Succhia ! Ep.6 ( quasimodo racconta )

di
genere
incesti

Mi chiamo quasimodo , sono proprio brutto, grasso, piccolo e peloso, la natura non è stata buona con me... il mio nome secondo i professori viene dal poeta, ma visto lo sgorbio che sono penso che i miei pensavano al gobbo di notre-dame... sono qui nella campagna dietro la scuola dove lavoravo... quanti ricordi, mi piaceva il mio lavoro. Sopratutto le professoresse, le studentesse e le mamme degli studenti...che porche.. adesso ,pensionato vivo di ricordi... la mia infanzia non è stata felice e questo a fatto quello che poi sono diventato.. i miei gestivano una fetida trattoria per camionisti... mio padre, persona cattiva,avara e crudele un vero porco.. mia madre una donna bellissima che a 16 lavorava nella trattoria di mio padre e fu messa in cinta da lui,scopata alla pecorina in cucina tra un servizio e l'altro... prima di me due sorelle stupende, delle leggende tra i camionisti e poi io, lo sgorbio, probabilmente nato da una scopata veloce di mia madre con un avventore di passaggio.. io lo sgorbio sempre deriso da ragazzi e ragazze...mio padre era sporco,tirchio, e crudele ... si è scopato tutte le cameriere che le sono capitato a tiro in primis mia madre... ma non disdegnava ,diventate grandi, scopare bestialmente le mie sorelle... diventavo grande anche io e cominciavo ad avere le mie voglie... spiavo la mamma e le mie sorelle che per avere qualche soldo spesso spompinavano i camionisti di passaggio , oppure alleggerivano la cassa della trattoria... le vedevo Andare nei bagni o dietro a camion ... succhiavano con voglia e passione ... quanta sbora ed io guardando e mi segavo ...è così che è nata la mia passione per i pompini.. mi piace scopare ma una bella bocca da pompa mi manda fuori di testa. Insomma non vedevo l'ora di sborare in una bocca calda . E arrivò l'occasione.. La trattoria era chiusa, stavo pulendo la cucina quando entrarono mia sorella grande e mio padre.. mio padre chiuse a chiave la cucina e mollo un sonoro schiaffo in faccia a mia sorella... puttanella ti ho beccata a rubare i soldi dalla cassa, adesso la paghi.. spogliati, mia sorella cominciò a spogliarsi, piangendo ,bellissima , due tette proporzionate e sode, due gambe lunghe un culo meraviglioso ...e la bocca , che bocca.. mio padre si era seduto e aveva costretto mia sorella a sedersi voltandogli la schiena sul suo cazzo in erezione per impalarla , così poteva scegliere se scoparla o incularla.. la stava inculando ... mia sorella guaiva dal dolore mio padre le urlava di tutto godendosi il suo Sederino.. all'inizio non si accorsero di me poi mi vide mio padre che mi stavo masturbando.. pensavo adesso mi ammazza invece... vieni qui scemo , ti faccio partecipare , mettiglielo in bocca vedrai come te lo succhia... era il mio sogno,la bocca di mia sorella.mia sorella sembrava non volere ma mio padre mentre la inculava la costrinse... come succhiava bene, gli venni quasi subito in bocca e mio padre le venne nel culo..
Quanti pompini da mia madre e dalle mie sorelle, mio padre capito quanto mi piaceva mi faceva partecipare alle sue, porcherie.. con il senno di poi penso che la cosa lo faceva godere di più... sopratutto con mia madre, mentre la scopava pretendeva che mi succhiasse il cazzo.. succhia troia fai godere questo infelice... infelice? Che sborate in bocca a mia madre , sulle sue tettone ,in faccia sui capelli... mio padre morì.. le mie sorelle per allontanarmi mi trovarono un posto da bidello tramite raccomandazione di un qualche loro amante.. fu come mettere una volpe in un pollaio... quante bocche da sbora a scuola ,un paradiso..adesso sono qui pensionato ,nel campo vicino al mio vecchio liceo con il mio cane... ma quello la in fondo non è il Mercedes del prof Gaudenzio.. fammi vedere... mamma mia che pompa e che figa la ragazzina , oddio che sborata il prof non cambia mai. Ecco ha finito le sta facendo leccare le dita sporche di sbora.. sempre più porco.. guarda chi si vede , il vecchio quasimodo.. giorno professo' vedo che non perde il vizietto... ho finito con questa troietta, che succhiatrice.. ho visto professo' ... ma lascia il cane e sali in macchina... anzi andiamo tutti e tre dietro... avevo appena succhiato il prof adesso mi trovavo sul sedile posteriore in mezzo a due maialoni... quasimodo ti presento cesari Paola... dai , non ti riconosco più, tira fuori il cazzo e tu Paola comincia succhiare ... lui è una celebrità a scuola tante studentesse lo hanno spompinato... così mi sono trovata a leccare la cappella del vecchio che godeva facendo strani versi... quasimodo che bella pompa ti fa fare il tuo prof.... siiii grazie prof questa merita 10 succhia come una dea... tu conoscevi sua madre.. cesari Cecilia ce la siamo scopata in palestra , anzi tu l'hai proprio inculata.. come godeva ,troia la madre ,troia la figlia ... io ascoltavo e spompinavo quel mostro. Tanto il padre cesari Ugo.. quello che ha il negozio di intimo se ne frega delle sue donne occupato com'è a godersi belle clienti e commesse ... io continuavo a succhiare quel cazzo mostruoso e ascoltavo ,tutto sulla mia famiglia e poi la sbora dell'ex bidello mi schizzo in faccia... che puttana che sei,grazie professo' era un po che non avevo occasione ,mi ha fatto tornare giovane...alla prossima quasimodo..finalmente mi portava a casa, avevo succhiato due cazzi e bevuto un secchio di sbora.. sei arrivata, grazie Paola sei stata una brava bocchinara.. da settimana prossima cominciamo le ripetizioni con la tua amica Annamaria, se volete la promozione... a dimenticavo salutami quella troia di tua madre e ringraziala a nome mio e di quasimodo per aver messo al mondo una figa come te... professore sei proprio un bastardo racconterò tutto a mio fratello...
scritto il
2024-09-29
2 . 9 K
visite
1 6
voti
valutazione
5.9
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.