Da un ramo all'altro. Povero uccellino!

di
genere
tradimenti

Sono rientrato dal lavoro Marianna mia moglie mi ha accolto con un bacio sulla bocca, strano è successo solo in rare occasioni. "Come mai questa accoglienza?" "Sono entrata in camera di Marco stamattina non ricordavo che oggi non andava a scuola, era nudo che si faceva una sega guardando un film. Un attimo dopo ha sborrato, povero ragazzo, non poteva tornare indietro. Ho sorriso, addirittura mi sono offerta per pulirlo, ha rifiutato, non si è coperto, era fiero del suo cazzo. Avrei potuto uscire invece no sono rimasta per vedere la sua reazione. Ha impiegato tempo a pulirsi, lo faceva con molta calma come volesse farmi vedere che era ben dotato, lo stava indurendo di nuovo, lo scappellava fino
in fondo, sempre più grande, dio mio gli sarei saltata addosso. Che ti devo dire? mi sono bagnata, gli umori colavano sulle gambe. Controvoglia sono uscita, sono andata in camera mi sono spogliata e masturbata godendo come una cagna in calore., non riuscivo a togliere le dita dalla figa, in quel momento avrei voluto mille cazzi. Ho lasciato la porta aperta con la speranza che mi vedesse, ho allargato le gambe, ancora le dita nella figa, ero ipereccitata, non ce l'ho fatta più, l'ho chiamato è venuto, era ancora nudo anche lui predisposto, l'ho tirato a me, volevo il suo cazzo dentro non mi importava del resto, è stato più facile del previsto, siamo venuti insieme, mi ha sborrato nella figa una quantità esagerata, mi sono pulita ma non mi sono lavata, ho voluto sentirlo dentro il massimo possibile. E' stato bellissimo, un piacere mai provato con nessuno" Un racconto da stravolgermi, ero combattuto tra eccitazione e disprezzo. Con quali occhi dovevo guardare mio figlio, proprio lui a cui voglio un gran bene mi ha tradito anche se spinto dalla madre. Ho lasciato perdere, immaginavo che lo avessero fatto ancora in mia assenza, siamo stati oltre un mese senza avere rapporti, per lei non era un problema, scopava con Marco. Ho cercato di essere indifferente nei suoi confronti, non ne abbiamo mai parlato, c'era poco da dire.
La soluzione? Sono andato via, provvedevo a loro ma non mi sentivo più adatto al ruolo di padre e di marito. Loro sono rimasti insieme, hanno cercato di trattenermi, ho rifiutato, siamo rimasti in buoni rapporti, ho perso la fiducia nel prossimo. Mi ha accolto Giulio un amico, separato dalla moglie, dividiamo le spese, ci siamo confidati, è sbocciata una relazione, ora provo solo piacere ci troviamo bene. Forse abbiamo trovato le donne sbagliate, o forse non avevo mai visto un cazzo. "Meglio un cazzo che mille fighe" è diventato il nostro motto.
scritto il
2024-01-18
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