Una notte, inaspettata inculata.
di
Likoumi
genere
gay
era un conoscente, con cui scambiavo qualche parola delle volte, e ci eravamo incontrati in una libreria notturna, era passata la mezzanotte e non avevo sonno, così ero andato la, cercando di alleviare la noia.
Mi chiese come mai a quell'ora, niente, non riuscivo a dormire, pensavo di fare due passi, non c'è neanche un bar aperto. E Lei? Neanche io riuscivo a dormire, mi fa piacere di averla incontrata, magari possiamo andare a bere qualcosa a casa mia, se accetta.
Lo guardai, un uomo um po morbido, ma non effeminato, gentile, si vedeva un bel culo polposo. Notai che lui guardava me, decisi di accettare, e rapidamente arrivammo da lui , che abitava vicino.
Bell'appartamento da scapolo, librerie, tutto in ordine e un certo lusso.
Mi complimentai con lui, ci sedemmo sul divano in pelle, mi portò del liquore delizioso, nel frattempo si era messo in una giacca da camera morbida, mi disse di essere un po intrigato da me, dimostravo una bella virilità, secondo lui, e lui era curioso di migliorare la nostra amicizia.
"ah, mi fa piacere, anche lei, non mi dispiace, e mi fa piacere fare due chiacchiere con lei, anche se siamo due maschi qui.
" Può essere molto bella, l'amicizia, sorrise, fra due maschi"
"Dice?" Rispose "Perchè no? potrebbe essere l'amicizia di due anime, ma anche un rapporto fra due corpi, cosa lo impedisce?"
" in effetti, niente, è piacevole avere un amico, ma non ho esperienza del rapporto fra due corpi di due maschi"
"beh, non ci vuol molto ad immaginarlo, si parla sempre di inculate, pompini, e tante stronate, sembra che i maschi non parlino d'altro"
"Vero, ora che mi ci fa pensare"
Ma , chiesi, ci potrebbe essere anche altro? Mi guardò sorridendo.
Non ho altro modo, che farle esempi pratici, mi disse.
"Per esempio? Si avvicnò, mi baciò in bocca e mi mise la lingua, ed il bello che subito mi venne duro, e risposi con entusiamo.
Vedo che non le è dispiaciuto. No affatto, lo ammetto, e non mi sento per niente male.
Stavolta mi alzai io, lo presi per il viso, e lo baciai con passione, cominciando a toccarlo dovunque, specialmente quel bel culo carnoso.
Calma, sorrise lui, cominciò a spogliarmi, lui era già quasi nudo, era duro anche lui, anche se cazzo più piccolo del mio.
Gaurda, mi disse, io non sono uno sborratoio qualsiasi, sto qui con te perhè mi piaci da tanto tempo, ma non trattarmi come una cosa"
Nemmeo per sogno, dissi, fammi tu da guida.
Fu lui a prenderlo in boca, non era bravo come le femmine, ma la sensazione era diversa, era un altro maschio che mi dava piacere, Ogni tanto si rialzava e mi baciava in bocca.
Dopo un poco ero sul suo letto, nudo, mentre lui disse che si doveva preparare, ed andò in bagno, capii cosa volesse dire.
Tesoro, mi disse, ora faremo l'amore, non pensare alle inculate.
ero sdraiato sulla schiena a cazzo in su, lui si mise a cavallo, me lo prese in mano, non mise il preservativo, e si calò piano fino a farmi entrare tutto.
Il culo delle donne lo conoscevo, ma qui era diverso, mi avvolgeva in modo arrapante, saliva e scendeva, una goduria ed un piacere, che lo portavano spesso a chinarsi per baciarmi.
Mi disse che avevo il cazzo perfetto per lui, stava infatti godendo molto.
Poi si rialzò, e si affiancò a me, lo toccai anche io, mentre lu dopo avermi pulito il cazzo, me lo succhiava ancora.
Rimase meravigliato di quanto resistessi, mi fece un sacco di complimenti, ma era ora di sborrare.
Si mise sulla schiena, si ved che non voleva fare a pecorina, alzò le cosce, mi fece venire vicino, se lo infilò nel buco , diede un paio di colpi di reni, ero tutto dentro, e lui mi abbracciò, mettendomi ancora la lingua in bocca.
Stavamo chiavando proprio con passione,quando sentii he non avrei più resistito, gli chiesi cosa voleva che facessi, ingravidami, mi disse.
Ebbi una sborrata lunghisima, dentro d lui, non mi rcordavo una sborrata così lunga.
Prima di uscire dal suo buco, mi sorrise e m baciò, risposi volentieri.
