Un solo scopo

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interviste

Ciao sono Mario oggi 55 enne mia moglie Valeria 49 , vi voglio raccontare i primi anni quando ho conosciuto la mia futura mogli, io 30 lei 24 anni , descrivo mia moglie ragazza semplice , sorridente poche tette snella alta 1.80 peso 62 ma un culo da premio oscar che mi fece innamorare , lei veniva da una storia di 7 anni dai 12 ai 19 con questo ragazzo , nel momento del fidanzamento per due anni insieme di sua spontaneità piano piano mi racconto la sua vita sessuale con il suo ex , forse capi che io lo volevo sapere . Molto brevemente perché di poco si trattava da 12 anni ai 17 il lato sessuale poco e niente baci e baci , verso i 17 ai 19 le cose sono un po’ cambiate molti litigi lui la tradiva spesso con altre ragazze che gli davano sessualmente di più , lei mi racconto che un pomeriggio quasi ci stavano provando a farlo ma lei si faceva male , e negli ultimi tempi arrivò a fare delle seghe , ma senza mai vederlo sborrare , queste le
sue parole . Con mia moglie iniziò tutto in una festa di compleanno dove l’ho vista con dei capelli tagliati corti a maschio , pantaloni panna stretti mostrando un culo da paura, bello tipo brasiliano grosso giusto con un fisico a chitarra , conosciuta a 24 anni e io 30 si inizia non facile la nostra storia , per due anni di fidanzamento I primi baci in auto , poi sdraiati in un divano , fino a arrivare a letto , dopo un mese di fidanzamento arrivò l’estate dove lei affitto una casa con l’amica che il papà gli affitto per falla ragionare su questo affettato fidanzamento con me , ma li io la andavo a trovare rafforzando il nostro amore , stando molto tempo insieme fu più facile andare avanti col sesso , così fu di semplici baci e toccate con i vestiti una sera io seduto sopra il tavolo gli tirai fuori il cazzo mettendolo davanti hai suoi occhi lei continuo a baciarmi , ma io ho fatto la prima mossa prendendo la sua mano e appoggiarla sul mio cazzo già duro , lei mi guardò in faccia e mi disse che non resistivo più , perché sapevo che l’ho aveva già fatto raccontato da se , Valeria inizia timidamente ma la sua maestria a fare seghe non l’ha potuto nascondere o non fare sapeva bene come fare sborrare un uomo con le mani guardandolo in faccia , da li le seghe furono giornaliere e da per tutto qualche sborrata nelle mani e anche sulle tette . Quella bravura non mi ha dato tanto fastidio , era normale per 7 anni con un ragazzo qualcosa pur dovevano fare . Quel mese al mare sempre insieme aiuto a tutte e due ad andare avanti senza problemi col sesso , dopo cena ci spostavamo sempre nel balcone io seduto sul tavolo e lei sulla sedia , mi uscivo il cazzo dai pantaloncini dove la mia fidanzata l’ho prendeva subito in mano segandolo subito , Valeria la bella cosa che l’ho faceva non togliendo gli occhi dal cazzo , solo quando la prendevo dalla testa e mi portavo la sua bocca sulla mia per baciarla , quel bacio quella sera fu un attimo più porco da parte mia ma anche con la collaborazione di Valeria gli tenevo la mia lingua ferma in bocca e lei me la succhiava mentre con la mano mi segava il cazzo in modo sublime , quel bacio mi porto ad avere coraggio a prendere con tutte e due le mani la testa di Valeria gli tolgo la lingua piano piano dalla mia bocca, anche le mani dal mio cazzo, e piano avvicino verso il mio cazzo la sua bocca che arrivata nel mio cazzo l’ho mise dentro iniziandolo a stringere con le labbra , io gli abbassavo e alzavo la testa facendo scivolare le sue labbra nella mia asta per molte volte , io gli chiesi di fare ora lo stesso che faceva con la sua bocca alla mia lingua dai bacialo bacialo , Valeria ascoltava i miei suggerimenti è obbediva facendomi un bel primo pompino bellissimo che ricordo oggi dopo tutti questi anni , i pompini erano quotidiani ormai lei voleva imparare per farlo bene , mi chiedeva sempre se l’ho stava facendo bene e se mi piaceva facendomi sborrare piano alla volta dalle mani alle guance fino in bocca sputandolo a terra . Tornati dal mare le uscite erano poche sia per il lavoro ma il sabato era dedicato al sesso seghe, pompini ma arrivò il momento che nel letto ora stavamo tutti nudi , appoggia oggi appoggia domani la faccio salire sopra e con molta calma la svergino scopa do una delle più belle scopate fino a ora , la mia futura moglie mi aveva dato la sua cosa più cara con molta gioia , mi ha ripetuto