Diana, mamma ubbidiente. Sottomessa alle amiche della figlia.
di
Billo
genere
dominazione
“Troia domani sera abbiamo a cena due mie amiche, prepara tutto come si deve, arriveranno alle 20.00!!” Giulia si rivolge alla madre solo chiamandola “troia” “zoccola” o “serva” e simili, e per darle ordini, mai la chiama “mamma” o in altri modi.
Diana risponde subito “va bene, sarà tutto pronto per le 20.00, le ragazze chi sono?” Si chiede se conosce le ospiti, e se dovrà servire la cena nuda, visto che la figlia/Padrona pretende che lei stia sempre completamente nuda in casa.
Giulia fa:”non le conosci, zoccola, e non sono cazzi tuoi, ma se il dubbio che hai riguarda come ti dovrai vestire, beh, sarai nuda, come sempre, e ci servirai la cena nuda, e voglio che tu metta una catenella che unisca i due piercing che hai ai capezzoli, capito, puttana??”
Diana si bagna tra le gambe, e risponde solo:”si Signora, sarà fatto Padrona...” è già eccitata, sa che si vergognerà di essere nuda e sottomessa e usata da Giulia e dalle sue giovani amiche, ma la cosa la eccita, e Diana adora essere usata esibita e sottomessa, magari picchiata e non vede l’ora.
Giulia le dice:”sei contenta, troiona, che domani sera ti faccio divertire? Lo sai che domani sera ti faccio nera di botte e ti frusto come una bestia, vero?? Dillo che non aspetti altro!!”
E Giulia molla 2 schiaffi in faccia a Diana, forti e dritti; Diana mette le mani dietro la schiena, come Giulia pretende, e aspetta altri schiaffi e sputi in faccia e in bocca, e infatti le arrivano altri 2 schiaffi in faccia e 2 sputi in bocca.
Diana si eccita come una cagna, e si mette in ginocchio davanti a Giulia, si abbassa per leccarle i piedi, e Giulia si lascia leccare, si siede sul divano e lascia che la mamma ubbidiente le lecchi i piedi, le gambe, la fica, fino a che Diana beve l’orgasmo della bellissima figlia.
La sera dopo, alle venti, le amiche di Giulia arrivano, sono 2 ragazze di 23 anni, pugliesi, belle, una alta e magra, l’altra più bassa e molto formosa, grandi tette e gran culo.
Giulia le presenta alla madre:”loro sono Lorenza e Antonia, le mie nuove amiche, ho parlato loro di te, e ho detto che cucini benissimo, e che ubbidisci e fai tutto ciò che ti si ordina” poi aggiunge:”ragazze, questa è la mia serva, anzi la vostra serva, visto che vi ho invitate per usarla e godervela...lei è Diana!!”
Le due ragazze sono sbalordite, Diana è nuda, scalza, indossa una catenella che va da un piercing all’altro dei suoi capezzoli, e dice loro:”ciao ragazze, o meglio, ciao Padrone, bene arrivate e benvenute, accomodatevi e sarete servite...”
Le due la guardano, e già sono attratte, eccitate, quasi stregate dalla bellezza di Diana, e dai suoi modi fantastici da schiva:”cazzo Giulia, ma tua mamma è bellissima, minchia che fica, e davvero è la tua schiava?? Cioè fa tutto quello che vuoi tu??”
Giulia:”tutto tutto quello che le ordino, ma anche tutto quello che le ordinano le persone a cui la cedo o la presto, vedrai!! Ma ora sediamoci e mangiamo, su !! Venite!! E tu, troia, porta la cena, dai !!”
Diana porta gli aperitivi, cocktail e salatini, tartine etc e le tre ragazze bevono e mangiano, e si mettono nude anche loro, Diana si mette in ginocchio davanti a Giulia e si accoccola seduta sui talloni, con le mani in grembo, aspetta ordini.
