Incesto freddo e incesto caldo. le due suocere.

Avevo sposato la figlia di un industriale al secondo matrimonio, mia moglie era la figlia di primo letto, ma andava molto d’accordo con la nuova moglie del padre.
Questa aveva pochi anni più di lei, un bel tipo, molto ben tenuto, 45enne, era molto ammirata, era gentile con me, ma in sostanza un po freddina.
Mia moglie mi aveva anche presentato la mamma vera, più anziana, una 60enne, ma era anche meglio dell’altra, conviveva con un uomo abbastanza ricco, ed era una professionista.
Anche se a me in teoria sarebbero piaciute entrambe, non ci pensavo proprio, andavo bene con mia moglie, anche se avevo delle difficoltà con suo padre, ma alla fine poco importava.
Tuttavia quello stronzo ed arrogante, quasi io fossi stato uno che volessi appropriarmi del suo patrimonio, cominciò ad istigare mia moglie, e questo creò casini.
Non avevo proprio bisogno dei suoi soldi, stavo bene, ma lui era così avido che credeva che tutti fossero avidi come lui.
Mia moglie purtroppo dipendeva troppo da lu, si crearono difficoltà in casa, tanto che decisi di andare a trovare la mamma naturale, che mi diede appuntamento in un locale del centro. Che ci vuoi fare, mi disse quell’uomo è una bastia, ha rovinato la vita a me ed ora anche a mia figlia.
Mentre eravamo nel locale, vedemmo apparire l’altra moglie di mio suocero, la 45enne, con a fianco un uomo molto bello ed alto, non si accorse di noi, per fortuna, si cedettero a un tavolo, ne approfittammo per uscire e fare due passi.
Sono contenta che gli faccia le corna, disse la prima suocera, hai visto che tipo, lo conosco.
E Lei signora gli ha fatto qualche cornetto? Ma certo rispose lei uno stronzo così, certo che si.
E ora sta con qualcuno? Ma trovo sempre stronzetti , mi a figlia è stata fortunata a stare con te, sii vede che sei un bravo marito, anche passionale, ma dipende tropo da quello stronzo dell’ex mio marito.
Senti , mi disse prenditi una pausa, se vuoi venire a trovarmi, vieni pure a casa mia, il mio convivente ormai non si vede da un po,
la osservai meglio un bel petto sodo, cosce tornite, senza pancia, pelle liscia, bel viso un po da zoccola.
Ok, andai a trovarla la sera dopo, era sola in casa, si era messa un abitino largo che però rivelava le sue forme. In poltrona rivelava un paio di cosce, che mia moglieper esempio non aveva cosi belle, che guardi, sorrise, beh, non fossi mia suocera, direi di essere molto fortunato a stare solo con te.
Non mi fece tribolare, mi fece sedere vicino e cominciò a baciarmi, era passionale, e calda.
Qunado tirò fuori una tetta bella grossa, ma soda, mi ci dedicai con passione io, e poi passammo ad altri giochi, fra cui un bel momento di 69.
Sembravamo avessimo sempre fatto l’amore insieme, ci unimmo in un lungo amplesso caldissimo, alla fine venimmo insieme, lei era molto soddisfatta, ed io non ricordavo una scopata migliore negli ultimi tempi.
La ammiravo era veramente ben tenuta. Ci vedemmo altre volte, mia moglie ormai aveva pochissimi rapporti con me, ma ancora non ci dividevamo.
Però l’altra suocera, la nuova moglie di mio suocero, si fece scoprire nell’atto di cornificare il marito con un suo dipendente, cosa che gettò in crisi mio suocero.
Mia moglie voleva impicciarsi dei fatti di suo padre, alla fine la nuova moglie che era rimasta senza casa, chiese provvisoriamente alloggio a mia moglie che mi pregò di accettare.
Questo fece incazzare il padre, che troncò ogni rapporto con la figlia, che, naturalmente si strinse a me.
Ma la seconda moglie di lui aveva arti diaboliche, dopo un po si rimise con lui, che la perdonò.
Avevo preso confidenza con lei, ogni tanto si scherzava anche e notai che non le ero indifferente.
Ora era molto sorvegliata dal marito, per cui praticamente poteva solo venire a casa mia. Prese a venire quando mia moglie era fuori, e naturalmente, successe.
Si concedeva un po a rate era abituata a controllare i maschi,, ma a me poco importava, volevo farmela, ma non ero accanito.
Finimmo a letto, ma anche se era molto bella, e vistosa, non valeva l’altra mia suocera.
Ormai avevamo completato le vendette, mi disse, lo abbiamo sistemato.