La mamma della mia ex
di
Belcoso84
genere
etero
Inizio col dire che la natura mi ha fornito un cazzo di notevoli dimensioni, non tanto per la lunghezza, è la circonferenza che è davvero super. Questa mia dotazione quando ero adolescente mi ha procurato diversi problemi con le ragazzine della mia età che non se la sentivano di farsi sverginare da me. Per questo dai 17 fino ai 20 anni ho scopato solo con donne più grandi e con troie a pagamento. Quello che sto per raccontare risale a 20 anni fa. A 20 anni mi innamorai di una ragazza che ne aveva 17,era ancora vergine, lei ricambiava il mio amore ma quando dopo un paio di mesi che stavamo insieme si decise a tirarmelo fuori anche lei rimase bloccata e la serata si concluse con una sega. Dopo un po' di tempo che andavamo avanti a seghe e qualche pompino fatto in macchina una sera mi disse che nel fine settimana i suoi sarebbero stati fuori e che sarebbe stato il momento giusto per la sua prima volta. Eccitato arrivai a casa sua all'ora di cena, mangiammo una pizza e poi lei mi portò nella sua cameretta, ci spogliano e lei me lo prese in mano e cominciò a segarlo, prese in bocca la cappella e cominciò a leccarla, la lasciai fare per un po' e poi la girai e cominciai a leccare la fica, lei gemeva e si bagnava e dopo un po' arrivò l'orgasmo, mi teneva la faccia appiccicata alla fica fino a che non mi lasciò e mi disse che voleva fare l'amore. Io mi infilai un preservativo mi misi sopra di lei e iniziai piano piano a provare a penetrarla ma lei un po' per dolore un po' per paura faceva resistenza e non riuscivo a entrare dentro di lei, non le volevo fare male e quindi non forzavo più di tanto. Lei era dispiaciuta, mi voleva e quindi mi chiese di sdraiarmi, salì sopra di me e se lo appoggiò alla fica, provò per un po' a farlo entrare ma il dolore la faceva desistere, fino a che fece un sospiro e si lasciò andare di colpo. Il mio cazzo entrò con violenza nella sua fighetta vergine e lei fece un urlo che sembrava la stessi squartando, uscì un bel po' di sangue. Le chiesi se si volesse fermare ma lei piano piano iniziò ad andare su e giù e dopo qualche minuto ebbe un forte orgasmo e venimmo praticamente insieme. Mi disse che aveva provato molto dolore ma le era piaciuto. Ci addormentiamo e la mattina ci svegliamo facemmo colazione insieme e poi io tornai a casa mia. Mi telefonò nel pomeriggio dicendomi che era con sua mamma e stavano andando al pronto soccorso perché lei aveva ancora perdite di sangue. La mattina non mi aveva detto niente perché pensava fosse normale ma poi si era preoccupata. Io le dissi di tenermi aggiornato e infatti dopo qualche ora mi telefonò e mi disse che tornava a casa, in pratica si era strappata la parete vaginale, sicuramente con la brusca penetrazione. Lei aveva raccontato tutto a sua mamma,sia di quello che era successo che delle dimensioni del mio cazzo. Volevo andare a trovarla la sera ma avevo paura della reazione dei sui genitori, alla fine il giorno dopo presi coraggio e andai da lei. In casa c'era solo sua mamma, una giovane donna di 35 anni (aveva avuto sua figlia a 18). Mi aprì la porta e mi guardò con aria di rimprovero, mi disse che sapeva tutto ma che però potevo stare un po' più attento io visto che per sua figlia era la prima volta. Con la mia ragazza la storia durò altri 2 anni poi decise di andare all'università lontano e la nostra storia dopo un po' finì. Ma veniamo ad oggi, io ho 40 anni e sono sposato con figli, la mamma di quella ragazzina invece si è separata e, combinazione, è venuta a vivere nella mia stessa via. Ci siamo visti svariate volte ci siamo salutati e abbiamo parlato amichevolmente, una sera che ero andato fuori a fare 2 passi e a comprare le sigarette la vedo che si affanna per scaricare dalla macchina dei sacchi di sale per addolcitore. Mi offro di aiutarla e le porto i 3 sacchi che ha in bauliera fino dentro casa, lei mi ringrazia e mi dice di lavarmi almeno le mani, mi offre da bere ma rifiuto, la saluto ma lei mi ferma e mi dice "sai non ho mai dimenticato quello che è successo la prima volta che hai portato a letto mia figlia, e ammetto che avrei voluto esserci io al posto suo". Ora anche se ba 55 anni è ancora una bella donna, magra con 2 tette a coppa di champagne e un bel culo ancora sodo, quindi dopo aver sentito quella frase invece di andarmene le salto letteralmente addosso, la bacio e la tocco dappertutto con passione, ci spogliano e lei quando vede il mio cazzone bello duro mi dice, "ci credo che gliel'hai spaccata a mia figlia, me lo prende in bocca per quanto le può entrare e io intanto le massaggio la fica, è già un lago, mi dice che è quasi un anno che non scopa, si sdraia sul divano allarga le gambe e mi dice " dai scopami, fammi sentire questo cazzone meraviglioso ". Le salgo sopra lo appoggio e con un colpo secco entro dentro di lei. Inizia a gemere e godere come una pazza, dice che lo avrebbe voluto provare prima che non aveva mai preso una cazzo così bello. Dopo un po' di minuti che la scopavo con un ritmo bello deciso le dico che sto per venire e lei mi prega di venirle dentro che non c'è pericolo perché è già in menopausa e allora vado avanti e vengo dentro di lei, godeva in un modo che mi faceva eccitare da morire e quindi anche dopo sbottato ho continuato a pomparla per qualche minuto fino a che non ce l'ho fatta più e sono uscito dalla sua fica lasciandola bella aperta e gocciolante. La signora adesso si vuole godere ancora il mio cazzo e quindi sono ormai sei mesi che almeno 2 volte a settimana la sera mi fermo un'oretta da lei e scopiamo come matti
5
voti
voti
valutazione
4.6
4.6
Commenti dei lettori al racconto erotico