Adam il bullo della scuola

di
genere
gay

Adam: Ei frocetto, vero che hai tempo di farmi i compiti di mate oggi pomeriggio?
Francesco: Veramente oggi pomeriggio dovrei studiare per l'interrogazione di storia per domani, non so quanto tempo mi avanzerà
Adam: Lo prendo per un sì, sei veramente un tesoro, ti mando tutto dopo in chat, mi aspetto che sia tutto fatto entro sta sera. So che non mi deluderai
Francesco: Cercherò di fare del mio meglio
Adam: No, non cercherai di fare del tuo meglio, li farai tutti, sticazzi se non studi storia
Francesco: Ma domani sono interrogato
Adam: Che cazzo se ne fotte! Prima fai tutta la mia roba! Io oggi pomeriggio non ho tempo, c'è una tipa di quarta che muore dalla assaggiare il mio bel cazzone. Domani voglio trovare tutti i compiti fatti, o va a finire come l'altra volta
Francesco: No ti prego! Se vuoi ti lecco le scarpe, come faccio sempre, ma non mi pisciare più addosso! Altrimenti poi non so come fare ad andare in giro per la scuola, tutto bagnato e con l'odore di piscio addosso!
Adam: Puoi dire che te la sei fatta addosso. Ti assicuro che risulta molto credibile detto da uno sfigato come te. hahahahahahah
Francesco: No dai ti prego. Faccio tutti i tuoi compiti di matematica, come vuoi tu
Adam: Bravo frocetto, così mi piaci. Dai che se fai il bravo poi domani dopo allenamento ho una sorpresina per te
Francesco: Mmmm di cosa si tratta?
Adam: Finito allenamento ti faccio entrare in spogliatoio e potrai pulire con la tua bella linguetta le mie ascelle lerce di sudore. So che ti piace tanto, l'ultima volta che te l'ho fatto fare ho visto che non riuscivi a trattenerti e ti sfregavi il tuo pisellino frocetto ahahahahahah
Francesco: E va bene. ti prego però, non costringermi a farlo di fronte ai tuoi amici solo per potermi deridere
Adam: Va bene, allora preparati ad assaggiare il mio piscio domani mattina in bagno
Francesco: No, no! Ti prego! E va bene faccio come desideri, tanto lo so che alla fine vinci sempre tu, ubbidisco.
Adam: Bravo, queste sono le parole che amo sentire. Stai tranquillo, mica facciamo video, sarà una cosa che resta tra di noi. Lo sai che in fondo io ti voglio bene e ci tengo a te, no?
Francesco: Davvero? Grazie! Sai anche io nonostante tutto ti voglio bene. Anzi, se devo essere proprio sincero credo di essere fortunato a poter leccare il tuo corpo meraviglioso. E' vero, l'altra volta mi sono eccitato, perché non avevo mai avuto occasione di vedere da vicino tanta bellezza. Per me tu sei quasi come un dio e io sono onorato di essere al tuo servizio
Adam: Ma è assolutamente normale, sei abituato a vedere te allo specchio, che fai ribrezzo. Non ti preoccupare, se farai il bravo, potrei ammirare la mia bellezza da vicino molto più spesso di quanto credi. Chissà, magari un giorno ti farò leccare anche le mie palle sudate, frocetto.
Francesco: Sarebbe un sogno che si avvera!



Se questo breve dialogo vi è piaciuto, scrivetemi pure a tanus.alias@gmail.com per avere un confronto :)
scritto il
2024-05-09
3 . 7 K
visite
1 0
voti
valutazione
5.4
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.