Martina troia per forza

Martina ed io stavamo insieme da quattro anni e da uno convivevamo. Lei era una bella ragazza formosa di 24 anni e mi adorava. A letto era piuttosto pudica, per convincerla a spompinarmi ero dovuto ricorrere alla minaccia di lasciarla. "Tutte le donne fanno pompini ai loro uomini" l'avevo ammonita. Si era messa a piangere dicendo che non era un oggetto, ma poi si convinse a prenderlo in bocca e le insegnai come darmi piacere. La scopata era rigorosamente alla missionaria e lei sembrava accettare solo per fare contento me. Stupito del fatto che non sembrasse provare pulsioni sessuali una sera le dissi che se voleva restassimo insieme doveva soddisfare le mie fantasie sessuali. Martina età molto presa da me così, pur mostrando una certa titubanza, accettò. Così le spiegai che fantasticavo che lei facesse la troia a pagamento con molti uomini contemporaneamente. Inorridi' e si chiuse in un mutismo impenetrabile. "Se non ci stai ti mollo" tornai a minacciarla. Martina pianse e mi supplico' di non farlo, alche' ribadii che se non accettava tutte le mie fantasie tra noi era finita. Così, atterrita, accettò che organizzassi la sua prima gangbang. Per fare le cose perbene misi anche un annuncio su un sito porno per coppie aperte accompagnato da una foto a seno nudo che le scattai appositamente. Bastarono pochi giorni e all'annuncio risposero sette uomini di età tra i 25 e i 40 anni. Li feci venire a casa nostra il sabato sera seguente. Martina fu avvisata solo il pomeriggio del sabato quando le dissi di farsi un clisteri perché quella sera sarebbe stata la troia di un branco di maschi arrapati. Sul momento si spaventò lamentandosi che non l'avevo avvisata in tempo, ma a me non fotteva nulla, basta che fosse a disposizione del mio e degli altri cazzi. Arrivata l'ora fatidica i bull suonarono uno dopo l'altro. Avevo fatto mettere Martina in reggiseno push up e mutandine modello tanga. Le avevo anche comprato, naturalmente con i suoi soldi, un paio di scarpe tacco dodici. Vedendola così abbigliata gli ospiti si fecero subito sotto. Prima di dare il via alle danze però pretesi i 150 euro a testa pattuiti. "Tieni troia questi sono per te" dissi a Martina infilandole una banconota da 50 nel reggiseno. In un attimo tutti i tori da monta furono nudi e fecero inginocchiare Martina in mezzo a loro pretendendo pompini. La mia ragazza era in evidente difficoltà alche' uno dei bull la afferrò per i capelli tirandola a sé e costringendola a prendere in bocca il suo cazzo. Da quel momento Martina divenne l'oggetto sessuale di tutti e fu costretta a forza a prendere cazzi in bocca, in figa e in culo contemporaneamente. I bull si davano il cambio sborrandole rigorosamente in faccia come da mia indicazione. Feci una serie di foto al viso di Martina ricoperto di sperma che inviai subito in rete ai nostri amici maschi pregandoli di far girare le immagini il più possibile con il nome e cognome e indirizzo di casa nostra. Da quel giorno Martina fu costretta a fare la troia e io iniziai a incassare migliaia di euro mese lasciandole sempre 50 euro a settimana. "Se vuoi più soldi per te vai a battere il marciapiede okay?". Le foto e i video delle scopate di Martina divennero virali e, caricati sulle piattaforme, mi fecero guadagnare ancora di più.