Io e mio figlio inconsapevolmente abbiamo scopato la stessa donna.
di
desio
genere
confessioni
La sua strategia è stata perfetta, aveva già deciso il programma. Frequentava casa nostra, veniva sempre poco vestita, era amica di mia moglie che invece di invitarla a venire più coperta, si è spogliata anche lei. Claudio mio figlio, sedicenne con gli ormoni a mille la scrutava in tutte le sue parti. Neanche io ero insensibile alle sue nudità nonostante Silvia, mia moglie appunto, non avesse nulla da invidiare a Lea.
Un maledetto giorno ci incontriamo, era rimasta in panne con la macchina, neanche a
dirlo anche quel giorno era quasi nuda. Ho chiamato il meccanico mio amico, ha fatto
caricare la macchina sul carro attrezzi, e stavamo tornando dalle nostre parti.
-Quando ci capiterà una occasione come questa, appartiamoci ho voglia di scopare-
Un rifiuto era impensabile, ha scelto lei il posto dove andare -Come conosci questo
posto?- -Non credere che tu sia il primo con cui scopo- -Che stronzo che sono-
La scopata è stata eccellente, abbiamo goduto da pazzi, si è complimentata -Siete
proprio uguali tu e Claudio- -Che cazzo dici?- -Siete uguali tu e Claudio, abbiamo
scopato insieme in questo posto- -Troia figlia di puttana, dovevi dirmelo prima-
-Sapessi da quando tempo pensavo di farlo- -Ora come guardo mio figlio- -Come prima,
è degno erede tuo, ha un cazzo esagerato, non è un principiante, sa il fatto suo,
è evidente che scopa spesso- -Sei proprio una puttana, figa ma puttana- -Mi ecciti
se mi dici che sono puttana, ti svelo un altro segreto, siamo stati insieme anche io
e Silvia- -Disgraziata ti sei fatta tutta la famiglia- -Con Silvia è stato facile,
stavamo bevendo il caffè mi è caduta la tazza addosso, era quello che cercavo stare
nuda di fronte a lei, non abbiamo resistito, siamo andati sul vostro letto, è stato
meraviglioso- -Quella zoccola non mi ha detto mai niente- -Ho in mente un altro programma, difficile che riesca, è arduo ma ci voglio provare- -Ti vuoi scopare mio nonno?- -Stronzo! Voglio stare insieme con te, Silvia e Claudio- -Sei da ricovero, non
ci provare- -Singolarmente loro sono già d'accordo, manchi solo tu- Siamo tornati
direttamente a casa mia, Silvia e Claudio erano già pronti, il guasto alla macchina
è stato architettato.
Un maledetto giorno ci incontriamo, era rimasta in panne con la macchina, neanche a
dirlo anche quel giorno era quasi nuda. Ho chiamato il meccanico mio amico, ha fatto
caricare la macchina sul carro attrezzi, e stavamo tornando dalle nostre parti.
-Quando ci capiterà una occasione come questa, appartiamoci ho voglia di scopare-
Un rifiuto era impensabile, ha scelto lei il posto dove andare -Come conosci questo
posto?- -Non credere che tu sia il primo con cui scopo- -Che stronzo che sono-
La scopata è stata eccellente, abbiamo goduto da pazzi, si è complimentata -Siete
proprio uguali tu e Claudio- -Che cazzo dici?- -Siete uguali tu e Claudio, abbiamo
scopato insieme in questo posto- -Troia figlia di puttana, dovevi dirmelo prima-
-Sapessi da quando tempo pensavo di farlo- -Ora come guardo mio figlio- -Come prima,
è degno erede tuo, ha un cazzo esagerato, non è un principiante, sa il fatto suo,
è evidente che scopa spesso- -Sei proprio una puttana, figa ma puttana- -Mi ecciti
se mi dici che sono puttana, ti svelo un altro segreto, siamo stati insieme anche io
e Silvia- -Disgraziata ti sei fatta tutta la famiglia- -Con Silvia è stato facile,
stavamo bevendo il caffè mi è caduta la tazza addosso, era quello che cercavo stare
nuda di fronte a lei, non abbiamo resistito, siamo andati sul vostro letto, è stato
meraviglioso- -Quella zoccola non mi ha detto mai niente- -Ho in mente un altro programma, difficile che riesca, è arduo ma ci voglio provare- -Ti vuoi scopare mio nonno?- -Stronzo! Voglio stare insieme con te, Silvia e Claudio- -Sei da ricovero, non
ci provare- -Singolarmente loro sono già d'accordo, manchi solo tu- Siamo tornati
direttamente a casa mia, Silvia e Claudio erano già pronti, il guasto alla macchina
è stato architettato.
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