Notti di fuoco seconda parte - I miei genitori e mia sorella

Mia moglie mi disse che mo potevo divertirmi con lei, mia suocera e mia cognata tutte le volte che volevo. Mi spiegò che nella sua famiglia si faceva sesso tra tutti e se non accettavo potevo lasciarla, a me la situazione piaceva anche se comportava vedere mia moglie che scopava suo padre. Però dovevo confessare a mia moglie che anche nella mia famiglia facevamo sesso con chiunque ci capitava in giro. A mia moglie le si illuminarono gli occhi, perché uno dei suoi più grandi sogni era scoparsi il suocero, cioè mio padre. Io accettai, perché ormai mi ero sbattuto sua madre quindi mi sembrava più che giusto. Così portai i miei suoceri, mia cognata e mia moglie sull'uscio della porta dei miei genitori eravamo tutti nudi. Vedemmo subito mio padre steso con la moglia con la fica sulla sua faccia e la figlia, mia sorella a smorzacandela che lo montava. Le due donne si baciavano in bocca. Io potevo unirmi tanto lo avevo già fatto altre volte, così entrai nudo e loro mi accolsero con baci in bocca con la lingua e poi misi il cazzo in mezzo alle loro bocche, dopo di che misi il cazzo in culo a mia sorella in una bella doppia e lì entrò mio suocero il quale si miee sul letto esponendo il cazzo. Le due donne non si tirarono indietro anzi lo presero in bocca. Mia moglie e la sorella entrarono, la sorella mi leccò il buco del culo mentre si masturbava, mentre mia moglie si mise dietro mia madre sul viso di mio padre così lui poteva leccarle entrambe. I maschi sborrarono tutti, tranne mio padre e le femmine vennero tutte. Poi mia moglie si mise a smorzacandela su mio padre we disse:"Finalmente realizzo il sogno!" Continuò a cavalcarlo finché mio padre non le sborrò in fica. Dormimmo tutti insieme e sentii durante la notte una fica sulla mia faccia la leccai e mi sbrodolò addosso, le diedi una sculacciata e scese dal letto la volevo scopare, ma sparì nel nulla, per consolarmi svegliai mia cognata e mia sorella le quali mi fecero un bel pompino mentre si baciavano e le sborrai addosso sulle loro facce e tettone.