Giulia mastica un boccone, poi fa un cenno a Diana, che apre la bocca, e riceve il boccone che Giulia le sputa in bocca, lo mastica, e lo ingoia; poi Giulia dice:”Lorenza, Antonia, datele da mangiare anche voi, o da bere, se vi va...”
Lorenza, la magra, porge a Diana un po’ di salatini tenendoli sul palmo della mano, e Diana mangia e lecca tutto dalla mano della ragazza, Antonia, la formosa, beve un sorso di cocktail e fa segno a Diana di aprire la bocca, Diana esegue, e Antonia le sputa tutto quello che ha in bocca, Diana beve ingoia ed è già eccitata e bagnata.
Il gioco del cibo e delle bevande si ripete più volte, e Giulia sputa anche un paio di bocconi per terra, Diana li lecca e li raccoglie dal pavimento con la lingua, ma a un certo punto Antonia, eccitata, si avvicina a Diana e la prende da un capezzolo, glielo tira e glielo strizza forte, e la bacia sulla bocca mentre le mette l’altra mano tra le gambe.
Diana geme, e gode, e Lorenza si mette dietro di lei, e inizia a giocare con il culo di Diana, la tocca fra le natiche, le infila le dita nel buco del culo.
Giulia guarda la scena e si tocca la fica, e Diana guarda Giulia, e vorrebbe che la figlia si avvicinasse, ma le due ragazze la stanno prendendo bene, la carezzano, la masturbano davanti e dietro, e Giulia resta ferma a guardare, e Diana inizia a godere.
Lorenza ha infilato tre dita nell’ano di Diana, e Antonia le ha messo tre dita nella fica, Diana gode, viene, geme, implora con lo sguardo Giulia, e Giulia la accontenta, si avvicina e la prende a schiaffi, la schiaffeggia sul viso, poi la sculaccia, e sotto gli occhi delle due amiche, Diana gode davvero e raggiunge l’orgasmo, che solo le botte di Giulia lei può raggiungere.
Diana urla e geme, le ragazze la aprono e la riempiono con le mani, Giulia picchia e colpisce ancora Diana in faccia e sul culo, e Diana gode e viene, e sfinita esausta si sdraia a terra; mentre la mamma ubbidiente è a terra, Giulia le sputa in faccia, Diana apre la bocca per essere sputata in bocca e bere, e le due ragazze imitano Giulia, e sputano in bocca alla troia.
Giulia le esorta:”ora le facciamo leccare i nostri piedi, e a turno la picchiamo come le piace veramente, guardate!!”
Le ragazze si siedono sul divano, Diana si mette in ginocchio davanti a loro e inizia a leccare i loro piedi, Giulia prende un cucchiaio di legno e inizia a battere forte sotto le piante dei piedi di Diana, ma forte, e Diana geme, ogni tanto grida, e lecca i piedi delle ragazze, succhia le dita dei piedi, lecca le piante, Giulia mena e sale a picchiare le gambe e le cosce della madre.
Diana sale con la lingua a leccare la fica di una delle giovani, l’altra si gira e dice:”a me leccami il culo, puttana!!” E Diana lecca la fica a una e il culo all’altra, poi le due cambiano posizione, e la leccata continua, mentre Giulia inizia a fistare la fregna della madre infilandole tutta la mano fino in fondo.
Ci vuole una mezz’ora per far godere le due porche, una dopo l’altra, e Diana intanto viene anche lei con la mano della figlia dentro la fica, dopodiché Giulia fa:”amiche mie, immagino che dobbiate pisciare ora, e la vostra zoccola adesso vi accompagna in bagno, e...” Diana si è già alzata, prende per mano le due ragazze e le porta in bagno, si mette in ginocchio nella vasca e spalanca la bocca...fa un cenno con la mano per dire loro di piasciarla, e loro le pisciano addosso e in bocca. Diana ingoia quello che può, Giulia è in piedi sulla porta del bagno, guarda e ordina:”adesso lavati un po’, cessa, e vieni a farmi godere!!”
