Be che c'è da perdere .1

di
genere
corna

Ciò che vi sto raccontando è una storia vera,sono un uomo di 70 anni da cinque in pensione ,ho lavorato da quando avevo poco più diciotto anni in una fabbrica di mattonelle.
Fui il primo a entrare in quella ditta di un'amico di papà, nel lontani anni settanta,dove i pc erano una piccola idea di una grande mente ,non c'era istruzione di base e tanto meno universitari, io avevo appena conseguito la terza media e per motivi famigliari l'avevo presa seguendo studi serali . Non mi lamento di tutto ciò ero felice e quei pochi spiccioli mi bastavano per un pacchetto di sigarette e un gelato con una mia vicina Anna. Dopo tredici anni siamo convolati a nozze avendo una casa di mia proprietà con dei mobili regalati da amici e parenti .Eravamo felici tornavo a casa mia moglie era sorridente per i primi mesi mi accoglieva senza intimo pronta a tutti i momenti di essere montata.
Così mi ritrovai dopo appena sei mesi che mia moglie rimase incinta di due gemelli Linda e Paolo i miei gioielli ,non per mia moglie che durante il parto dovettero chiudere le tube e da alora non poter più procreare, fu un piccolo dramma ma che superò con brillantezza ,i figli crebbero in buona salute fino a che si diplomarono e con l'aiuto del mio amico e datore di lavoro si laurearono e in breve tempo si sistemarono. Ciò che non ho mai capito e che ogni volta che facevo il turno di notte mia moglie di mattina era sempre sveglia, rossa in viso come quando la sera la montavo fino a sfinirla,fu un caso pochi anni fa, il mio compagno di lavoro mi chiese se potevo fare il turno di mattina al posto suo e lui avrebbe preso il mio al momento sai disse vorrei portare in ferie mia moglie e partire un giorno prima ,ma certo feci io felice ok ti darò il cambio domani mattina ,mi rimisi in auto ,una vecchi cinquecento ,ma indistruttibile e rientrai ma quando mi accorsi che nel mio garage c'era un auto ,la guardai e non era di mio figlio, scesi e mentre stavo salendo ll scale sentii dei lamenti hoooo siiii ancora poi ciò che mi apparve mi blocco ,mia moglie a pecora mentre veniva montata da dietro da un energumeno sul divano stravaccato Gino il mio datore di lavoro e un'altro uomo seduto vicino che si menavano il cazzo vidi l'energumeno afferrare le braccia di mia moglie e tirarla a se ma con colpi veramente micidiali tanto di sentire il contatto umido dell'impatto siiiiiii urlò alla fine si ti riempio hoooooo siiiii ,e una lunga colata uscì dalla figa di mia moglie siii fece Paolo il mio datore di lavoro anch'io e avvicinandosi le sborrò sulla faccia mentre l'altro le apri la bocca e subito dopo le esplose dentro ,ei ragazzi fece e davvero una gran donna ,wuaau fece l'energumeno o siii ma voglio vederla quando la prenderemo insieme ,dai su Anna preparaci un drink,la vidi alzarsi pulendosi alla meglio di tutto ciò che le colava ,non sembrava la mia Anna,dolce gentile, pronta a gratificarmi, il trucco che marcatamente si era fatta era come una troia infuocata una vera mangia cazzi una prostituta di un gran bordello, la vidi piegarsi mentre serviva a quei tori, fu il più giovane del gruppo che le accarezzò una gamba lei si fermò e giratosi si sedette su di lui ,lo vidi allungarsi poi lei si alzò lui indirizzò il cazzo al suo buco del culo e ci sedette sopra la vidi aprire la bocca ed emettere un sospiro mmmm siiii è il più lungo la vidi cominciare a saltellare prima piano poi cominciò ad usare le cosce si alzò quasi a scappellarsi per poi affondarsi di brutto fare una lunga rotazione impilata com'era e ripetere di nuovo l'atto fu il turno di Paolo che si alzò le venne davanti e allungato mia moglie sul petto dell'inculatore la penetrò poi affondò la sua bocca sul seno maghifico di mia moglie ciucciandolo la presero in contemporanea sentendo solo i lunghi sospiri di Anna che l'implorava di non smettere fu solo quando la vidi tremare con le gambe a pese che l'energumeno le andò dietro al divano le appoggiò il cazzo mostruoso tra le labbra e le riempì la bocca di sperma che lei tracannò, ero eccitato da morire mi resi conto che ero venuto tra le mani, ma ciò che mi meravigliò di più che mi fece piacere vedere mia moglie godere in quel modo.
scritto il
2024-07-02
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