Provocazioni,giorno 2

Il secondo giorno di vacanza al villaggio passò in relax,un po' al mare un po' in piscina,non parlammo di ciò che successe la notte prima.arrivata la sera,ci preparammo per uscire,lei indossò scarpe alte aperte smalto nero sui piedi,perizoma rosso,minigonna nera,top bordeaux e un bel rossetto rosso,era uno spettacolo,impossibile non eccitarsi al solo vederla...a me tornò la voglia di vederla col ragazzo della sera prima,ma volevo godermi la scena più da vicino,così ci mettemmo d'accordo per far si che lei lo portasse nel bungalow con la scusa che io non c'ero quella notte.su un lato della stanza era presente un separè,perfetto per nascondermi li dietro e godermi la scena.arrivò il momento,io ero già nella stanza nascosto ad aspettare che arrivassero.appena arrivarono,accesero giusto una piccola lampada sul comodino.
lui la tirò a se abbracciandola e iniziarono a baciarsi,lui le afferrava il culo,tenendolo stretto e spingendolo verso di sé,si tolse la maglietta lei il top scoprendo il seno,aveva i capezzoli turgidi,lui si abbassò leggermente,quanto basta per leccarle il seno,la sua lingua si muoveva tutta intorno al capezzolo e mentre glielo leccava con le mani le abbassava la minigonna,lasciandola solo col perizoma addosso.lei nel frattempo gli slacciava il cinto e sbottonata il jeans.si poteva percepire la loro eccitazione,e io sentivo la mia,stavo esplodendo.
appena lei gli abbassò i jeans si vedeva attraverso lo slip che aveva già il cazzo duro.lei si sfilò il perizoma si sedette sul bordo del letto mentre lui era in piedi davanti a lei,che gli abbassò lo slip scoprendo il cazzo,vedendo la scena così da vicino notai che aveva cazzo enorme.come lo afferrava si poteva notare che le sue dita non si serravano intorno al cazzo.lo masturbò per bene,avvicinò il la cappella al seno e lo bagnò completamente del suo liquido,poi iniziò a succhiarglielo,vedevo la sua lingua leccarlo completamente e poi le sue labbra sulla cappella che andavano su e giù.si sdraiò poi sul letto,aprendo le gambe e aspettando che lui restituisse il piacere,e nonnperse l'occasione,andò giù con la testa e le leccò tutta la figa,lei ansimava e nel mentre muoveva il piede sulla cappella,lui poi si spostò prese il piede e inziò a leccarle tutte le dita bagnate.poi la girò e la mise a pecorina sul bordo del letto,lui in piedi dietro di lei,afferò il cazzo e glielo sbatteva in mezzo alle natiche,poi lo abbassò facendo strisciare la cappella sul buco del culo,lo abbassò ancora e vedevo che la cappella apriva le labbra,a quel punto la afferrò per i fianchi e inziò a spingere sempre piu forte,lei ansimava e godeva di brutto,fino a che gli disse di non fermarsi,stava venendo e lui continuò a spingere sempre più forte fino a che lei non venne,lui continuò ancora un pò ma dal ritmo si capiva che le stava riempendo la figa di sperma...
tirò fuori il cazzo,e dalla.figa inziò ad uscire un sacco di sperma,che le colava sulle cosce e le gocciolava sui piedi.lui non si trattenne,la salutò e andò via,io uscii dal separe e vedevo lei esausta ma soddisfatta,mi disse con uno sguardo malizioso"ti basta?!",non sapevo che rispondere,mi tirò a se afferrò il mio cazzo e iniziò a strisciare la cappella sulla figa,potevo sentire lo sperma caldo dell'altro ragazzo,ciò mi fece così eccitare che il mio cazzo esplose cosi,tra le sue gandi labbra.
mancava ancora un giorno alla fine della nostra vacanza...