Natale, scambio di regali

di
genere
etero

Io e la mia puttanella Claudia abbiamo passato un bel Natale.
Si è trasferita finalmente a casa mia, abbiamo una bella differenza d’età, lei 20 io 39 ma i suoi genitori sono felici e anche lei adora stare da me ed esplorare il sesso in ogni sua forma.
Al 24 siamo stati invitati dai suoi genitori per la vigilia. Lei voleva mettersi tutta in tiro perché c’erano anche i suoi cugini.
Prima di andare ci siamo goduti una sana scopatina e Claudia mi ha fatto un regalo.
Mi ha fatto stendere sul letto completamente nudo, mi ha bendato e amanettato al letto.
Poco dopo sento che sale su di me. Inizia a baciarmi, leccarmi le labbra, il collo. Claudia inizia anche a solleticarmi l’uccello segandomi e baciandolo.
“Ora lo hai attivato e sono cazzi tuoi” le dico.
Claudia inizia a farmi un pompino.
“Dai sbendami e slegami che voglio vederti e toccarti” le dico.
“No, ho una sorpresina per te” mi dice.
Sento che si mette a 69, mi lecca le palle poi mi dice “sei pronto?”
Claudia mi sbenda. Davanti a me il suo culetto e la sua fighetta ma nel suo culetto ha inserito un plug.
“Amore slegami che ti voglio mangiare tutta”
Claudia invece si mette la mano sul plug e se lo tira fuori.
È in acciaio, me lo porta alla bocca.
Lo ciuccio tutto guardando il suo buchetto che cerca di tornare in posizione naturale.
Claudia se lo riporta in culo, emettendo un gemito mentre se lo preme dentro.
“Dammelo ancora!” Le dico supplicandola.
Claudia inizia a toccarsela e a mettermi le dita bagnate in bocca.
Gliele ciuccio.
“Voglio leccarti tutta”. Claudia affonda la sua figa sulla mia bocca permettendo alla mia lingua di leccargliela ed assaporare tutti i suoi umori che mi fanno impazzire.
Con la mano intanto continua a togliere e mettere il plug.
“Mi stai facendo impazzire” le dico.
Claudia afferra il mio cazzo e ci sale sopra scolandomi così, amanettato sul letto.
Si alza girandosi con la faccia verso di me, si toglie il plug e me lo rimette in bocca.
Questa volta si siede facendo entrare il mio cazzo in culo.
Claudia sospira, ansima e urla di piacere.
Inizia a mordicchiarmi il collo fino a quando non sborro.
Claudia si alza e corre in bagno.
Io prendo uno dei regali per lei, quello che dovrà portare perché mi ha chiesto ininterrottamente: l’ovetto vibrante comandato. Voglio che stasera a cena lo indossi.
Esce dal bagno e viene da me. Le porgo il regalo. Claudia lo scarta e mi dice” se lo usassi già strasera?” È proprio la mia zoccoletta.
Spacchetta tutto, lo lava e se lo infila. Inizio a fare qualche prova con il comando al cellulare. È devastante quanto le provochi piacere. Claudia mi fa promettere di dare piccole e brevi accensioni.
Si prepara e mentre è a prepararsi ci gioco.
È pazzesco sentirla godere mentre si prepara.
Andiamo a cena, i suoi cugini le stanno addosso. Io le accendo l’ovetto. Claudia diventa tutta rossa. Mi guarda, fa cenno di smetterla. Dopo cena andiamo in camera, con noi i suoi cugini. Stiamo parlando di ferie e io continuo a darle qualche scossa. Claudia fa fatica a trattenersi, va in bagno.
Mentre è in bagno decido di fargli fare una bella vibrata.
Dalla camera sentiamo “ohhhhhdddio siii”
Mi alzo “tutto apposto amore?”
Claudia mi dice solo “fanculo”
Torniamo a casa, in macchina Claudia confessa di avere una voglia estrema di sesso. “O me lo dai o me lo prendo. Avevo talmente voglia che avrei scopato mio cugino”.
Arrivati a casa le tiro giù le mutandine. Sono fradice.
“Ti sei divertita eh?” Le chiedo.
“Zitto e dammi il cazzo”
Questa è Claudia
scritto il
2024-12-27
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