Il ragalo di comoleanno. Parte terza

di
genere
trio

Come detto nella seconda parte del racconto, eravamo in attesa di essere contattati da Leandro, nell'atesa, visto che Monica era uscita dall'incontro con Marco, felice e contenta e con l'ano in fiamme,Dico, contantta tu Valeria, la moglie di Marco per incontrarci una sera, senza accennare la finalità dell'incontro,mi dice,tu oltre che scoparti Valeria desideri vedermi, con lei, in un rapporto saffico, certo dico, come tu desideri vedermi in un rapporto sessuale con Leandro, dice, Valeria, quando eravamo colleghe di lavoro,ha avuto più di qualche relazione, ma rapporto con donne non credo, chiedo tu saresti disponibile? Certo, ti ho raccontato che ho avuto una relazione saffica con un altra novizia quando ho vissuto e studiamo nell'istituto religioso, chiedo, hai piu avuto notizie di lei? No ma ho saputo che anche lei non ha preso i voti. Comunque dice, aspettiamo prima che ci contatta Leandro, hai Leandro nel cuore dico, ho un sentimento strano nei suoi riguardi,dice,lo vivo come un figlio forse avrei avuto un rapporto incestuoso e lo sento come amante, questo rapporto mi stimola fortemente l'ossitocina, l'ormone dell'amore.Comunque non è opportuno vederci a casa nostra, viviamo in un complesso di quattro edifici frontali e Leandro è ancora ricordato, poi, siamo in piena estate e abbiamo difficoltà muoverci liberamente, quando telefona, dico prendi appuntamento e indico il posto, che prendiamo una stanza in un motel verso la tangenziale. Finalmente Leandro telefona, e confermiamo l'appuntamento per le 21,00 di giovedi. Preparazione all'evento, Monica si prepara con cura si trucca forte mette dei jeans con scarpa con il tacco alto, dico, metti in evidenza le tue splendide gambe indossando un vestito sopra il ginocchio e ampio, perchè dico per giungere in motel dobbiamo andare con una sola macchina.cambia il vestito e mette anche delle calze nere con regicalze, dico, non hai caldo? Lo ha chiesto Leandro, perchè ricorda che quando abbiamo avuto quella breve relazione portavo calze e regicalze che lo eccitano da impazzire,dico, che cosa non si fa per amore.Ricordo e rifletto,quando l'ho conosciuta, non sapeva come truccarsi,colorare i capelli, ora di un biondo oro, mettere lo smalto alle unghia, non sapeta camminare con i tacchi,, abituata con i sandali, poi l'evoluzione, eravamo seduti in un locale e continuamente accavallaca le gambe, dico, cosa hai? niente sto facendo vedere le cosce a un signore di fronte a me, oppura quando affittammo un appartamentino Perugia e di fronte avevamo un appartamento abitato da studenti e lei con le finestre aperte esibiva le sue cosce, metteva continuamente le calze e regicalze.Forse quelli erano i messaggi che Monica mi inviava, voleva un sesso di fantasia. Prendiamo una bottiglia di spumente dal congelatore e ci avviamo verso il luogo dell'appuntamento e nell'uscxire mi bacia con la lingua e mi dice questa è la mia serata. Troviamo Leandro in attesa, visto il luogo poco frequentato, Monica scende dalla machiana, gli và incontro e lo bacia con passione, montano entrambi sui sedili posteriori e seguitano a baciarsi, sono eccitato e non son il solo.Il tempo di mettere lo spumente nel frigo e siamo letto, Monica è eccitatissima, si mette in mezzo a noi due che siamo distesi, smanica uno e spompina l'altro e viceversa, poi misi dedica, leccata all'ano, facciamo uno smorza candele e mi fa godere, poi passa a Lambero, 69, p0sizione alla missionaria, alla pecorina, poi gli dice godimi in bocca e gli fa un pompino.In diaci minuti ci ha messo entrambi Ko.Ricordo che mi ha detto " questa è la mia serata"
Dopo uno stop dove lei si fuma una sigaretta, prende la bottiglia di spumante e preparando i bicchieri, di cartoncino,dice brindiamo al nostro amore e ci uniesce in un bacio unico, poi porta il viso di lamberto verso il mio e le nostre bocche si uniscono, lei forza con la lingua cosi fa Lamberto nella mia bocca, rim, ango un attimo interdetto, poi socchiudo la bocca e Lamberto con delicatezza insinua la sua lingua, siamo uno di fronte all'altro, i nostri peni si toccano, Monica forza l'abbraccio e ci leghiamo in un sensuale bacio, Lamberto prende in mano il mio pene, si china e lo mette in bocca, Monica mi mette un dito nell'ano e dice andiamo sul letto. Con lamberto torniamo a baciarsi, Monica si masturba, ci mettiamo di , lato e ci sponpiniamo, mi dice non godere, metto Monica, che è in estasi,alla pecorina e la faccio montare mentr mi fa un pompino, mii dice nuovamente non godere. Si stacca da Monica e si matte alla pecorina, montami, tutto potevo pensare che quella sera io e mia moglie avessimo stesso amante.Lo monto alla grande, e dice ancora non godere, mi stacco, me lo prende in bocca e dopo una sifonata godo, si gira prende la mia testa e quella di Monica e ci bacia e dice vi amo. Quella notte rimanemmo a dormire in motel,Monica e Lamberto dormirono abbracciati. Monica abbracciava un figlio che avrebbe voluto avere e probabilmente vivere una vita sessuale perchè profondamente femmina.Lamberto forse un po' vessato dall'ambiente, per alcune delicatezze non comprese e dalla sua famigla discretamente incolta, a parere di Monica. Tra parenti, a settembre con Marco e Valeria, ci siamo incontrati,Marco per l' ano di Monica era disposto a mettere in gioco la fica di sua moglie.Questa è la puntata, ho raccontato le esperienze trasgressive che vivo con mia moglie, dopo queste esperienze siamo tornati a nuova vita, è nata della chimica tra noi
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2024-02-12
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