Vicky e la nuova doccia
di
Fradicioso
genere
pissing
Io e Vicky, la mia ragazza, abbiamo finalmente comprato casa.
Abbiamo investito parecchio per creare tutti gli spazi come volevamo, ad esempio i bagni.
Ne abbiamo fatto uno in camera, dietro al letto, ovviamente solo vasca idromassaggio e doccia walk in.
Lei è una bionda stupenda,170, occhi castani da cerbiatta, labbra carnose, pelle chiara e magrissima nonostante una terza di seno.
Dopo un’uscita con amici torniamo a casa. Entrambi avevano bevuto parecchio.
Mi spoglio per andare in doccia e così fa lei.
Mi scappa da pisciare ma Vicky si avvicina in maniera provocante e mi porta con lei direttamente in doccia.
Apre il getto caldo, illumina la doccia con il lei rosso e si inginocchia prendendomi in mano l’uccello.
“Aspetta amore, dovevo andare a pisciare” le dico.
Vicky mi afferra ancora più stretto l’uccello, se lo porta alla bocca, lo ciuccia e poi mi guarda “falla qui, su di me”.
Con lei ho fatto tante esperienze erotiche ma ad oggi non abbiamo mai provato il pissing.
La sua richiesta in quel modo mi ha eccitato parecchio.
Mi scappava tanto ma avevo come un freno a piscire sul suo volto.
Lei mi guarda e mi implora “dai papi falla tutta” mi dice chiamandomi papi perché ho 10 anni più di lei.
Vichy inizia a massaggiarmi le palle e con il dito a farmi un massaggio prostatico.
“Aspetta aspetta” le dico. Chiudo gli occhi, mi concentro sullo scroscio della doccia ed ecco, riapro gli occhi:
Vicky si sta godendo la mia pisciata bevendo e spamandosela con la mano sulle tette.
“Brava amore così” le dico.
Vicky si porta la mano sulla figa e inizia a toccarsi.
Finito di pisciarle in faccia si alza e inizia a baciarmi.
Ha tutta la bocca salata.
Mentre la bacio mi dice”toccamela”.
Metto la mano sulla sua figa, è bagnatissima.
“Mi eccita da morire “ mi dice.
Mi inginocchio io sta volta. Inizio a leccargliela.
Il sapore della mia urina è arrivato fin lì ma gli umori della sua fighetta sono ancora più persistenti.
Continuo a leccargliela, lei allarga le gambe, con due dita allarga la sua figa e inizia a pisciarmi in bocca e in faccia anche lei.
Cerco di bere il più possibile.
Lei la raccoglie con una mano e me la sparge tra il viso e i capelli.
Appena finisce inizia a sditalinarsi , io continuo a leccarla fino a farla venire.
È stata un’esperienza unica
Abbiamo investito parecchio per creare tutti gli spazi come volevamo, ad esempio i bagni.
Ne abbiamo fatto uno in camera, dietro al letto, ovviamente solo vasca idromassaggio e doccia walk in.
Lei è una bionda stupenda,170, occhi castani da cerbiatta, labbra carnose, pelle chiara e magrissima nonostante una terza di seno.
Dopo un’uscita con amici torniamo a casa. Entrambi avevano bevuto parecchio.
Mi spoglio per andare in doccia e così fa lei.
Mi scappa da pisciare ma Vicky si avvicina in maniera provocante e mi porta con lei direttamente in doccia.
Apre il getto caldo, illumina la doccia con il lei rosso e si inginocchia prendendomi in mano l’uccello.
“Aspetta amore, dovevo andare a pisciare” le dico.
Vicky mi afferra ancora più stretto l’uccello, se lo porta alla bocca, lo ciuccia e poi mi guarda “falla qui, su di me”.
Con lei ho fatto tante esperienze erotiche ma ad oggi non abbiamo mai provato il pissing.
La sua richiesta in quel modo mi ha eccitato parecchio.
Mi scappava tanto ma avevo come un freno a piscire sul suo volto.
Lei mi guarda e mi implora “dai papi falla tutta” mi dice chiamandomi papi perché ho 10 anni più di lei.
Vichy inizia a massaggiarmi le palle e con il dito a farmi un massaggio prostatico.
“Aspetta aspetta” le dico. Chiudo gli occhi, mi concentro sullo scroscio della doccia ed ecco, riapro gli occhi:
Vicky si sta godendo la mia pisciata bevendo e spamandosela con la mano sulle tette.
“Brava amore così” le dico.
Vicky si porta la mano sulla figa e inizia a toccarsi.
Finito di pisciarle in faccia si alza e inizia a baciarmi.
Ha tutta la bocca salata.
Mentre la bacio mi dice”toccamela”.
Metto la mano sulla sua figa, è bagnatissima.
“Mi eccita da morire “ mi dice.
Mi inginocchio io sta volta. Inizio a leccargliela.
Il sapore della mia urina è arrivato fin lì ma gli umori della sua fighetta sono ancora più persistenti.
Continuo a leccargliela, lei allarga le gambe, con due dita allarga la sua figa e inizia a pisciarmi in bocca e in faccia anche lei.
Cerco di bere il più possibile.
Lei la raccoglie con una mano e me la sparge tra il viso e i capelli.
Appena finisce inizia a sditalinarsi , io continuo a leccarla fino a farla venire.
È stata un’esperienza unica
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Commenti dei lettori al racconto erotico