Desiderio pericoloso (parte 1)

di
genere
tradimenti

PARTE 1:
Ciao, mi chiamo Massimo ho 46 anni, lavoro con banca e sono sposato da 11 anni con mia moglie Caterina. Con lei ho avuto un figlio di nome Filippo che adesso compie 20 anni. Siamo una semplice famiglia che vive in una piccola cittadina (per privacy non dirò dove).
Voglio raccontarvi una storia la quale, ancora oggi, non ho raccontato a nessuno, ed ogni sera, quando ci ripenso, mi viene un senso di frustrazione, gelosia ma allo stesso tempo eccitazione.
Era l’anno scorso, nel 2023, precisamente ad Ottobre. La scuola era iniziata da poco e mio figlio Filippo, quell’anno avrebbe avuto gli esami di quinta superiore.
Era un ragazzo bello, sportivo e popolare all’interno della scuola, ma non aveva voglia di studiare e prendeva pessimi voti. Io e mia moglie decidemmo quindi di andare a parlare con qualche professore per capire meglio la situazione di nostro figlio.
Arrivati a scuola, dove si sarebbero tenuti i colloqui con gli insegnanti notiamo una grande fila di genitori in attesa del loro turno. In quella fila, Caterina, mia moglie riconosce una sua cara amica. Inizialmente non l’avevo riconosciuta, ma mia moglie mi sussurrò nell’orecchio: “è la mamma di Tommaso”. Capii subito, era la mamma di un compagno di classe di nostro figlio. Quando mi avvicinai a lei notai subito la sua bellezza. Si chiamava Vanessa, era una donna sulla quarantina, ma ne dimostrava 30. So che non dovrei dirlo dato che sono sposato, ma era la donna più bella che avevo mai visto. Rimasi ammaliato. Mora con occhi scuri, delle labbra spesse e soffici, era molto alta con le gambe lunghe e il fisico a pera. Il suo punto forte erano sicuramente le tette, probabilmente una quinta, che venivano tenute dal bottone della camicia bianca che indossava. Portava dei pantaloni neri attillati e dei sandali eleganti.
Guardandomi intorno notavo tutti i padri che la fissavano, piaceva letteralmente a tutti.
Una cosa che notai, era che Vanessa non mi guardava quasi mai, seppure io cercavo quasi sempre il suo sguardo, lei sembrava come se non fosse interessata e lo stesso verso gli altri padri.
Tornando a casa, in macchina, cercai di ottenere più informazioni possibili da mia moglie riguardanti Yasmine. Dopo una breve incertezza iniziale, mi riveló che era una donna molto difficile da sedurre, nonostante si vesta in modo molto spinto e seducente. Inoltre raccontava che non si trovava bene con il suo attuale marito e litigavano spesso.
Quella stessa notte, a letto non facevo altro che fantasticare su Yasmine. Mi venne poi l’idea di cercarla su Facebook e lì trovai una sua vecchia foto con suo marito e suo figlio. Quindi iniziai a masturbarmi su quella foto mentre mia moglie stava dormendo di fianco a me. Non riuscii a trattenermi e dopo pochi minuti venni nelle mutande.
Da quel giorno feci di tutto per vedere Yasmine, andavo sempre io a parlare agli incontri con i professori, e andavo sempre io a riprendere mio figlio da scuola. E in tutte le occasioni trovavo qualsiasi scusa per scambiarci due chiacchiere.
Ogni giorno che passava aumentava il mio desiderio di rivederla. Iniziai addirittura a seguirla in supermercati, biblioteche, bar…Ero realmente ossessionato, e mia moglie, lavorando tutto il giorno, non si accorgeva di nulla.
Un giorno però, esagerai. Una mattina di Ottobre, decisi di appostarmi di fronte alla sua abitazione. Senza ovviamente che mi vedesse. La sua macchina era parcheggiata dentro il vialotto, quindi era in casa. Mentre quella di suo marito, come ogni mattina non c’era. Decisi allora scavalcare il cancello della sua abitazione ed entrare in giardino per spiarla. Passai dal giardino, e vidi che c’era una finestra aperta sul retro che si affacciava sulla sua camera, ma dentro non c’era nessuno. Passa qualche minuto e ad un tratto vedo….
scritto il
2024-08-28
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