Prima volta con il mio ragazzo
di
Feltrone
genere
gay
La mia vita ha visto il primo raggio di sole quando ho conosciuto Andrea ,avevo 19 anni e la mia timidezza
mi aveva frenato sessualmente oltre al fatto di accettare a malincuore la mia diversità .
Volevo essere come gli altri ,avere una ragazza ,nessuno che mi prendesse in giro per i miei modi ,
eppure dovevo prendere atto che ero fortemente attratto dai maschi e che non avrei mai avuto l'opportunità
di essere come la maggioranza .
Guardavo i ragazzi e mi vergognavo ,mi sentivo sporco ,eppure mi eccitavo e nel chiuso della mia cameretta mi
masturbavo davanti ai video gay ,ragazzi disinibiti che si succhiavano e si inculavano con molta libertà ,io volevo
trovare il coraggio di essere come loro ma non ci riuscivo .
La luce ,come dicevo ,si è accesa improvvisamente quando casualmente in università ho incrociato un ragazzo
di colore ,timido quanto me ,incrocio di sguardi e sottintesi i nostri gusti sessuali .
Lo vedevo da giorni e me lo mangiavo con gli occhi ,ma non riuscivo a fare la prima mossa ,è stato alla mensa dell'ateneo
che ci siamo trovati fianco a fianco ,ci siamo sorrisi e lui ha attaccato bottone
- ciao ,ti vedo spesso - fa
- eh si ,anch'io te -
- mi chiamo Andrea - fece porgendomi la mano che strinsi
- io Giacomo ,piacere di conoscerti -
- sei di qui ? -
- si ,tu? -
- anch'io ,ma non sono nato qui ,mia madre è etiope -
- ah ,tuo padre no? -
- no ,lui è fiorentino -
- tua madre è qui? -
- no ,si sono separati quasi subito ,vivo con mio padre - lo guardai meglio ,aveva il colore della pelle marrone chiaro
ed i lineamenti dolci ,era davvero bello e mi incantai a guardarlo
- ti sei incantato? - chiese ,io mi scossi
- no no scusa -
- non conosco nessuno ,mi piacerebbe fare amicizia con te -
- anch'io non conosco nessuno ,sei simpatico ,mi farebbe piacere -
- ti andrebbe di uscire stasera? - propose ,io mi sentii avvampare e risposi di getto
- si ,certo che mi va -
- pensavo di andare al cinema -
- ok - risposi con il cuore che mi batteva in petto
Abbiamo fissato dove vederci ,il film lo aveva scelto lui ,e ci incontrammo davanti al cinema
- ciao ,entriamo che tra poco inizia? - fa e facciamo i biglietti ,ero teso ,non sapevo cosa aspettarmi .
Dentro alla sala non c'era quasi nessuno ,ci sedemmo parecchio avanti e quando si fece buio iniziò il film ,
era una commedia romantica dove i protagonisti erano due ragazzi gay che avevano una storia all'inizio ,
pensai che lo aveva scelto apposta per farmi capire le intenzioni ,dopo qualche minuto sentii la sua mano
raggiungere la mia e stringerla ,adesso si che mi batteva il cuore ,io mi voltai verso di lui che fece lo stesso ,
nell'oscurità i suoi occhi brillavano di desiderio ,si avvicinò e mi abbracciò ,mi strinsi a lui e le nostre bocche
si unirono ,poi ci staccammo e lui rimase abbracciato a me
- sai che mi piaci un sacco? - fece
- anche tu - risposi con un filo di voce ,mise la sua mano sulla mia coscia ed io sentii i brividi che mi percorsero
il corpo ,ci baciammo di nuovo e questa volta le lingue si cercarono ,con gli occhi chiusi ,la mano sul suo petto
avvertivo che avevo trovato il ragazzo giusto
- quei ragazzi sullo schermo sembriamo noi - fa ,io sorrisi
- lo hai fatto apposta ,vero? - rise
- non sapevo come farti capire che mi piaci -
- per me è la prima volta - abbassai lo sguardo .lui mi tirò su il mento con le dita
- sei più timido di me allora -
- sono un perdente ,lo so -
- sei così carino ,non dire così -
- tu hai avuto altri? -
- solo uno -
- dell'università ? -
- diciamo di si -
- cosa significa? -
- è un professore - sgranai gli occhi
- ah ,vecchio allora - ridacchiò
- bè ,ha meno di 50 anni ed è sposato -
- vi vedete ancora ? -
- no ,ho troncato io ,non me la sentivo di continuare -
mi aveva frenato sessualmente oltre al fatto di accettare a malincuore la mia diversità .
