I nostri lati oscuri (1 parte)

Premetto che questa vicenda è successa a luglio e i protagonisti di questa storia siamo io che mi chiamo Michele,mio fratello gemello Andrea e abbiamo entrambi 19 anni, mia mamma Caterina una bellissima donna di 38 anni e il fratello maggiore di mio papà di 52 anni Vito
Premetto che i miei genitori si amano alla follia e ogni sera fanno sesso ma iniziamo il racconto.
Io e mio fratello come ho scritto siamo gemelli fin da piccoli abbiamo sempre condiviso tutto infatti ancora adesso che siamo adolescenti condividiamo la stessa camera di quando eravamo piccoli ma con la differenza che non ci sono più letti singoli ma un bel lettone matrimoniale, ma nemmeno segreti ci sono tra di noi perché ci diciamo sempre tutto o quasi.
Comunque andiamo avanti con la storia. Mio zio 5 mesi fa' aveva perso il lavoro, così tutti i giorni quando i miei erano al lavoro lui passava le giornate a casa nostra,
io mio fratello eravamo contenti perché ogni giorno ci regalava dei soldi a me 50 Euro e mio fratello 100 Euro le giornate con lui erano sempre diverse divertenti e giocose talmente tanto che non usciamo più con gli amici fino a quando una mattina mio zio arriva a casa nostra
e ci dice chi di voi due è il più bravo hai videogiochi e mio fratello io con il gioco del calcio lo batto quasi sempre vero fratellino e io gli rispondo sì quasi bravo, a quella risposta mio zio ci dice bene allora oggi facciamo un gioco voi due vi sfiderete con il videogioco del calcio chi vince avrà 200 Euro chi perde dovrà pagare un pegno che deciderò io ci state! E così noi rispondiamo di sì e iniziamo a giocare e alla fine del primo tempo siamo 1-1 e mio zio ci dice ok adesso aspettate prima di iniziare il secondo tempo che vado in cucina a farmi un buon caffè così rimaniamo soli in salotto e gli dico a mio fratello non ti illudere troppo vincerò io le 200 Euro anche perché mi preoccupa il fatto di pagare un pegno a scatola chiusa finito di bere il caffè mio zio arriva in salotto e ci dice adesso potete riprendere la partita dopo tiri su tiri eravamo 2-2 a pochi minuti alla fine mio fratello segna la sfiga vuole che perda 3-2 al quel punto mi zio prende dal portafoglio 200 Euro e le da a mio fratello poi si gira verso di me e mi dice bene bene hai perso vediamo un pò che pegno devi pagare ci pensa un po' e poi mi dice allora il pegno da pagare è fare un pompino a tuo fratello a quel punto mi alzo dal divano schifato e gli rispondo ma non ci penso nemmeno stai scherzando zio anche mio fratello gli dice che non ci sta' e lui mi risponde ma dai dormite nello stesso letto magari nudi e non mi dite che non vi siete mai fate le seghe o pompini a vicenda come facevamo io e vostro padre quando eravamo ragazzi a quel punto guardo mio zio e gli rispondo primo io e mio fratello sia alla mattina che quando andiamo a letto io mi vesto in camera e mio fratello in bagno o viceversa perciò io e mio fratello non ci siamo mai visti nudi uno con l'altro secondo dormiamo con il pigiama e terzo non abbiamo nemmeno pensieri peccaminosi fine del discorso allora mio zio si avvicina a mio fratello e gli dice va' bene tuo fratello non vuole pagare il pegno e con questo vuole dire che mi devi restituire le 200 Euro e allora gli dico dai Andrea dagli queste 200 euro e facciamola finita ma mio fratello mi dice no fratellino ho vinto e me le tengo così mi siedo sul divano vicino a lui e gli dico ma sei impazzito anche te dagli i soldi a quel punto mio fratello si alza dal divano e dice zio hai ragione un pegno và pagato sempre poi si slaccia i pantaloncini si tira giù gli slip e mi dice fratellino mi dispiace hai perso mi toglie il cuscino che mi ero messo in faccia per non vedere e lo butta a terra apro gli occhi rimango sbalordito e senza parole anche mio zio era rimasto sbalordito e dice Andrea accipicchia è enorme il tuo cazzo sei un superdotato a quel punto mi riprendo e gli dico Andrea non vuoi veramente che io paghi il pegno vero!E lui si avvicina a me mi prende la testa e con forza la spinge verso il suo enorme cazzo e mi dice adesso stai zitto e ciuccia non ti preoccupare non lo saprà mai nessuno a quel punto mi arrendo apro la bocca e incomincio a ciucciare il cazzo di mio fratello nel mentre anche mio zio si era tirato fuori dai pantaloni il suo cazzo ma non era enorme quello di mio fratello e anche lui si avvicina a me e mi dice ciuccia anche il mio ma io gli rispondo un debito dove pagare non due e ricomincio a ciucciare il cazzo di mio fratello e allora mi zio incomincia a masturbarsi vicino a me a un certo punto mio fratello mi dice sto per venire appena stacco la bocca dal suo enorme cazzo con un getto mi sborra addosso e subito dopo anche mio zio sborra sul mio viso dopo di che mi alzo dal divano e dico adesso siete soddisfatti ho pagato il mio pegno e vado a farmi una doccia mentre mio fratello e mio zio pulivano tutto continua