Sul divano

di
genere
etero

G. era tornato dal lavoro stanco e si era buttato sul divano accanto a me,mi guarda e mi solleva la maglia.. Davanti a lui due splendidi seni liberi,ho una quarta e due capezzoli grandi e scuri,inizia a massaggiarli dopo qualche minuto li stringe e li tira.. Si ingrossano di più,continua a torturarmi mi dice di prendergli il cazzo in bocca..lo voglio dentro, mi fa inginocchiare appoggiare la faccia al divano e mi penetra inizia così a muoversi montandomi sempre più veloce mentre Non stacca mai le mani dai capezzoli,mi sento inebriata dal tutto ansimo forte.. Mi sento una vera vacca,G. Affonda colpi sempre più forti e tira i seni finché non mi sento le gambe bagnare dal mio venire copiosa nel primo orgasmo, mi tira indietro la testa e godo sono un lago sotto G. sta per venire gli dico di sfilarsi ma non lo fa mi riempie di sperma la figa che si apre ed accoglie ogni goccia..sono stata appagata nella mia voglia di sottomissione..riprendo fiato e lecco tutto il suo cazzo gocciolante..
scritto il
2024-12-06
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