La Milf Rossa

di
genere
confessioni

Da qualche tempo nel bar che frequento solitamente dopo il lavoro mi capitava di incontrare sempre seduti al tavolino un gruppo di persone che chiacchieravano, tra questi c’erano due donne sui 45/46 anni entrambe molto sexy con abbigliamento d’ufficio niente di particolarmente sexy ma comunque attiravano l’attenzione, poi si sa a quell’età le donne fascinose di fanno guardare e sanno come attirare l’attenzione anche solo passandosi la mano nei capelli.
Incontrando queste persone tutti i giorni mi resi conto che gli occhi di una delle due cadevano su di me, ed io sinceramente ricambiavo tranquillamente perchè quella rossa m’ispirava. Il problema era il fatto che sia lei che io eravamo e siamo accompagnati dai nostri rispettivi partner quindi tranne qualche sguardo nascosto non c’era mai stato niente. Un giorno però mi capitò che la mia compagna avesse un impegno e quindi era assente, quale migliore occasione per Dio darmi subito al bar e cercare di vedere la rossa, ovviamente lei è lì, seduta al tavolino, occhiali da sole scuri, camicetta a mezza manica bianca con pantaloncino nero e scarpe aperte con tacco basso dal quale si può vedere il suo piedino smaltato rosso. Al mio arrivo lei mi nota subito, si abbassa leggermente gli occhiali per guardarmi, i miei occhi sono sul suo seno e quando risalgo con lo sguardo incrocio i suoi, me la mangio con gli occhi e lei fa altrettanto mettendosi seduta in modo tale che io potessi ammirare ancora di più ciò che il suo corpo aveva da offrire. Mi avvicino con la scusa dell’accendino, e nel restituirglielo le nostre mani si sfiorano, si cercano. Resto lì seduto ad un tavolino distante da lei e aspetto. Verso le 20 loro si alzano per andare via, lei non sale in sella allo scooter con il compagno gli dice di dover comprare delle cose al supermercato lo saluta e si avvia con la sua amica al supermercato, resto lì ad aspettare, aspetto, aspetto aspetto fin quando lei non esce dal supermercato, si saluta con la sua amica e s’incammina a piedi non resisto, pur essendo una zona rischiosa in cui possiamo essere visti mi avvicino e lei con fare deciso mi guarda e mi fa “finalmente ti sei deciso” ed io le rispondo facendo cenno di sì con la testa, mi chiede di spostarci e andare in un posto un po’ più appartato, l’accontentj e dopo aver trovato un vicoletto lontano dalle luci della città le metto la lingua in bocca me la bacio da assatanato e lei risponde facendo altrettanto, sono estasiato dal suo profumo di donna ed inizio a toccarle le gambe, in seno ed infine gli metto una mano tra le cosce e bagnata e quei suoi umori sulle mie dita mi eccitano. Quella sera finì dopo pochi minuti, ma da quel momento in poi almeno una volta a settimana me la chiavo e ragazzi, che scopate, ogni volta è un arrapamento totale perché ci sa fare m’indurisce palle e cazzo come nessuno aveva mai fatto prima e la chiudo sempre con una pecorina perché lei gode tanto da venirmi sul cazzo. La rossa….
scritto il
2024-07-27
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