Maledetta palestra

di
genere
dominazione

Ciao!
Mi presento sono Claudia e ho 24 anni.
Non ho mai scritto un racconto ma ci provo…
Sono una ragazza molto semplice, non molto formosa anzi… ho una 2° scarsa e sono una patita di palestra.
Prima facevo nuoto ma per mancanza di tempo e distanza alla fine ho dovuto cambiare.
Fisicamente dicevo non sono molto formosa ma sono allenata e ho onestamente un bel culo e sono 1.65 per 48kg.
Sono fidanzata da 2 anni con Daniele, un ragazzo di 26 anni..
Purtroppo lui per lavoro abita a 3 quarti d'ora da me che vivo in un appuntamento con mia sorella che ha 35 anni.
Per fortuna riusciamo a vederci almeno 2 volte alla settimana e sul fatto del sesso va abbastanza bene, facciamo il classico buon sesso…
I fatti che racconto sono iniziati a ottobre dell’anno scorso dove in palestra mi allenato più o meno alla stessa ora e ho conosciuto un signore che ha 49 anni.
Si chiama Marco ed è un tipo molto piazzato alto 1.90, bella presenza e molto simpatico.
Infatti un giorno con la palestra molto affollata mi serviva aiuto e ho chiesto a lui visto che ci stavamo alternando se poteva aiutarmi e lui ha acconsentito e ha attaccato bottone con me…
Si è presentato molto cordiale e simpatico e alla fine abbiamo seguito l’allenamento assieme e ci siamo beccati la in palestra per pura casualità praticamente quasi tutti i giorni per 3 settimane, tanto che se non lo trovavo alla fine mi veniva un po’ di malinconia visto che non conoscevo praticamente nessuno…
Alla fine un giorno lui ha iniziato a darmi appuntamento per il giorno dopo e non so perché alla fine io accettai e da lì iniziò a darmi appuntamento ogni volta.
Facendo così iniziammo a conoscerci meglio e mi disse che lui è divorziato con un figlio di 19 anni e una figlia di 12 e io gli raccontai comunque di me…
Gli allenamenti proseguivano per almeno altre 2 settimane e non so come alla fine seguivo sempre ciò che mi diceva lui, che esercizi fare quanto caricare etc… aveva una voce ferma e professionale e a me veniva naturale seguire quello che mi diceva.
Alla fine facemmo una cosa che non avevamo ancora fatto, ci scambiammo il numero, non so perché ma mi è venuto spontaneo chiederlo io a lui.
Così iniziammo pure a messaggiare, e iniziammo tranquillamente fino a farmi lui i complimenti per come mi allenavo, mi sentivo lusingata e ringraziavo, fino a quando non mi aveva detto pure un giorno un consiglio su come vestirmi per sentirmi più comoda per allenarmi.
Non so come mai ma mi era venuto spontaneo fare come mi aveva detto lui, d’altronde era solo per mettermi del legghins più aderenti e non ci vedevo nulla di male, inoltre comunque aveva ragione e mi sentivo più comoda nei movimenti durante gli esercizi.
Lui a vedere che ho seguito il suo consiglio si vedeva più deciso… tanto che osava pure coesercizrmi di continuare così nel vestiario e io anche se in genere mi sentivo un po’ timida facevo ciò che mi diceva senza quasi neanche pensarci, e lui anche via messaggi lo sentivo più diretto, anche complimentandosi con me sul fisico e io mi sentivo molto lusingata tanto che iniziavo anche a pensarlo non più come un semplice amico di allenamenti, mi stava facendo effetto compiacerlo e mi sentivo sempre più vicina a lui tanto che lui stesso negli allenamenti mi creava dei brividi quando sentivo le sue mani nelle spalle o nei fianchi durante gli esercizi.
Finché un giorno mi scrisse appunto di vederci dopo l’allenamento del giorno dopo per fare un aperitivo la vicino, e la cosa che mi aveva fatto effetto era proprio che mica lo aveva chiesto ma lo aveva proprio detto…
Io gli risposi tranquillamente come mai e lui scherzosamente mi aveva detto che non c’era nulla di male, e se proprio volevo essere maliziosa allora se mi vestivo normale allora poteva essere un’uscita tra amici per un aperitivo, sennò per una conoscenza “di più” allora dovevo vestirmi più sexy ma appunto visto che avevo un ragazzo se lo sarebbe sognato e di stare tranquilla che lui è un uomo con la testa sulle spalle e che potevo essere sua figlia e non si faceva illusioni