Sei stato bene, mi chiese mentre ci lavavamo
Si, meravigliosamente, non me l'aspettavo.
Tornerai?
Si
Mi chiese come mai a quell'ora, niente, non riuscivo a dormire, pensavo di fare due passi, non c'è neanche un bar aperto. E Lei? Neanche io riuscivo a dormire, mi fa piacere di averla incontrata, magari possiamo andare a bere qualcosa a casa mia, se accetta.
Lo guardai, un uomo um po morbido, ma non effeminato, gentile, si vedeva un bel culo polposo. Notai che lui guardava me, decisi di accettare, e rapidamente arrivammo da lui , che abitava vicino.
Bell'appartamento da scapolo, librerie, tutto in ordine e un certo lusso.
Mi complimentai con lui, ci sedemmo sul divano in pelle, mi portò del liquore delizioso, nel frattempo si era messo in una giacca da camera morbida, mi disse di essere un po intrigato da me, dimostravo una bella virilità, secondo lui, e lui era curioso di migliorare la nostra amicizia.
"ah, mi fa piacere, anche lei, non mi dispiace, e mi fa piacere fare due chiacchiere con lei, anche se siamo due maschi qui.
" Può essere molto bella, l'amicizia, sorrise, fra due maschi"
"Dice?" Rispose "Perchè no? potrebbe essere l'amicizia di due anime, ma anche un rapporto fra due corpi, cosa lo impedisce?"
" in effetti, niente, è piacevole avere un amico, ma non ho esperienza del rapporto fra due corpi di due maschi"
"beh, non ci vuol molto ad immaginarlo, si parla sempre di inculate, pompini, e tante stronate, sembra che i maschi non parlino d'altro"
"Vero, ora che mi ci fa pensare"
Ma , chiesi, ci potrebbe essere anche altro? Mi guardò sorridendo.
Non ho altro modo, che farle esempi pratici, mi disse.
"Per esempio? Si avvicnò, mi baciò in bocca e mi mise la lingua, ed il bello che subito mi venne duro, e risposi con entusiamo.
Vedo che non le è dispiaciuto. No affatto, lo ammetto, e non mi sento per niente male.
Stavolta mi alzai io, lo presi per il viso, e lo baciai con passione, cominciando a toccarlo dovunque, specialmente quel bel culo carnoso.
Calma, sorrise lui, cominciò a spogliarmi, lui era già quasi nudo, era duro anche lui, anche se cazzo più piccolo del mio.
Gaurda, mi disse, io non sono uno sborratoio qualsiasi, sto qui con te perhè mi piaci da tanto tempo, ma non trattarmi come una cosa"
Nemmeo per sogno, dissi, fammi tu da guida.
Fu lui a prenderlo in boca, non era bravo come le femmine, ma la sensazione era diversa, era un altro maschio che mi dava piacere, Ogni tanto si rialzava e mi baciava in bocca.
Dopo un poco ero sul suo letto, nudo, mentre lui disse che si doveva preparare, ed andò in bagno, capii cosa volesse dire.
Tesoro, mi disse, ora faremo l'amore, non pensare alle inculate.
ero sdraiato sulla schiena a cazzo in su, lui si mise a cavallo, me lo prese in mano, non mise il preservativo, e si calò piano fino a farmi entrare tutto.
Il culo delle donne lo conoscevo, ma qui era diverso, mi avvolgeva in modo arrapante, saliva e scendeva, una goduria ed un piacere, che lo portavano spesso a chinarsi per baciarmi.
Mi disse che avevo il cazzo perfetto per lui, stava infatti godendo molto.
Poi si rialzò, e si affiancò a me, lo toccai anche io, mentre lu dopo avermi pulito il cazzo, me lo succhiava ancora.
Rimase meravigliato di quanto resistessi, mi fece un sacco di complimenti, ma era ora di sborrare.
Si mise sulla schiena, si ved che non voleva fare a pecorina, alzò le cosce, mi fece venire vicino, se lo infilò nel buco , diede un paio di colpi di reni, ero tutto dentro, e lui mi abbracciò, mettendomi ancora la lingua in bocca.
Stavamo chiavando proprio con passione,quando sentii he non avrei più resistito, gli chiesi cosa voleva che facessi, ingravidami, mi disse.
Ebbi una sborrata lunghisima, dentro d lui, non mi rcordavo una sborrata così lunga.
Prima di uscire dal suo buco, mi sorrise e m baciò, risposi volentieri.
Sei stato bene, mi chiese mentre ci lavavamo
Si, meravigliosamente, non me l'aspettavo.
Tornerai?
Si
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7.3
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Commenti dei lettori al racconto erotico