Incontrare la cugina della ex

Ero a Roma per lavoro.
Stavo smadonnando a piazza del popolo per capire dove avesse prenotato l’hotel la mia segretaria.
“Luca!ciao!Che ci fai qui?” Mi sento dire da una voce familiare da dietro.
Mi giro, è Giusy, la cugina della mia ex! Mi ero scordato che si era trasferita qui per l’università.
Non la vedevo da 2 anni ed è sempre più carina.
Bionda, alta, occhi azzurri, quei denti un po’ pronunciati e la sua pelle sempre abbronzata. Be si, mi è sempre piaciuta.
La saluto con un abbraccio e due bacini.
Iniziamo a chiacchierare e andiamo a sederci in un bar.
“Mi piacerebbe portarti a cena stasera” le dico.
Lo sguardo solare di Giusy si fa un po’ più triste “ eh cugino, mi piacerebbe, stasera c’è il mio fidanzato che viene a casa mia….però aspetta!non ti vedo da due anni, sei il mio “ex” cugino preferito, gli dico che stasera sono con te” dice scrivendo un messaggio al tipo.
Sorrido “ma non è Marco, quello che è venuto in ferie con noi?”
“Per carità!ti ricordi cugino la vacanza in Sicilia?passavo le serate con Marco che dormiva e io ascoltavo te che facevi godere mia cugina a letto nella camera a fianco. Solo per rispetto di Angela non ti sono salata addosso”.
Mmm hai capito la ragazza?
Continuiamo a chiacchierare poi i diamo appuntamento per la cena in un locale vicino casa sua.
Vado in hotel e mi preparo. La voglia di farmi la ex cugina ventiseienne è tanta.
Mi presento a cena, locale elegantissimo, Giusy pure.
I suoi capelli biondi lisci cadono su una maglietta verde scollata. Indossa dei pantaloni che mettono in risalto il suo culo sodo.
Ceniamo e devo dire, ci siamo divertiti un sacco.
Arriva il fine cena, sono le 22.
Mi offro di accompagnarla sotto casa.
Arrivato sotto casa sua Giusy mi invita a salire per vedere il suo appartamento.
Entro in casa. Neanche il tempo di chiudere la porta, Giusy inizia a baciarmi.
Resto sorpreso ma non mi tiro indietro.
La abbraccio e la bacio con foga.
Mentre mi bacia mi sossurra “oddio, aspettavo questo momento”.
Le mie mani vanno sotto la sua maglia, le slaccio il reggiseno.
Porto una mano avanti sul suo seno. Ci sta a malapena nelle mie mani, il capezzolo è bello turgido.
“Minchia cugina che tette che hai” gli dico ridendo.
Lei toglie la maglietta e reggiseno
“Assaggiale” mi dice spingendomi con la testa tra le sue tette.
Gliele bacio e inizio a leccare e succhiare i suoi capezzoli.
Giusy mi slaccia i jeans. Mi tolgo la camicia.
Mi fa sedere sul divano e inizia a segarmi e ciucciarmi il cazzo.
“Ah Angela aveva sta nerchia e ti ha mollato?” Mi dice mentre me lo lecca.
“Ora è tuo baby!giocaci tu” le dico spingendole la testa.
Le slaccio i pantaloni e le infilo la mano dalle chiappe.
La sua fighetta rasata è bella bagnata. Ci gioco con due dita passandogliele anche sul buchetto del culo.
Giusy apprezza facendo “mmmmmm” mentre me lo succhia.
Le tiro giù tutto, ci sdraiamo sul divano a 69, lei sopra.
Incredibile ha la figa uguale a sua cugina, anche il buco del culo. Solo che a sua cugina nel corso degli anni gliel’ho sfondato, lei sembra verginella.
Inizio a baciargliela, leccargliela e ciucciargliela.
Gioco con la lingua e il dito con entrambi i buchi.
La sua fighetta è una lubrificazione continua.
Dio starei le ore in quel parco giochi.
Giusy si gira, mi guarda “mi stai facendo venire con la lingua”.
Si alza e mi sale sopra infilandosi il cazzo e saltandoci sopra.
“Dio cugino!Che bello!!!!” Giusy continua a gemere fino a venire.
Ci abbracciamo. Il mio cazzo è ancora dentro di lei, duro.
“Mi vuoi scopare ancora?” Mi chiede guardandomi da porca.
La metto a novanta e inizio a leccarle il culo.
“Cugino cosa vuoi fare?” Mi chiede preoccupata.
Inizio a masturbarle il culo con due dita. Ha un bel buchetto elastico.
“Aspetta” dice Giusy correndo in camera.
“Vieni qui”
Vado di là con il cazzo che mi esplode. O mi fa sborrare o mi fa sborrare.
Giusy mi aspetta con il lubrificante in mano.
La guardo sorpreso “eh la uso con il tipo perché non mi bagno”.
“Sticazzi, ha la figa che è un lago!”
La rimetto a novanta. Le metto il lubrificante nel culo e lo spargo anche sul mio cazzo.
Gli punto la cappella e la penetro. Giusy si fa scopare il culo mentre con la mano la masturbo.
Mi fa venire così, sulle due chiappe e sulla sua schiena.
Ci sdraiamo nel letto. Ci abbracciamo, ci baciamo.
Abbiamo dormito assieme, la mattina dopo abbiamo riscopato.
L’ha chiamata il ragazzo, lo ha lasciato al telefono.
Da quel giorno io e Giusy siamo assieme