Ruggero e la madre

Era una famiglia composta da madre, invalida in carrozzina anche se non molto vecchia, padre ubriacone e 1 figlio di 43 anni, molto scontroso, usciva poco.
Ero capitato nell'appartamento di fronte a loro da pochi giorni, vivo da solo, ho 55 anni, con una passione per i maschi passivi vogliosi.
Il padre venne a morire, rimase questo quasi giovane con la madre, erano molto scombinati, qualcuno mi pregò di aiutarli, mi prestai, tanto erano sul mio pianerottolo.
Dopo un po l'uomo sviluppò una simpatia per me, si vedeva, la mamma ne era contenta, una volta mi disse che da giovane aveva avuto donne, poi il figlio si era reso conto di avere tendenze gay, ma esitava, anche se era già stato con maschi.
Era come se la madre mi incitasse a fare sesso col figlio, forse c'era anche un'intesa fra loro.
La cosa poteva non dispiacermi, capitò che mi chiedessero aiuto per un rubinetto che perdeva in bagno, sono pratico e andai da loro per sistemare in attesa dell'idraulico.
Li l'uomo si mise chinato in avanti e mostrava un bel culo ed era con pantaloni corti, mi venne duro e quasi scherzando glielo appoggiai fra le chiappe, facendo finta di nulla,
Non solo non si scostò ma chiuse gli occhi e mi tirò a se mostrando di gradire molto.
cominciammo un movimento eccitante, lui si girva aper sorridermi, si vedeva che gli piaceva.
Sentimmo arrivare la madre, e ci rialzammo, e andammo in salotto, dove venne anche la madre, che si era accorto che ero molto duro, e disse al figlio, dai , non vedi com'è duro poveretto, aiutalo no?
Lui non si fece pregare, mise una mano dentro i miei pantaloni, lo tirò fuori e cominciò una sega, cercando di baciarmi, ma in modo un po rozzo.
La mamma gli disse ma Ruggero, si chiamava così, così lo baci? ora ti faccio vedere io, venne vicino a me, e fece vedere al figlio come doveva baciarmi.
Il figlio si accostò, e mi baciò in bocca con passione, mentre mi segava.
La mamma si accostò ancora, e ci disse, rragazzi, dai, fate qualcosa di bello, non solo seghe, dai Ruggero, guarda, prendilo in bocca così:
E si accostò a me che ero in piedi e lo prese in bocca, facendo vedere al figlio come doveva fare.Piaceva a me ed anche a lei, aveva una bella bocca calda, ma era il turno del figlio che si inginocchiò e cominciò un lungo pompino, che mi strappava ondate di piacere.
A un certo punto senza curarmi della madre, gli dissi di metterci nudi, lui disse alla madre che ora voleva rimanere solo con me, la mamma si spostò in un'altra stanza, Ruggero si mise in ginocchio sul divano, io andai da dietro, e lo infilai, senza preservativo, era un pos tretto, ma aveva messo della crema, e scorreva bene ora.
Lui mi incitava, dai, chiudeva gli occhi, ogni tanto cambiavamo posizione era troppo bella la chiavata e durava, e non ci accorgemmo che la madre era la vicino
dai Ruggero disse al figlio, vedi che torello ti sei trovato, approfitta, godi bello.
Ora avevo voglia di sborrare, e ce ne andammo sul letto, lui si mise sulla schiena, alzò le cosce, gli entrai dentro e ci scatenammo, mi abbracciava e baciava in bocca, e cominciava a sborrare fra le nostre pance, finchè non diedi dei colpi forti e gli sborrai nella pancia.
Hai visto che bello, siete magnifici, mi disse la madre, portando degli asciugamani per farci asciugare dalla sbora che avevamo addosso.
Ruggero era ancora duro e si accostò alla carrozzina della madre in piedi, che glielo prese in bocca e in pochi tiri lo fece sborrare.
Mi era piaciuto l'insieme, e loro mi fecero un sacco di elogi.
Fu solo la prima di molte belle serate e pomeriggi fra noi.
A volte la mamma per iniziare ce lo rpendeva in bocca ad entrambi, era bravissima, per poi lasciarci ai nostri giochi.
Coem mi paiceva sborrrare nel culo di Ruggero, era caldo e succhiava col buco come una ventosa, da impazzire dal piacere.