A quel punto risposi appunto che era esagerato e non era vecchio e mi venne per curiosità di chiederli un po' in che senso sexy.
E lui mi chiese come mai quella domanda è io le dissi per curiosità, e lui mi rispose un po’ diretto dicendomi magari un vestitino nero o rosso con un intimo alternato sexy tipo brasiliana o perizoma dell’altro colore è la situazione vedendomi così poteva prendere un aspetto interessante e io gli risposi con delle risate.
La notte la passai un po’ turbata, pensavo a quei messaggi e quell’abbigliamento che mi aveva detto e non so perché ci pensavo sempre più, tanto che verso le 2 di notte mi alzai per guardare cosa potevo avere di quei colori da poter mettere.
Avevo trovato un vestitino rosso con bretelle sottili con la cerniera dietro che scendeva fino al sedere sexy ma semplice che rimaneva poco sopra metà coscia e intimo nero ne avevo vari… ma lo riposi subito nella sedia pensando che assurdità mi stava venendo in testa e mi misi di nuovo nel letto.
Il giorno dopo il lavoro passò veloce fino a ritrovarmi di nuovo a casa per prepararmi per andare in palestra.
Passo tutto tranquillo fino a quando mi dovetti trovare di fronte al borsone per la palestra per mettere le cose da indossare post allenamento e la ripensando al giorno prima mi vennero tipo le farfalle allo stomaco…
E sembra strano ma misi nel borsone un intimo con brasiliana e reggiseno in coordinato neri pizzo misto raso molto sexy che mi aveva regalato il mio ragazzo e poi misi un body e un jeans ma, dirigendomi verso la porta mi venne da tornare indietro in camera pensando perché no, non c’è nulla di male, e piegandolo accuratamente misi dentro al borsone il vestito.
Arrivai ad allenarmi e vedendolo mi vennero le farfalle allo stomaco e lui mi salutò come se quei messaggi e l’aperitivo di dopo non esistessero, anzi non gli nominò neanche.
L’allenamento andò come al solito, con lui che mi diceva che esercizi e come farli, e io lo seguivo nei suoi esercizi a volte pure fissandoli il grosso fisico che aveva.
Finito l’allenamento ci andammo a fare la doccia e preparare ognuno logicamente nel proprio spogliatoio, durante la doccia mi sentii rilassata e mi lasciavo andare all’acqua calda e poi uscendo mi andai ad asciugare e mi andai a vestire.
In quel momento non c’era nessuno nello spogliatoio con me e mi misi quell’unico intimo che avevo portato e che avevo usato solo 2 volte e guardandomi allo specchio mi sentivo veramente sexy.
Non so come mai ma a quel punto ripensai ai suoi complimenti e apprezzamenti e vedevo dalla borsa semi aperta quel maledetto vestito che mi guardava ero come incantata, e mi avvicinai a guardarlo e non so come mai ma lo indossai senza pensarci e mi misi anche gli stivaletti con i tacchi che avevo portato per metterli con i jeans e mi riguardai nello specchio vedendomi e apprezzandomi.
A quel punto preparai la borsa e andai all’uscita della palestra dove lo vidi di spalle e a quel punto mi sentii di nuovo le farfalle nello stomaco…
Stavo realizzando in quel momento che avevo messo quel vestito, e il tutto era una conseguenza all’aperitivo…
A quel punto mi venne di girarmi ma proprio in quel momento come lo stavo per fare per tornare a cambiarmi si girò lui e mi vide…
In quel momento mi sentii la testa ovattata mentre lo vedevo con un viso estremamente sorridente avvicinarsi a me che rimanevo la ferma a guardarlo imbarazzata e pensando una cosa tipo e ora che faccio???
Ma a quel punto lui era già da me mettendomi una mano nel fianco per darmi 2 baci nelle guance.

Per opinioni youmayo@outlook.it
di
scritto il
2024-07-31
4 . 9 K
visite
6 9
voti
valutazione
4.3
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.