sempre che l’ho voleva fare con me e la fatto . Ora il sesso fu completo pompini e scopate in tutte le posizioni ma potete immaginare la mia preferita prenderla di dietro a pecora , resistevo anche 1/2 ora a pompare a pecora quel fenomenale culo perché ogni scopata prima mi facevo fare un pompino con ingoio e poi con la seconda la sbattevo da dietro con forza facendola gridare dal piacere . Arrivata la seconda estate già organizzato il matrimonio dopo l’estate , Valeria si affitto la stessa casa con la sua amica dove tutti i giorni dormivo li con loro , la sua amica ci lascio dormire insieme nel letto matrimoniale e lei in cucina , quando ritornavamo dalla discoteca o di fare cena per noi arrivati a casa iniziava la nostra così età scopata , usavamo una bella tattica me tre ancora l’amica ci poteva sentire Valeria mi succhiava il cazzo e mi faceva uno dei suoi pompini che ormai aveva imparato molto bene , poi ci rilassavamo un po’ poi arrivava il mio turno leccando la bella fica di Valeria prima lei sdraiata poi a pecora aprendogli le chiappe di quel gran culo on le mani mettendoci la lingua su tutti i suoi buchi ,una di quelle sere senti la mia futura moglie che era più calda del solito a quel punto con le dita iniziai a perlustrare il suo buco del culo , mai come quella sera Valeria si riceve prima uno poi due fino a quattro dita dentro godendo da matta sempre lei messa a pecora mi posiziono di sopra e gli do le dita delle mie mani in bocca che lei subito come impazzita succhia nello stesso modo come fa col cazzo in bocca prima di fallo sborrare , a quel punto col cazzo già duro gli salivo il piccolo buco e la inculo penetrando tutto il cazzo nel culo , presi Valeria dalle spalle e aumento il ritmo della penetrazione dimenticando la ragazza che avevo di sotto , dopo aver chiuso la porta e spingendo la schiena e la testa sul cuscino la inculai con violenza , quel culo che avevo davanti mi a fatto perdere la testa , lei stringeva con la bocca il cuscino per non gridare gli sfondai il culo per un bel po sborrando dentro il culo dopo 15 minuti di penetrazione , Valeria si andò a lavare toccandosi il culo per il tanto liquido che ci usciva dicendomi chiamandomi per nome Mario mi hai RRi… rotto il culo o del sangue ? Sposati dopo molti anni mi ricordo di quella frase rirotto facendomi spiegare il signoficato , lei ormai non a voluto tenere il segreto confessandomi due cose che oggi era sicura che non mi facevano male , mi racconto che dopo il fidanzamento con l’ex per quei 7 anni , dai 19 ai 24 anni prima di iniziare con me , frequentando il sabato sempre la stessa discoteca io volevo fare ingelosire lui è lui me , solo che lui ci riusciva perché troie che si facevano scopare da lui c’è n’erano tante per me era più difficile , quella gelosia una sera mi porto spinta dalla mia amica di incontrare lui il mio ex , ritornando con lui con la sua auto da soli , quella sera decido di dare un altra opportunità concedendo anch’io un po’ di più , quella sera fra baci e toccate si spogliò e gli segai il cazzo come facevo ma non contendo riuscendo a non sborrare a voluto di più almeno quello che gli facevano le altre ragazze prenderlo in bocca e succhiare , quel giorno iniziai il mio primo pompino , per un bel po si accontentava I pompi it furono molto completo fino all’ingoio , questo poi porto a quella sera che spogliati dopo il pompino ci stavamo provando a farlo io sdraiata e lui sopra di me ma non siamo riusciti a farlo mi facevo troppo male , lui per sborrare mi chiese se poteva almeno infilarlo dentro le cosce e così fu prima davanti a me , poi messo di dietro messa all’inpiedi mi infilo il cazzo fra il culo e le cosce strisciandolo nella fica e nel culo , ma io molto più alta di lui mi fa inginocchiare a terra vicino al letto e a pecora in quella posizione gli veniva molto facile a strùsciare il cazzo , mi sbatteva come se stavamo scopando il bastardo tanto a fatto che mi fece scivolare quasi sotto il letto incastrandomi con la schiena , li se ne approfitto di me inculandomi con forza e violenza mi sfondo il culo per la prima volta con molta grinda lo tirava fuori e lo entrava sputandomi dentro il culo e mentre mi sborrava dentro era contento e soddisfatto che mi aveva finalmente rotto il mio gran culo per primo , ho capito che era tornato con me per solo quello scopo .

scritto il
2024-05-31
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