Bagno publico
di
DanteB
genere
gay
Al sabato non avendo niente da fare , mi piaceva girare per Milano , preferivo nelle stagioni calde. un sabato di luglio, sono in ferie , mi trovo presso la stazione di porta Garibaldi e dato che devo andare in bagno entro in stazione e vado nel bagno che sta sotto, quando entro vedo che ci sono delle persone più o meno sei o sette il bagno non è molto grande ci sono se ricordo bene tre lavandini alcuni orinatoi e quattro cabine (dimenticavo: ho 18 anni e siamo nel 1970) le cabine sono occupate o chiuse l'unica aperta è l'ultima, entro ma la porta non si bloccare , manca il chiavistello, però c'è il water (preferisco sedermi a fare pipi' cosi fa al caso mio)mi abbasso i calzoni (tipo bermuda) le mutande e mi siedo.Il tempo di sedermi e entra uno senza dire nulla tira fuori il cazzo mi fa cenno di stare zitto e mi dice di prenderlo in bocca,non sapendo cosa fare poi sono pure molto timido la apro e lui mi mette il cazzo in bocca e con la mano sulla testa me la spinge avanti e indietro sul suo cazzo non lungo ma abbastanza grosso, intanto anche a me è diventato duro, toglie un secondo il cazzo dalla bocca mi toglie la maglietta poi si abbassa e mi toglie il resto me lo rimette in bocca mentre io sono nudo seduto sulla tazza , quando stà per venire ,me lo mette in mano e mi sborra addosso, in quei momenti mi sono accorto che altri erano sulla porta a guardare, quando il primo esce entrano in due (si sta un po stretti e poi ormai sanno che sono a disposizione visto che mi sono lasciato fare senza oppormi) mi metono in piedi , uno si abbassa e mi fa un pompino l'altro mi mette il cazzo in mano e mentre mi mette la lingua in bocca sento la sua mano sul mio culo e un dito che mi palpa il buco, poi mi metet il dito in bocca e insalivato me lo infila nel culo sepre mentre mi lavora con la lingua inn bocca, essendo entrato senza sforzo nel culo me ne mettede dentro due e mi lavora il buco del culo in quel momento sborro in bocca dell'altro, mi fanno sedere e mi sborrano addosso anche loro ,uno prende con un dito un po di sperma e me lo mette in bocca, assaggia dice , ti piace?annuisco, allora me la fanno raccogliere e inghiottirla .Finito tutto mi vesto mentre sto per uscire , quello del dito nel culo mi dice :vieni con noi che ti offro un caffè, che devo chiederti una cosa.andiamo al bar seduti a un tavolino e li mi chiede quanti anni ho , 19 dico , dato che sei stato disponibile e che ti è piaciuto vero?cosa ne dici se continuiamo a farlo in un altro posto più comodo, dove dico io, a casa mia risponde , a che ora devi essere a casa? non ho orario , i miei sono al mare e sono da solo , allora puoi stare anche questa notte ? si. Un altra cosa : hai il buchetto non vergine te lo ha fatto qualcuno? no dico ci metto qualcosa dentro quando mi masturbo (mentre lo dicevo ero tutto rosso) allora vieni? , annuisco. bravo vedrai che ti divertirai, ho un locale attrezzato e ci saranno anche altre persone e tu sarai il nostro giovane schiavetto.
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Commenti dei lettori al racconto erotico