Volevo essere come gli altri ,avere una ragazza ,nessuno che mi prendesse in giro per i miei modi ,
eppure dovevo prendere atto che ero fortemente attratto dai maschi e che non avrei mai avuto l'opportunità
di essere come la maggioranza .
Guardavo i ragazzi e mi vergognavo ,mi sentivo sporco ,eppure mi eccitavo e nel chiuso della mia cameretta mi
masturbavo davanti ai video gay ,ragazzi disinibiti che si succhiavano e si inculavano con molta libertà ,io volevo
trovare il coraggio di essere come loro ma non ci riuscivo .
La luce ,come dicevo ,si è accesa improvvisamente quando casualmente in università ho incrociato un ragazzo
di colore ,timido quanto me ,incrocio di sguardi e sottintesi i nostri gusti sessuali .
Lo vedevo da giorni e me lo mangiavo con gli occhi ,ma non riuscivo a fare la prima mossa ,è stato alla mensa dell'ateneo
che ci siamo trovati fianco a fianco ,ci siamo sorrisi e lui ha attaccato bottone
- ciao ,ti vedo spesso - fa
- eh si ,anch'io te -
- mi chiamo Andrea - fece porgendomi la mano che strinsi
- io Giacomo ,piacere di conoscerti -
- sei di qui ? -
- si ,tu? -
- anch'io ,ma non sono nato qui ,mia madre è etiope -
- ah ,tuo padre no? -
- no ,lui è fiorentino -
- tua madre è qui? -
- no ,si sono separati quasi subito ,vivo con mio padre - lo guardai meglio ,aveva il colore della pelle marrone chiaro
ed i lineamenti dolci ,era davvero bello e mi incantai a guardarlo
- ti sei incantato? - chiese ,io mi scossi
- no no scusa -
- non conosco nessuno ,mi piacerebbe fare amicizia con te -
- anch'io non conosco nessuno ,sei simpatico ,mi farebbe piacere -
- ti andrebbe di uscire stasera? - propose ,io mi sentii avvampare e risposi di getto
- si ,certo che mi va -
- pensavo di andare al cinema -
- ok - risposi con il cuore che mi batteva in petto
Abbiamo fissato dove vederci ,il film lo aveva scelto lui ,e ci incontrammo davanti al cinema
- ciao ,entriamo che tra poco inizia? - fa e facciamo i biglietti ,ero teso ,non sapevo cosa aspettarmi .
Dentro alla sala non c'era quasi nessuno ,ci sedemmo parecchio avanti e quando si fece buio iniziò il film ,
era una commedia romantica dove i protagonisti erano due ragazzi gay che avevano una storia all'inizio ,
pensai che lo aveva scelto apposta per farmi capire le intenzioni ,dopo qualche minuto sentii la sua mano
raggiungere la mia e stringerla ,adesso si che mi batteva il cuore ,io mi voltai verso di lui che fece lo stesso ,
nell'oscurità i suoi occhi brillavano di desiderio ,si avvicinò e mi abbracciò ,mi strinsi a lui e le nostre bocche
si unirono ,poi ci staccammo e lui rimase abbracciato a me
- sai che mi piaci un sacco? - fece
- anche tu - risposi con un filo di voce ,mise la sua mano sulla mia coscia ed io sentii i brividi che mi percorsero
il corpo ,ci baciammo di nuovo e questa volta le lingue si cercarono ,con gli occhi chiusi ,la mano sul suo petto
avvertivo che avevo trovato il ragazzo giusto
- quei ragazzi sullo schermo sembriamo noi - fa ,io sorrisi
- lo hai fatto apposta ,vero? - rise
- non sapevo come farti capire che mi piaci -
- per me è la prima volta - abbassai lo sguardo .lui mi tirò su il mento con le dita
- sei più timido di me allora -
- sono un perdente ,lo so -
- sei così carino ,non dire così -
- tu hai avuto altri? -
- solo uno -
- dell'università ? -
- diciamo di si -
- cosa significa? -
- è un professore - sgranai gli occhi
- ah ,vecchio allora - ridacchiò
- bè ,ha meno di 50 anni ed è sposato -
- vi vedete ancora ? -
- no ,ho troncato io ,non me la sentivo di continuare -
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