Corri piccola troia, se ti prendo ti scopo!

Questo racconto è frutto della mia fantasia, qualsiasi riferimento a persone esistenti è puramente casuale!


Cazzo è il mio daddy… L’ho fatto proprio arrabbiare, mi aveva ordinato di non mettere un vestito scollato ieri sera per una riunione di lavoro in cui l’ho accompagnato e gli ho disubbidito ma vista la mia stanchezza mi sono addormentata in macchina e non mi ha punita..
Adesso mi sta cercando perché appena sveglia sono scappata per non avere una punizione.. Sono nascosta nella stanza dei giochi in cui pratichiamo i nostri giochetti bdsm.

Cazzo mi ha trovata
Mi ha preso per i capelli rosa tinti e mi sta trascinando sul letto, mi ha piegata a carponi sul letto e mi ha spogliato mettendomi le mie mutandine di pizzo rosse in bocca e mi sta frustando con la cintura

Provo a dire dopo un colpo forte sulla figa
Una frustata sulla coscia mi fa stare zitta

Mi ha preso per una gamba e girata a gambe aperte.
Ha preso il suo cazzo di 10 cm di larghezza e 25 cm di lunghezza e me lo ha infilato tutto senza complimenti nella figa, mentre mi dimeno per il dolore mi frusta le cosce e la faccia con la cintura.

Mi divarica le gambe e le tiene ferme, con le mani provo a liberarmi ma mi frusta la figa e poi con la cinta mi lega le mani sulla testiera del letto e mi divarica le gamb di nuovo.
Mi scopa per un’ora consecutiva con qualche schiaffo perché provo a chiudere le gambe e quando ho esagerato dicendogli

Mi ha tolto il cazzone da dentro, mi ha rigirata a carponi preso una cinta in pelle e mi ha frustato la figa 30 volte e il culo 50…
Adesso sono nella vasca piena di lividi e segni ma ho imparato la lezione
MAI DISSUBIDIRE AL PROPRIO DADDY