Fantasie parte 3

Ormai la benda era tornata nel comodino al suo posto dal momento che non serviva più nascondere il classico wurstel compagno di giochi sessuali di Roberto e Diana ,solo ormai avevano provato tutte le misure in lunghezza e larghezza questi ultimi i preferiti da Diana. A Roberto il solito gioco aveva un po stancato quindi gli venne l,idea di comprare un fallo realistico, ma dova andare? In paese sexi shop manco a pagarli internet facili da trovare ma lui era uno molto preciso nelle sue cose e non voleva sbagliare .Decise di recarsi in una città lì vicino dove era sicuro che ci fosse un negozio di quel genere che serviva a lui e così fece..Arrivato lì il panico assoluto tante dubbi su cosa chiedere e paura se qualcuno lo riconoscesse ma non demorse e varco' la soglia ,entrato lì dentro gli si apri un mondo perverso dove lui rimase affascinato come un bimbo .Non sapeva neanche lui dove guardare prima il commesso lo richiamo' chiedendo cosa gli serviva , Roberto armato di coraggio chiese di vedere dei falli realistici lo accompagno davanti alla vetrina e gli fece vedere tutti modelli quando arrivò a toccarne uno in un nuovo materiale il ciberskin gli fu spiegato che era come toccare un cazzo vero morbido e prendeva la stessa temperatura da dove veniva introdotto, affare fatto rispose lui.Il sabato sera cena e subito film con trama al trio ma ritorno' la benda Diana chiese nuova misura sorridendo ..
Abbi fede rispose Roberto cominciò a baciarla sulla bocca sul collo sui seni mordendo dolcemente i suoi capezzoli turgidi e con la mano rovistava nei suoi slip bagnati .Scese giù come sempre faceva per eccitarla ancora di più leccando la sua figa Diana si contorceva aspettando il nuovo gioco, Roberto sali su x star comodo a metter il suo cazzo nella bocca mentre lei a cosce aperte aspettava finalmente prese il fallo in lattice e lo cominciò a passare sul clitoride lei ebbe un sussulto porto' la mano per accarezzar e senti che non era il solito wurstel ma aveva tra le dita una cappella sorrise e se lo infilo x bene massacrando la sua voglia di cazzo Roberto era in escandescenza ormai non capiva nulla tolse il cazzo dalla sua figa lo porto alla bocca di lei per vedere quanto fosse brava a ciucciare non uno Ma due cazzi e lei non si tirava indietro anzi quando a lui scappò di bocca ne vorresti un altro ancora? Lei di ripicca rispose voglio il tuo e un altro cazzo vero ho voglia di fare la troia in quel momento Roberto aveva capito di aver risvegliato la sua puttana