Le prime inculate con maschi da militare di leva.

di
genere
gay

Cose che capitavano quando eri militare di leva, anni fa- Avevo 21 anni, e mancavano pochi mesi al congedo, quando mi capitò un'avventura con un maschio di 25 anni più grande di me, ma molto voglioso pur essendo una bravisima persona anche affettuosa.
ERa capitato all'inizio della leva che uno mi avesse fatto un pompino, ma penoso, ed evitai rapporti con i gay che giravano intorno alla caserma.
Quel sabato ero in libera uscita da solo, e mi dirigevo verso un parco archeologico ed un museo, fuori città, quando si fermò una macchina, ed un signore mi chiese dove stessi andando. Gli dissi che volevo vedere quel posto, era contento di aver incontrato un militare istruito, e si offrì di acccompagnarmi. Conversazione corretta, parlammo del posto, della storia, tutto bene, si offrì di farmi vedere le cose del museo, e mi dava molte spiegazioni. Su un vaso greco c'erano due maschi che si baciavano ed in un altro, si vedeva un'inculata.
Mi chiese se mi turbasse, beh, sembra un porno, ma capisco che per gli antichi era naturale.
E a te piacerebbe? beh insomma qualcosa ho provato, ma sempre di corsa, di nascosto, non sono sicuro se mi piaccia o meno.
Ti va di venire a casa mia? capii ed accettai, ci avrebbe provato, ma volevo vedere come andava.
Duante il viaggio mi porto più volte la mano sul cazzo, trovandolo duro, cosa che lo faceva contento.
Salimmo in uno splendido appartamento, e del resto aveva una mercedes, era un tipo abbastanza ben messo, fisicamente un po rotondetto, ma simpatico.
Mi sorrise, e mi disse di mettermi comodo, e si mise in slip, cosa che feci anch'io, e lui vide che avevo una solda erazioen. Ti piace porcellino, si calò e lo prese in bocca, non senza avermi fatto lavare prima,
Il pompino era lento e studiato, e mi piaceva molto ddi più di quelli che mi avevano fatto fino ad allora, mi sforzavo dii non aborrare, se ne accorse, mi fece sedere cicino a se, me lo teneva in mano, mi chiese se mi piacesse, io gli toccavo il culo, lui si portò in ginocchio sul divano e si mise in posizione passai dietro, e lo inculai, senza sforzo, non era certo vergine, e mi sentii attratto in quel buco caldo e avvolgente, mi incitava dai forza, che toro, e dopo un poco sborrai, ma rimasi dentro , e ripartii subito, stavolta meno assatanato, ma voglioso, e ciò lo fece sborrare anche a lui.
Andammo a lavarci, io ero ancora duro, cosa che lo faceva contento, quando devi rientrare? mi chiese. Per le 23, oggi è sabato. Bene ti va di cenare assieme?
Ormai avevamo confidenza lui era molto felice di avere un tipo istruito ma voglioso con un bel cazzo, si strusciava come una gattina, mi propose di baciarci in bocca, cosa un po mi sconcertava, dai che non diventi frocio, mi incitò lui, e provai, e mi paicque anche tanto, sentivo un po il sapore del mio cazzo in bocca a lui.
Dopo avermi segato un po si sedette sulle mie gambe, per baciarmi meglio disse, e mentre mi baciava, si impalò sul mio cazzo, dandomi brividi di paicere, si muoveva bene, e ansimava dal piacere.. Quando vide che ormai volevo sborrare al seconda volta, mi fece lavare e si lavò lui, mi portò sul letto, mi baciò ancorain bocca, e poi alzò le cosce come una demmina, mi tirò dentro di se, e si fece chiavare a cosce aperte, tenedomi abbracciato.
Qaundo sborrai nel suo culo, sentii che anche lui sborrava sulla sua e mia pancia, pazienza, era stato cosi carino con me.
Ora eravamo proprio familiari, scherzavamo, mangiammo qualcosa e bevemmo del vino, cosa che ci fece allegri, e poi rimanemmo nudi nel letto, aspettando di prepararci, mi doveva aspettare, e li me lo baciò e succhiò ancora.
Prese appuntamento per il giovedì sussessivo, quando aveov piu ore, e mi aspettav lontano dalla caserma per non compromettermi con i commilitoni.
Confesso che volevo proprio rifare come la prima volta, ma poi si aggiunse qualcosa altro, che non mi fece dispiacere.
Stavolt a cominciò dal bacio in bocca, e nel mentre mi segava, ma mi portò anche la mano sul suo cazzo, e mi trovai che ci stavamo segando assieme.
Lui era contento, mi disse che non c'era nulal di male, che il sesso fra maschi era scambio anche, ci spoagliammo e sul letto mi fece salire su di lui che era sdraiato e me lo prese tra le cosce, mentre mi baciava in bocca, mentre mi segava fra le cosce, gli toccaov con la punta del cazzo il buco del culo, e sentivo il suo cazzo sulla pancia.
Dopo un po mi disse se volevo scambiare, ok, dai, presi il suo cazzo fra le cosce, era piu piccolo del mio, ma dopo un po sborrò, e mi bagnè le cosce.
Ora guidavo io il gioco lo girai gli salii sopra e lo cavalcai nel culo con energia, fino a farlgi una sborrata potente nel culo.
Ora eravamo più tranquilli, insomma non era solo passivo, voleva divertirsi anche lui, ma io più di tanto non mi sentivo di fare e glielo dissi.
Ma è meraviglioso va benisismo, mi sispose, mi piaci tantissimo.
Fu unaltra serata di sborrate, poi ci rivedemmo sempre con discrezione più volte, e quando ormai staov per lasciare quella caserma, mi fece la sorpresa di farmi trovare un altro più giovane, ma molto porco, che si fece chiavare in tutti i modi.
Non l'ho incontrato mai più, e smisi anche di andare con maschi, fino ai miei 55 anni, quando ricominciai dopo la separazione da mia moglie.


scritto il
2024-10-17
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