La mia notte di halloween

di
genere
incesti

Un gentile saluto a tutte e tutti, il mio nome è Franco e vorrei raccontarvi della mia esperienza reale della notte di Halloween.
In occasione del mio pensionamento ero uscito a bere qualcosa con i miei amici di lunga data e nel locale dove eravamo c'erano dei festeggiamenti in maschera e ci siamo attardati anche noi a divertirci in onore dei bei tempi andati e così siamo usciti per tornare a casa che erano le due di notte. Lungo la strada incontro mio nipote Cristian, figlio minore di mia figlia Anna, subito gli chiedo cosa fa in giro a quell'ora e gli dico di salire che lo riaccompagno subito a casa, gli chiedo della madre, che purtroppo è divorziata e lui mi dice che stava festeggiando a casa con alcuni amici. Io penso sia una sua scusa e immagino che mia figlia si era addormentata e non sapeva che il figlio era ancora per strada nel cuore della notte. Ma arrivati a casa loro mi son dovuto ricredere perchè là c'era davvero una festa, ci stava mia figlia vestita da strega e ho riconosciuto alcuni amici e colleghi di lavoro e altri erano sconosciuti, c'era musica, ballavano e bevevano e ci stava anche mio nipote Manuel che ha 20 anni.
Io stavo per andare via lasciandoli a festeggiare per non intromettermi oltre nella vita di mia figlia anche se non approvavo il suo modo di fare, ma ad un tratto proprio Anna sale sul tavolino della sala da pranzo e inizia a ballare e sculettare, era evidentemente brilla e ad un tratto si sfila via la gonna da strega rimanendo in perizoma e giarrettiera e quasi nello stesso istante tutte le donne della festa fanno la stessa cosa e io stesso rimango impressionato da ciò che vedevo succedere , sembrava di stare un pò in club privè e come se non fosse già abbastanza tutti o quasi gli uomini presenti alla festa salgono a turno sul tavolino con Anna e ballano e simulano dei rapporti di penetrazione con mia figlia che in alcuni momenti si mette a novanta gradi e fa finta di provare piacere, c'è poi chi le tocca il sedere o il seno e così via....Io ero scioccato ma anche sinceramente eccitato e se non fosse stato per la presenza dei miei nipoti me ne sarei subito andato perchè mi sentivo a disagio e proprio mentre pensavo di portare i ragazzi a casa per farli dormire da me ecco che qualcuno fa salire Manuel, mio nipote, sul tavolino a ballare con la madre e Anna non si scompone affatto ma si muove in un modo molto provocatorio, come se si trattasse di un altro uomo a cui voleva fare avances sessuali. Manuel dal canto suo approfitta subito per mettere le mani sul sedere della madre che intanto toglie pure la parte superiore del costume da strega e mostrando un reggiseno semi trasparente si fa baciare dal figlio sul collo e sul petto.
Io potrei dare la colpa all'alcool che avevo in corpo ma se devo essere sincero a quel punto ero eccitatissimo e non tanto più lucido di tutti gli altri...Intanto avevo preso qualcos'altro da bere e ormai mi facevo trasportare dagli eventi. La casa era piena di donne vestite da diavolette, streghette e pipistrelle o roba simile e un pò qui un pò là c'erano persone che limonavano e si toccavano.....Capivo che adesso giovani e adulti si vogliono divertire in modo forse più trasgressivo e mi dicevo che non ero nessuno per giudicare e che ognuno fa come vuole della sua vita.
Ma la cosa che mi sorprendeva e mi eccitava era il comportamento di Anna con Manuel, davanti a tutti poi...Dopo circa un'oretta di trambusto infernale tutti o quasi erano crollati, erano andati via o dormivano in ogni posto possibile, mio nipote Cristian lo avevo sistemato in cameretta dove lo avevo messo a letto togliendo solo le scarpe, Manuel invece lo avevo lasciato in sala a ballare e bere con gli altri e per una  mezz'ora o poco più mi ero appisolato anche io ormai sfinito.
Vado dunque ad accertarmi che l'altro nipote e mia figlia stiano bene perchè qualcuno è in bagno a vomitare dopo tutto quello che avevano tracannato, e intanto mando un veloce messaggio a mia moglie di stare tranquilla.
Ma quando arrivo alla camera matrimoniale di Anna la ritrovo sul lettone con la sua migliore amica, un tizio di spalle e Manuel che la stava penetrando.....Mia figlia era distesa di spalle a gambe aperte e mio nipote la penetrava in posizione "missionario" con movimenti lenti, quasi confusi, ma sua madre ansimava di piacere e lo incitava ad andare avanti e nel mentre baciava la sua amica che messa a pecora si faceva scopare da dietro da un uomo che non vedevo in viso. Lo so che è una scena da porno ma è solo ciò che ho visto e che mi ha spinto a darmi piacere da me, pur con notevole senso di colpa ma non sono riuscito a trattenermi e mi sono masturbato come un ragazzino!!!
Data la situazione ormai calma dopo essere venuto sono andato via per non essere trovato lì da mia figlia ma nel pomeriggio dello stesso giorno sono andato da lei a parlarle perchè ero troppo preoccupato. Anna era convinta che sarei andato da lei e mi aspettava e quando sono entrato l'ho trovata con addosso solo una felpona che le copriva giusto metà sedere, portava un perizoma e si notava che non aveva reggiseno e lei prima che io potessi obiettare qualcosa mi ha detto di sedermi e smetterla con l'ipocrisia che tanto avevo visto già tutto.....Poi in pratica mi ha chiesto scusa per lo spettacolo che a me sicuramente era sembrato poco decoroso ma non ha negato che aveva voluto divertirsi come aveva fatto ed era anche in un certo senso contenta che io l'avessi vista con suo figlio a letto perchè era stanca di doversi nascondere e mentire per coprire la realtà. Ha quindi ammesso che dopo il divorzio e alcune relazioni sbagliate aveva trovato nel figlio qualcosa di inaspettato, complice il fatto che Manuel un pò per gelosia un pò per impulsi legati all'età ci aveva provato con lei. Poi alla festa l'alcool e anche qualcosina di più pesante avevano fatto perdere a tutti un pò il controllo della situazione e si era arrivati a ciò che io poi avevo visto. Da quel momento il nostro rapporto è cambiato perchè io non l'ho più guardata solo con gli occhi di padre.....Ma questo forse lo descriverò in un altro racconto.
Quello che ho capito, una volta di più alla mia età, è che non si deve mai giudicare la vita altrui perchè l'esistenza di ognuno di noi può cambiare ogni giorno e prendere strade inaspettate e portarci a compiere azioni che possono essere definite allo stesso tempo giuste o sbagliate se guardate sotto diversi punti di vista.
Per un confronto cortese e realistico lascio la mia mail, ribadendo che si tratta di esperienza realmente vissuta: babbofuoriditesta@gmail.com
scritto il
2024-11-04
3 . 9 K
visite
1 8
voti
valutazione
5.5
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.