Diana si lava, torna in sala, e trova le tre giovani che pomiciano e si baciano in bocca, Diana si mette in ginocchio davanti a Giulia e inizia a leccare la fica rossa della figlia, mentre Giulia tocca fiche e culi delle due amiche.
Diana lecca la fregna di Giulia fino a farla venire, ma Giulia vuole che le due ragazze, mentre lei gode, prendano a sculacciare la loro serva:”se non la sculacciate e la frustate non riesco a venire, vi prego!!”
E Diana fa solo:”mmmmhh si si, vi prego, datemele forte, forte sul sedere e sotto i piedi, sssiiiii !”
E continua a leccare la figlia.
Le ragazze prendono il cucchiaio di legno e una cintura di cuoio dai jeans e iniziano a menare, e menano colpi sotto i piedi di Diana, e cinghiate sul culo e sulla schiena, si eccitano e picchiano forte, Diana geme “ssiiii ssiiii cazzoooo ssiiii dai più forte cazzooooo !!”
Giulia gode e viene, e sburra e squirta in bocca alla mamma ubbidiente, e Diana gode toccandosi la fica, e viene insieme alla figlia adorata.
La serata è durata 4 ore, ma Lorenza dice:” Giulia, ma la puttana ce la possiamo portare a casa nostra per un po’? Avrei un paio di idee per lei, che mi dici??”
Giulia:”si tesoro, certo che te la puoi portare dove e quando vuoi, voglio solo sapere tutto quello che le fai fare, e che mi mandi foto e video della serva in azione!!”
Lorenza:”bene, perfetto, allora affare fatto, ma la devo tenere sempre nuda??”
Giulia:”più nuda esposta e disponibile che puoi, lei vuole essere sottomessa e usata come vuoi tu, lei non decide niente, vuole solo essere schiava, capito??”
Giulia si avvicina a Diana e le da 4 schiaffi in faccia e le sputa in bocca, poi le ordina:”vai troia, vai con le tue Padrone per un po’!!”
Diana indossa un vestito leggero, scarpe con tacchi alti, ma è nuda sotto, e esce con Lorenza e Antonia, per servire e compiacere le due nuove Padrone, e soprattutto Giulia...
Diana risponde subito “va bene, sarà tutto pronto per le 20.00, le ragazze chi sono?” Si chiede se conosce le ospiti, e se dovrà servire la cena nuda, visto che la figlia/Padrona pretende che lei stia sempre completamente nuda in casa.
Giulia fa:”non le conosci, zoccola, e non sono cazzi tuoi, ma se il dubbio che hai riguarda come ti dovrai vestire, beh, sarai nuda, come sempre, e ci servirai la cena nuda, e voglio che tu metta una catenella che unisca i due piercing che hai ai capezzoli, capito, puttana??”
Diana si bagna tra le gambe, e risponde solo:”si Signora, sarà fatto Padrona...” è già eccitata, sa che si vergognerà di essere nuda e sottomessa e usata da Giulia e dalle sue giovani amiche, ma la cosa la eccita, e Diana adora essere usata esibita e sottomessa, magari picchiata e non vede l’ora.
Giulia le dice:”sei contenta, troiona, che domani sera ti faccio divertire? Lo sai che domani sera ti faccio nera di botte e ti frusto come una bestia, vero?? Dillo che non aspetti altro!!”
E Giulia molla 2 schiaffi in faccia a Diana, forti e dritti; Diana mette le mani dietro la schiena, come Giulia pretende, e aspetta altri schiaffi e sputi in faccia e in bocca, e infatti le arrivano altri 2 schiaffi in faccia e 2 sputi in bocca.
Diana si eccita come una cagna, e si mette in ginocchio davanti a Giulia, si abbassa per leccarle i piedi, e Giulia si lascia leccare, si siede sul divano e lascia che la mamma ubbidiente le lecchi i piedi, le gambe, la fica, fino a che Diana beve l’orgasmo della bellissima figlia.
La sera dopo, alle venti, le amiche di Giulia arrivano, sono 2 ragazze di 23 anni, pugliesi, belle, una alta e magra, l’altra più bassa e molto formosa, grandi tette e gran culo.
