marito sborra schizzando sulla porta , anche se avrei desiderato che mi sborrasse in bocca .
Passati qualche minuti ci ricomponiamo , nello specchio non vedo più l’immagine di mio marito.
Lo sconosciuto, dopo alcuni affettuose carezze e frasi di circostanza , si conceda lasciandomi sul tavolino il suo biglietto da visita.
Lo accompagno alla porta e lo saluto. Lentamente vado verso bagno , ma intravvedo sulla porta del soggiorno alcuni schizzi di sborra, è la conferma che non ho sognato , mio marito era li a guardarci. Prendo un fazzoletto di carta e pulisco lo annuso , si è la sborra di mio marito ha il suo odore.
Sento il portoncino blindato dell’ingresso aprirsi , nascondo nel palmo della mano il fazzolettino di carta , ed ecco mio marito che rientra , come se nulla fosse ci salutiamo , lui getta uno sguardo alla porta del soggiorno appena ripulita, mi guarda e non diciamo nulla. Sento che qualcosa è cambiato in positivo tra noi .
E’iniziata una nuova era di complicità.

Il racconto continua nei successivi " Una coppiacomplice 1 e 2 "
pubblicati nel genere Esibizionismo
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