La mia sugar baby

di
genere
etero

Sono un sugar daddy di 39 anni.
Esco con la mia sugar baby Sara che ha compiuto 18 anni a marzo.
Sara è una ragazza magrissima, bassettina, con una bella terza di seno e delle labbra favolose.
Fino al suo diciottesimo è stato un rapporto di regali da parte mia. Lei mi ha sempre ricambiato con il suo affetto e facendomi eccitare con il suo intimo usato e pregno di umori.
Da marzo si è trasformata.
La sera del suo diciottesimo, è venuta a casa mia a scartare i regali che le ho fatto.
Sara è vergine e come sempre si siede sulle mie gambe per scartare i regali che erano sul tavolo.
Sara si alza mettendomi il suo culetto in faccia “daddy oggi però mi devi far contenta con il tuo lui” mi dice guardandomi in modo malizioso.
Le abbasso allora i pantaloni di quella tuta che ha tanto voluto, le bacio le sue chiappette solide. Indossa il perizoma che le ho comprato qualche settimana fa’.
La tocco, la mia bimba è già bella bagnata.
Le tiro giù il perizoma. Sara allarga le gambe e si stende sul tavolo mettendosi a novanta.
La mia lingua le esplora le labbra di quella fighetta stretta e la faccio impazzire giocando con il suo buchetto del culo.
Sara viene con la lingua.
Si alza , si inginocchia, mi tira fuori l’uccello e segandolo inizia a succhiarmelo.
“Mmm ho visto dei vestitini in centro che domani mi devi assolutamente prendere “ mi dice mentre me lo succhia.
Non posso credere che ora è tutta mia.
Sara sale sulla sedia, si punta la cappella strusciandosela alla sua fighetta e mi sale sopra.
Il mio cazzo in quella fighetta stretta gode come non mai. A Sara piace, gode venendo un’altra volta prima di far venire anche me.
Da quel giorno Sara non ha più potuto fare a meno del mio cazzo oltre che ai miei regali.
Settimana scorsa però ha insistito per avere un plug anale.
È venuta a casa mia una sera e mentre lo facevamo, lei con il telefono ha ordinato due plug, uno luminoso e uno a coda. L’altra sera si presenta a casa mia, stavo cucinando. Sara arriva sulla porta della cucina. Mi guarda in modo malizioso e mi dice”guarda”.
Sara si gira, tira giù i pantaloni e nel culo ha impalato un plug luminoso.
“Stai lì a cucinare o vieni con me?”
Mollo tutto e la seguo in camera.
La tocco, aveva la fighetta che era un lago. Il mio cazzo sta per esplodere nei jeans.
Lo tiro fuori e Sara subito lo prende in bocca gattonando nel letto.
Tiro fuori il plug dal suo culo. Lo porto alla bocca per leccarlo. Lei molla il mio cazzo e si unisce alla mia lingua a leccare il plug. Non resisto. La stendo nel letto e inizio a scoparla. Sara gode e mi bagna palle e letto mentre si ciuccia il plug. Mi guarda e mi dice “lo voglio dietro “
Senza lubrificante ne niente, la giro, le lecco il buco per bene e la penetro con il cazzo bello bagnato con i suoi umori di figa. Sara gode, urla, mi ciuccia le dita e me le mordicchia facendomi venire sulla sua schiena.
scritto il
2024-06-01
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