Giulia le presenta alla madre:”loro sono Lorenza e Antonia, le mie nuove amiche, ho parlato loro di te, e ho detto che cucini benissimo, e che ubbidisci e fai tutto ciò che ti si ordina” poi aggiunge:”ragazze, questa è la mia serva, anzi la vostra serva, visto che vi ho invitate per usarla e godervela...lei è Diana!!”
Le due ragazze sono sbalordite, Diana è nuda, scalza, indossa una catenella che va da un piercing all’altro dei suoi capezzoli, e dice loro:”ciao ragazze, o meglio, ciao Padrone, bene arrivate e benvenute, accomodatevi e sarete servite...”
Le due la guardano, e già sono attratte, eccitate, quasi stregate dalla bellezza di Diana, e dai suoi modi fantastici da schiva:”cazzo Giulia, ma tua mamma è bellissima, minchia che fica, e davvero è la tua schiava?? Cioè fa tutto quello che vuoi tu??”
Giulia:”tutto tutto quello che le ordino, ma anche tutto quello che le ordinano le persone a cui la cedo o la presto, vedrai!! Ma ora sediamoci e mangiamo, su !! Venite!! E tu, troia, porta la cena, dai !!”
Diana porta gli aperitivi, cocktail e salatini, tartine etc e le tre ragazze bevono e mangiano, e si mettono nude anche loro, Diana si mette in ginocchio davanti a Giulia e si accoccola seduta sui talloni, con le mani in grembo, aspetta ordini.
Giulia mastica un boccone, poi fa un cenno a Diana, che apre la bocca, e riceve il boccone che Giulia le sputa in bocca, lo mastica, e lo ingoia; poi Giulia dice:”Lorenza, Antonia, datele da mangiare anche voi, o da bere, se vi va...”
Lorenza, la magra, porge a Diana un po’ di salatini tenendoli sul palmo della mano, e Diana mangia e lecca tutto dalla mano della ragazza, Antonia, la formosa, beve un sorso di cocktail e fa segno a Diana di aprire la bocca, Diana esegue, e Antonia le sputa tutto quello che ha in bocca, Diana beve ingoia ed è già eccitata e bagnata.
Il gioco del cibo e delle bevande si ripete più volte, e Giulia sputa anche un paio di bocconi per terra, Diana li lecca e li raccoglie dal pavimento con la lingua, ma a un certo punto Antonia, eccitata, si avvicina a Diana e la prende da un capezzolo, glielo tira e glielo strizza forte, e la bacia sulla bocca mentre le mette l’altra mano tra le gambe.
Diana geme, e gode, e Lorenza si mette dietro di lei, e inizia a giocare con il culo di Diana, la tocca fra le natiche, le infila le dita nel buco del culo.
Giulia guarda la scena e si tocca la fica, e Diana guarda Giulia, e vorrebbe che la figlia si avvicinasse, ma le due ragazze la stanno prendendo bene, la carezzano, la masturbano davanti e dietro, e Giulia resta ferma a guardare, e Diana inizia a godere.
Lorenza ha infilato tre dita nell’ano di Diana, e Antonia le ha messo tre dita nella fica, Diana gode, viene, geme, implora con lo sguardo Giulia, e Giulia la accontenta, si avvicina e la prende a schiaffi, la schiaffeggia sul viso, poi la sculaccia, e sotto gli occhi delle due amiche, Diana gode davvero e raggiunge l’orgasmo, che solo le botte di Giulia lei può raggiungere.
Diana urla e geme, le ragazze la aprono e la riempiono con le mani, Giulia picchia e colpisce ancora Diana in faccia e sul culo, e Diana gode e viene, e sfinita esausta si sdraia a terra; mentre la mamma ubbidiente è a terra, Giulia le sputa in faccia, Diana apre la bocca per essere sputata in bocca e bere, e le due ragazze imitano Giulia, e sputano in bocca alla troia.
