La degradazione di una moglie pudica 3 capitolo

ero in camera che pensavo a come si faceva trattare non vedevo l'ora che finisse la vacanza x riportare mia moglie alla sua vita normale, ma sicuramente l'avrei persa, poco dopo mi è arrivato un video di lei che parlava con Ivano lui gli ha dato un foglio in cui cerano le regole x continuare se le avrebbe accettate oppure l'avrebbe riportata in albergo.
IO CHIARA ACCETTO LE CONDIZIONI. DI ESSERE UNA SCHIAVA DEL MIO PADRONE IVANO CHE POTRA USARMI COME VUOLE CEDERMI A CHI VUOLE ANCHE VENDERMI X UN TEMPO HA SUA DISCREZIONE HO X SEMPRE, PUò FILMARMI IN QUALSIASI SITUAZIONE VENDERE I MIEI FILMATI, FOTOGRAFARMI FARMI TATUAGGI DOVE RITENE PIù OPPORTUNO METTERMI PIERCIG, INANELLARMI DOVE VUOLE, FARMI PROSTITUIRE CON CHI VUOLE FARMI USARE DA PIù PERSONE DEGRADARE IL MIO CORPO. SARO LA SUA PUTTANA E DI CHI VORRà ACCETERO QUALSIASI COSA CHE LUI VORRA FARE X LA MIA EDUCAZIONE DI PUTTANA. dopo queste parole da lei pronunciate ho capito che non sarebbe più stata mia.
poco dopo mi ha chiamato Ivano xke voleva farmi vedere fin dove sarebbe arrivata la sera mi ha portato in un ritrovo di barboni un luogo fatiscente sporco con una puzza di escrementi piscio io ero sulla porta lui ha parlato con una sorta di capo gli ha detto che gli avrebbe affidato questa puttana è una signora x bene dell'alta società che vi ha sempre disprezzato e schifato. vi farà da serva potrete scoparla come volete e dove volete, la lascerò qui x 2 giorni l'unica cosa che non potete fare non dovete lasciare segni permanenti. avevo messo una telecamera che riprendeva tutto, lei ci ha guardato e risposto si padrone grazie, CHIARA STO TOCCANDO IL FONDO MI VERGOGNO PROFONDAMENTE X QUELLO CHE STO FACENDO MA SONO ANCHE ECCITATA. si è avvicinato il capo mi ha preso x i capelli mi ha sorriso aveva i denti gialli gli usciva una puzza dalla bocca chissà da quanto non si lavava puzzava di sudore, da questo momento sarò io il tuo padrone lei si signore, mi ha dato un ceffone, in ginocchio puttana, io mi sono inginocchiata, non avevo mai preso uno schiaffo, toglimi le scarpe ho eseguito aveva i piedi lerci puliscili con la lingua ho dovuto pulire i piedi di tutti e tre avevo continui conati di vomito mi ha amsato con poca delicatezza mi ha toccato la fica ero eccitata troia sei un lago così tutti e tre mi hanno baciata in bocca con la lingua io accettavo tutto gli toccavo le patte sentivo i loro sessi indurirsi mi sono inginocchiata li prendevo in bocca con la stoffa il capo mi ha detto li vuoi io siii padrone spogliaci li ho spogliati avevano i cazzi sporchi puzzavano di piscio li leccavo dalle palle fino al prepuzio me li infilavo in bocca fin dove potevo il capo mi ha preso x i capelli e me li ha fatti ingozzare fino in fondo, poi mi anno scopata tutti e tre fino a riempirmi di sperma ma non era finita ero sdraiata sui cartoni si sono piegati sul mio viso uno alla volta e gli ho dovuto leccare il culo si sono girati uno in bocca e gli altri con le mani anno ripreso vigore ma questa volta mi hanno scopata insieme mi anno rotto il culo poi in doppia u in bocca anno voluto venirmi tutti e tre nel culo poi mi hanno inserito un plug mi anno fatta riposare un po stasera ti prostituisci x noi, io si padrone gli ho preparato il pranzo poi ho lavato i piatta nel frattempo mi toccavano il culo la fica ero un lago , è venuta la sera mi anno messa su una strada sporca isolata dove cerano solo extra comunitari x lo più di colore mi anno preso in ogni modo ero distrutta ho dovuto ingoiare tutto il loro sperma avevo la fica piena di sperma sono passati a riprendermi gli ho consegnato i soldi ero molto stanca mi toccavano in macchina ero di nuovo eccitata gli ho dovuto fare un pompino poi a casa mi anno scopato ancora la mattina dopo mi anno lavato con una scopa e mi anno mandato via fuori cera il mio padrone. ORMAI LA MIA VITA ERA QUESTAMI HA DETTO CHE MI AVREBBE FATTO METTERE GLI ANELLI IN FICA E SUI SENI E UN COLLARE PERMANETE CHISSà CHE ALTRO MI ASPETTAVA.