Giulia le esorta:”ora le facciamo leccare i nostri piedi, e a turno la picchiamo come le piace veramente, guardate!!”
Le ragazze si siedono sul divano, Diana si mette in ginocchio davanti a loro e inizia a leccare i loro piedi, Giulia prende un cucchiaio di legno e inizia a battere forte sotto le piante dei piedi di Diana, ma forte, e Diana geme, ogni tanto grida, e lecca i piedi delle ragazze, succhia le dita dei piedi, lecca le piante, Giulia mena e sale a picchiare le gambe e le cosce della madre.
Diana sale con la lingua a leccare la fica di una delle giovani, l’altra si gira e dice:”a me leccami il culo, puttana!!” E Diana lecca la fica a una e il culo all’altra, poi le due cambiano posizione, e la leccata continua, mentre Giulia inizia a fistare la fregna della madre infilandole tutta la mano fino in fondo.
Ci vuole una mezz’ora per far godere le due porche, una dopo l’altra, e Diana intanto viene anche lei con la mano della figlia dentro la fica, dopodiché Giulia fa:”amiche mie, immagino che dobbiate pisciare ora, e la vostra zoccola adesso vi accompagna in bagno, e...” Diana si è già alzata, prende per mano le due ragazze e le porta in bagno, si mette in ginocchio nella vasca e spalanca la bocca...fa un cenno con la mano per dire loro di piasciarla, e loro le pisciano addosso e in bocca. Diana ingoia quello che può, Giulia è in piedi sulla porta del bagno, guarda e ordina:”adesso lavati un po’, cessa, e vieni a farmi godere!!”
Diana si lava, torna in sala, e trova le tre giovani che pomiciano e si baciano in bocca, Diana si mette in ginocchio davanti a Giulia e inizia a leccare la fica rossa della figlia, mentre Giulia tocca fiche e culi delle due amiche.
Diana lecca la fregna di Giulia fino a farla venire, ma Giulia vuole che le due ragazze, mentre lei gode, prendano a sculacciare la loro serva:”se non la sculacciate e la frustate non riesco a venire, vi prego!!”
E Diana fa solo:”mmmmhh si si, vi prego, datemele forte, forte sul sedere e sotto i piedi, sssiiiii !”
E continua a leccare la figlia.
Le ragazze prendono il cucchiaio di legno e una cintura di cuoio dai jeans e iniziano a menare, e menano colpi sotto i piedi di Diana, e cinghiate sul culo e sulla schiena, si eccitano e picchiano forte, Diana geme “ssiiii ssiiii cazzoooo ssiiii dai più forte cazzooooo !!”
Giulia gode e viene, e sburra e squirta in bocca alla mamma ubbidiente, e Diana gode toccandosi la fica, e viene insieme alla figlia adorata.
La serata è durata 4 ore, ma Lorenza dice:” Giulia, ma la puttana ce la possiamo portare a casa nostra per un po’? Avrei un paio di idee per lei, che mi dici??”
Giulia:”si tesoro, certo che te la puoi portare dove e quando vuoi, voglio solo sapere tutto quello che le fai fare, e che mi mandi foto e video della serva in azione!!”
Lorenza:”bene, perfetto, allora affare fatto, ma la devo tenere sempre nuda??”
Giulia:”più nuda esposta e disponibile che puoi, lei vuole essere sottomessa e usata come vuoi tu, lei non decide niente, vuole solo essere schiava, capito??”
Giulia si avvicina a Diana e le da 4 schiaffi in faccia e le sputa in bocca, poi le ordina:”vai troia, vai con le tue Padrone per un po’!!”
Diana indossa un vestito leggero, scarpe con tacchi alti, ma è nuda sotto, e esce con Lorenza e Antonia, per servire e compiacere le due nuove Padrone, e soprattutto Giulia...
9
voti
voti
valutazione
4
4
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Diana, mamma ubbidiente. Bar di periferia.racconto sucessivo
Diana, mamma ubbidiente. “Rompetemi il culo vi prego!”
Commenti dei lettori al racconto erotico